16 agosto 2013

Paolo Belli live a Giano Vetusto martedì 20 agosto





Paolo Belli
RomaPaolo Belli, in uscita con il nuovo singolo “Senti che Rombombom” che precede la pubblicazione del nuovo album prevista per settembre 2013, prosegue il tour che lo sta portando, assieme alla sua Big Band, nelle piazze di tutta Italia. L’appuntamento con Paolo Belli e la sua Big Band è per martedì 20 agosto in Piazza Progresso a Giano Vetusto alle ore 22:00. Il live tour 2013 sta riscuotendo un grandissimo successo di pubblico: quasi due ore di spettacolo a ritmo serrato che coinvolge non solo Paolo e i suoi musicisti sul palco,  ma anche il pubblico presente.  Infatti i concerti di Paolo Belli e Big Band sono diventati "social", proponendo, per la prima volta nel panorama musicale italiano, un nuovo modo di concepire  i concerti live, che collega istantaneamente il palco, la piazza reale e la piazza virtuale di Facebook:  fotografato dallo staff e postato in rete su FB e Twitter, il pubblico presente  potrà riconoscersi nelle foto e taggarsi in tempo reale. Un modo originale per creare un legame ancora più forte con il pubblico. In scaletta, intercalati da divertenti gag messe in scena insieme ai suoi musicisti, i più grandi successi discografici di Paolo Belli, da “Ladri di Biciclette”, “Dr Jazz & Mr Funk”, “Sotto questo sole” e “Hey signorina mambo” a “Ci baciamo tutta la notte”, passando anche ai grandi classici della musica italiana come “Azzurro” o alcuni fra i più noti successi di Renato Carosone fino ad arrivare all’ultimo singolo di Paolo, “Senti che Rombombom” in rotazione radiofonica dal 12 luglio. "Senti che Rombombom" è il nuovo singolo di Paolo Belli: un brano caraibico pieno di brass che fa ballare al ritmo indiavolato della Soca, ma in lingua italiana. "Senti Che Rombombom" anticipa il prossimo album dell’artista emiliano che uscirà a settembre in contemporanea con la nuova stagione di "Ballando Con Le Stelle" su Raiuno.  Sul palco, insieme a Paolo Belli, c’è una delle più affiatate e travolgenti Big Band che la musica italiana possa vantare e che, dai tempi di “Torno sabato” con Panariello, lo accompagna in tv, a teatro e in tutti i concerti nelle piazze italiane e straniere. La Paolo Belli Big Band è composta da: Gaetano Puzzutiello (basso e contrabbasso), Mauro Parma (batteria e piccole percussioni), Giuseppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varoli (chitarre), Enzo Proietti (tastiere), Nicola Bertoncin (tromba), Fabio Costanzo (tromba), Gabriele Costantini (sax), Matteo Pescarolo (sax), Daniele Bocchini (trombone) e Pierluigi Bastioli (trombone). La serie di live proseguirà nei mesi estivi garantendo la giusta dose di energia, vitalità e buona musica a tutta la penisola.
Ecco le prossime date del tour estivo 2013 di Paolo Belli e Big Band:

14/08/13          Gatteo a Mare (FC)
15/08/13          Golfo Aranci (OT)
16/08/13          Palmi (RC)
20/08/13          Giano Vetusto (CE)
26/08/13          Grottaminarda (AV)
05/09/13          Napoli

Dall’uscita del suo primo album Ladri di biciclette, alla fine degli anni ’80, Paolo Belli si è conquistato i consensi di un pubblico sempre più vasto e variegato, fino all’esportazione del “BELLI SOUND” fuori dai confini italiani (in particolare Sud America, Canada, Svizzera, Austria, Inghilterra, Repubblica Ceca, Egitto e Spagna). Oltre a centinaia di concerti, tre partecipazioni a Sanremo e due vittorie al Festivalbar, Paolo ha anche la soddisfazione di aver collaborato con artisti prestigiosi quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, Gialappa’s Band, Mogol, Avion Travel, P.F.M. e Mario Lavezzi. Negli ultimi anni, l’innata simpatia e la duttile personalità gli hanno permesso di affiancare nella duplice veste di musicista e showman televisivo e teatrale, noti personaggi della televisione italiana come Giorgio Panariello, Carlo Conti e Milly Carlucci, negli show più riusciti del varietà targato Rai1.

Ufficio  stampa TGC Eventi di Silvia Ferrari

BAIA LATINA FESTEGGIA IL CAMPIONE EUROPEO DI TIRO A VOLO DOMENICO SIMEONE


Domenico Simeone

BAIA LATINA. Si terrà  giovedì prossimo 22 agosto, alle ore  20.30, presso la sala Consiliare del Comune di Baia e Latina, un momento celebrativo di congratulazione  con il concittadino DOMENICO SIMEONE che recentemente ha trionfato ai campionati europei, tenutesi in Germania, di Tiro a Volo diventando campione europeo delle categoria. Con un pubblico manifesto affisso sui muri cittadini, il Sindaco Michele Santoro, a  nome dell'intera  cittadinanza si è congratulato con ile giovane campione per le recenti vittorie conseguite in terra tedesca che gli hanno consentito di salire sul gradino più alto d'Europa della categoria. Il riconoscimento al giovane atleta Domenico Simeone, dichiara Il Sindaco del Comune di Baia e Latina, Michele Santoro,   è il giusto apprezzamento e la stima dell'intera comunità  affinché il suo esempio possa essere esempio di impegno ed abnegazione e testimonianza dei sani valori sportivi. Risultati sportivi, come quelli conseguiti in ambito europeo dal nostro  concittadino Domenico Simeone, continua michele Santoro, saranno  un esempio per l'intera generazione di giovani che si cementano in attività sportive  agonistiche. Quelli conseguiti in terra Tedesca, sono risultati che non si conseguono per caso, ma sono il frutto di sacrifici personali, familiare ed economici protratti nel tempo che solo grazie ad una ferma volontà ed una tenacia di gente abituata ai sacrifici può conseguire. L'impegno profuso nel tempo, ed i risultati conseguiti da Domenico Simeone in campo sportivo, conclude Michele Santoro, sono l'orgoglio dell'intera cittadinanza di Baia e Latina ed un esempio da seguire per tutti i giovani. Per questi motivi, ma soprattutto per onorare un nostro concittadino che ha portato i valori dell'Italia sul gradino più alto d'Europa, la cittadinanza di Baia e Latina, e l'intero territorio del Matese gli sono grati perché rappresenta senza dubbio un esempio da seguire dalle future generazioni.
Pietro Rossi

ANCHE QUEST’ANNO MASSICCIA PARTECIPAZIONE ALLA NOTTURNA AL MONTE MILETTO ORGANIZZATA DAL CAI.



PIEDIMONTE MATESE. L'obiettivo, pienamente raggiunto dalle sezioni del Club Alpino Italiano di Piedimonte Matese e Benevento, era raggiungere la vetta di Monte Miletto che, con i suoi 2.050 metri, sovrasta l'intero massiccio del Matese. L'ascesa è ormai un classico dell'estate matesina: da ormai molti anni infatti, l'intento è quello di unire la suggestione di un trekking sotto le stelle alla celebrazione della memoria di un giovane socio, Emiliano Sparano, prematuramente scomparso e dell’amata ed indimenticabile Past President e fondatrice della sezione di Piedimonte Matese del Club Alpino Italiano Giulia d’Angerio.  In fila indiana, avvalendosi dell'uso delle torce, che a volte risultano superflue grazie alla luna che col suo bianco chiarore conferisce al paesaggio un aspetto ammaliante, nella notte tra il 13 ed il 14 agosto, una cinquantina di persone ha lentamente raggiunto la vetta poco prima dell'alba. Allo spuntar del sole, che illumina l'Adriatico ed il Tirreno, le vette circostanti si sono colorate di rosa, in lontananza sono apparse l'abbazia di Monte Cassino ed il Monte Epomeo, che domina l'isola d'Ischia.  Dopo uno scambio di felicitazioni per l'impresa compiuta insieme, dedicato un ricordo agli amici che ci hanno lasciato, i partecipanti hanno imboccato il sentiero del ritorno prima del calore eccessivo del sole. Le emozioni appena vissute hanno fatto scomparire la stanchezza per le ore di sonno sacrificate.  Quest’anno, ad attendere gli escursionisti in vetta, anche la bandiera della Pace, issata sulla torre di sorveglianza dei Vigili del Fuoco. La bandiera è stata consegnata ad Alife nel giorno della Solennità di S. Sisto I papa e martire dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millenni a Carlo Pastore, il quale ha provveduto alla sua sistemazione in vetta.

Pietro Rossi

A Casanova di Carinola la settima edizione di «Lunarte».

Atteso come uno degli eventi artistici e culturali più originali, Lunarte farà ritorno il 23 agosto nell’antico borgo Carani di Casanova di Carinola (Ce); un unico appuntamento per incontrare nuovi linguaggi e contaminarsi,  creando atmosfere sempre nuove e sempre più suggestive. Ideato dall’associazione carinolese Circuito socio-Culturale Caleno, e realizzato con il patrocinio del Comune di Carinola e la collaborazione di Etérnit, Lunarte, per la sua settima edizione, ha in programma una kermesse di altissima qualità. Circa 50 artisti tra teatro, circo, mostre e musica, si esibiranno all’interno dei vicoli, e dei  cortili  trasformati, per l’occasione, in suggestivi spazi scenici, accogliendo un pubblico  che abbraccia tutte le fasce d’età. Le performance hanno la durata di 20 minuti circa, e molte replicheranno due volte, per consentire al pubblico di guardarne diverse nel corso della serata.   Per il teatro: Caterina Gramaglia in “A Giulietta”, omaggio a Giulietta Masina, estratto  dallo spettacolo “The White Room”, premio “Special off” al Roma Fringe Festival 2013; Daniele Parisi in “AB HOC ET AB HAC”, spettacolo grottesco e surreale dove attraverso la combinazione del riso e dell’orrore si entra in un universo irrazionale e a tratti ridicolo; Elisa Menchicchi in “[h]elle 20ml” frammento dello spettacolo “[h]elle 33 cl”, un’originalissima rilettura della figura di Elettra; OfficinaTEATRO in “AUTOVELOX|D’amore ti uccido”, indagine sull’individuo e il suo rapporto con la notte; singolare è la scelta dell’abitacolo di una vettura, per consentire il giusto grado di intimità alla performance. In programma anche interessanti performance di circo con artisti come Lucignolo, che presenta un incantevole spettacolo dove il fuoco è protagonista; Hiram Meza Pastor, in ''Salto nel vuoto'', tra virtuosismi di juggling e improvvisazione; e Teodora Grano in “Plume”,  sorprendente esibizione di tessuto aereo. E ancora mostre e installazioni: “Ikonos” è il nome della collettiva curata da Valentina Apicerni; AKR collettivo presenterà l’installazione “POST-”; per i più piccoli, invece, “Il Signor Rossi sulla luna”, videoproiezione a cura di Associazione Amici della Biblioteca di Carinola. A chiusura delle performance il concerto in piazza di Sandro Joyeux, musicista giramondo,  ponte tra la canzone francese e i ritmi del mondo, offrirà un live di musica di viaggi, danza e condivisione per una sintesi di tradizioni, dialetti e suoni del sud del mondo; a seguire Mondo Cane DjSet, un esplosivo mix di sonorità provenienti da quattro angoli della terra: reggae, balkan beat, surf'n'roll, electro Swing.

INFO E CONTATTI: Ufficio stampa: Valeria Zecchini, ufficiostampa@lunartefestival.it – (+39) 3203398975 -info@lunrtefestival.it  - 

Valeria Zecchini
Ufficio Stampa Lunarte Festival

ANCORA BOMBE E SPALLETTE DEL VECCHIO PONTE NEL VOLTURNO.



GRAZZANISE – L’estate scoperchia residuati bellici ed altri ingombranti rifiuti gettati nel fiume più lungo dell’Italia meridionale. Il Volturno, purtroppo, soffre ancora di patologie più che croniche. E’ oltraggiato, negletto. Come abbandonati nell’alveo rimangono, dopo decenni dall’abbattimento del vecchio ponte in cemento (i pilastri), ferro (le spallette) e legno (il tragitto dalla sponda sud alla sponda nord), quei resti che in qualunque luogo civile sarebbero stati raccolti. Tutto ciò con una sola differenza: nelle stagioni dall’autunno alla primavera sono coperti dalle grosse portate fluviali o addirittura dalle piene; nel periodo estivo li si vede affioranti ben oltre la superficie dell’acqua (inquinatissima) che scorre verso il Tirreno. E così continua l’agonia del Volturno al cui capezzale di certo non vi sono assessori comunali, provinciali o regionali. Più volte, di questi tempi, sono stati segnalati (e poi rimossi dagli artificieri dell’Esercito) pericolosi ordigni inesplosi risalenti ai tremendi tempi dei bombardamenti anglo-americani del secondo conflitto mondiale. Il presidente provinciale dell’Ailps (Associazione italiana libera pesca e sport), il grazzanisano Franco Villano, negli anni scorsi ha invano fatto la bava alla bocca per chiedere adeguati interventi: finora è riuscito soltanto ad ottenere il transennamento dell’area a rischio da parte dell’ex sindaco Enrico Parente che, all’epoca, di conseguenza vietò le gare di pesca sportiva che il buon Villano appassionatamente organizzava e che dirottò a Torcino, vicino Capriati, o a lago Luna, nei pressi di Barignano. Addirittura v’è stato, nel decennio svoltista (2000-2010), un assessore di fede politica “verde”, Clemente Carlino, peraltro noto campione della specialità anche al di là dell’ambito Ailps, che si arrese di fronte alla somma che una sua idea-progetto rendeva necessaria. In seguito tutto è stato messo a tacere ed il silenzio, irresponsabile, di autorità e cittadini dura tuttora.
                                                                                             RAFFAELE  RAIMONDO