PIEDIMONTE MATESE. L'obiettivo, pienamente raggiunto
dalle sezioni del Club Alpino Italiano di Piedimonte Matese e Benevento,
era raggiungere la vetta di Monte Miletto che, con i suoi 2.050 metri,
sovrasta l'intero massiccio del Matese. L'ascesa è ormai un classico
dell'estate matesina: da ormai molti anni infatti, l'intento è quello di unire
la suggestione di un trekking sotto le stelle alla celebrazione della memoria
di un giovane socio, Emiliano Sparano, prematuramente scomparso e
dell’amata ed indimenticabile Past President e fondatrice della sezione
di Piedimonte Matese del Club Alpino Italiano Giulia d’Angerio. In fila indiana, avvalendosi dell'uso delle torce,
che a volte risultano superflue grazie alla luna che col suo bianco chiarore
conferisce al paesaggio un aspetto ammaliante, nella notte tra il 13 ed il 14
agosto, una cinquantina di persone ha lentamente raggiunto la vetta poco prima
dell'alba. Allo spuntar del sole, che illumina l'Adriatico ed il Tirreno, le
vette circostanti si sono colorate di rosa, in lontananza sono apparse
l'abbazia di Monte Cassino ed il Monte Epomeo, che domina l'isola
d'Ischia. Dopo uno scambio di
felicitazioni per l'impresa compiuta insieme, dedicato un ricordo agli amici
che ci hanno lasciato, i partecipanti hanno imboccato il sentiero del ritorno
prima del calore eccessivo del sole. Le emozioni appena vissute hanno fatto
scomparire la stanchezza per le ore di sonno sacrificate. Quest’anno, ad attendere gli escursionisti in
vetta, anche la bandiera della Pace, issata sulla torre di sorveglianza
dei Vigili del Fuoco. La bandiera è stata consegnata ad Alife nel giorno della
Solennità di S. Sisto I papa e martire dal Movimento Internazionale per la
Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millenni a Carlo Pastore, il
quale ha provveduto alla sua sistemazione in vetta.
Pietro Rossi