18 febbraio 2011

DIBATTITO SU LEGALITA’ E SICUREZZA NELLA COMUNITA’ SOCIALE A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Domani 19 febbraio alle ore 10,00 presso l’Auditorium Comunale di Piedimonte Matese in Largo San Domenico si terrà il Convegno " Legalità e sicurezza nella comunità sociale “. Il Convegno scaturisce dalla considerazione che un adeguato livello di sicurezza sociale, insieme ad un alto livello di welfare, consente di mantenere un livello di benessere collettivo ottimale. La percezione della sicurezza dei cittadini è spesso amplificata rispetto alla realtà, a causa anche della priorità che viene data alle notizie di cronaca nera dai mezzi di comunicazione di massa. Il tema della sicurezza non può essere trattato in maniera disgiunta da quello della legalità ecco perché a fare luce sulla problematica saranno il Dott. R. Magi - Giudice Antimafia, il Dott. R. Piccirillo - G.I.P. , il Sen. C. Sarro - Componente Commissione Antimafia, il Dott. G. Longo - Questore di Caserta, il Dott. E. Calabria - Cons. Min. Dir. Centrale. della Polizia Criminale,l’ Avv. L. Scarpato - Presidente Ass. LA SORGENTE, l’ Avv. I. Langellotti - Segretario Ass. LA SORGENTE, la Dott.ssa C. Riccitelli - Dir. Scolastico, Moderati da Gianmarco Della Paolera. Il binomio legalità-sicurezza è frutto di un percorso lungo che ha coinvolto da un lato l’uomo nella sua dimensione etica, e dall’altro la società nella sua dimensione civica, o meglio, nella sua dimensione politica. Il problema della sicurezza comunque esiste, anche a livello della nostra provincia; i cittadini, siano essi italiani o stranieri, se delinquono devono essere perseguiti dalla legge; chi compie reati, soprattutto se riguardano la violenza verso le donne, i bambini e gli anziani, cioè i soggetti più deboli, deve ricevere la giusta pena.

Pietro Rossi

LA CIRIO AGRICOLA COSTRUIRA’ UNA NUOVA LINEA ELETTRICA A PIANA DI MONTE VERNA.


PIANA DI MONTE VERNA. La Cirio Agricola con sede in Piana di Monte Verna (nella foto) in località Fagianeria, ha presentato al settore Provinciale del Genio Civile di Caserta, ai sensi dell’art. 111 del T.U. sulle Acque ed Impianti elettrici di cui al R.D. 11.12.1933 n.1775 e s.m.i., degli artt. 87, 88 e 106 del D.P.R. 24.07.1977 n.616, dell’art. 14 comma 4 bis della legge 8/08/1992 n.1 sexies comma 7, della Legge Regionale n.16 del 26/07/2002, una istanza per chiedere l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dell’impianto elettrico costituito dal cavo elettrico interrato di Media Tensione a 1410,8 kw, fra la cabina di consegna del campo fotovoltaico, in loc. Fagianeria del Comune di Piana di Monte Verna (CE), in area di proprietà della Cirio Agricola, fino ad incrociare la cabina di consegna da realizzarsi, da collegare alla linea MT preesistente “ Verna”, nel Comune di Piana di Monteverna. Nel contempo, ha chiesto che a norma della L. 10/1991 art.1 co.4 ed ai sensi del D.Lgs. n.387/03 art.12 comma 1 l’impianto di produzione elettrica fotovoltaica, l’elettrodotto e le opere annesse siano dichiarate di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti. Con la stessa istanza, altresì, nelle more del rilascio dell’autorizzazione definitiva, ha chiesto il rilascio dell’autorizzazione provvisoria all’inizio dei lavori con dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi dell’art. 1 co.4 L.10/1991 ed ai sensi del D.Lgs. 387/03 art.12 comm.1.

Pietro Rossi

L'Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese presenta l'opera "Il Culto Odinico nella Campania Longobarda".


PIEDIMONTE MATESE. L'Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese presenta il sabato19 febbraio, alle ore 18:00, presso l'Auditorium Comunale in Piazza San Domenico, l'opera "Il Culto Odinico nella Campania Longobarda" del Dott. Pasquale Costagliola. L'opera, edita per i tipi della casa editrice romana Ensi, è un significativo contributo alla conoscenza di un argomento di particolare significato per il territorio Matesino, parte integrante della Campania Longobarda. Particolare approfondimento è riservato agli aspetti sacrali ed a quelli strettamente storici del culto odinico. Il culto viene contestualizzato attraverso disamina ampia e documentata analisi sulla storia dei Longobardi in Italia centrale; l'ampiezza degli strumenti conoscitivi e metodologici utilizzati, la centralità del culto nel mondo longobardo, la sua perpetuazione attraverso le ritualizzazioni strutturate nelle epoche successive rappresentano elemento di novità scientifica e fonte di riflessioni su un momento storico e sulla sua permanenza ed immanenza nel contemporaneo. La presentazione avvia "Glocal Heroes", ciclo di incontri sul rapporto tra il locale ed il globale; la chiave di lettura è la valorizzazione del patrimonio locale materiale e immateriale della persona, dei gruppi e dei sistemi colti nel collegamento con i temi della post-modernità globale. All'incontro saranno presenti, con l'Autore, il Sindaco Vicenzo Cappello e le Autorità Cittadine.

Pietro Rossi

Presentazione dell'Almanacco di Caiazzo 2010.


CAIAZZO. Sabato 19 febbraio 2010, alle ore 17, presso il Teatro "Giuseppe Jovinelli" di Palazzo Mazziotti (via Umberto I, Caiazzo - CE), si terrà la presentazione dell' Almanacco di Caiazzo 2010. Fatti e immagini della città a cura del prof. Antonio Sgueglia. L'evento, patrocinato dall'Ente Provinciale Caserta, dall'Amministrazione Comunale di Caiazzo, dall'Associazione Storica del Caiatino, dalla Pro Loco Caiazzo e dall'Associazione Fotografica "Elvira Puorto", sarà moderato dal prof. Diamante Marotta e prevede il seguente programma: i Saluti del Sindaco geom. Stefano Giaquinto (nella foto) e dell’Assessore alle Attività Culturali dr. Tommaso Sgueglia. La presentazione del volume è affidata al Presidente dell'Associazione Storica del Caiatino dott. Giovanni Fasulo le Conclusioni a S.E. mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo della Diocesi Alife-Caiazzo.

Pietro Rossi

La Regione accenda un capitolato di spesa per la forestazione.


La Ugl Campania ha formalizzato questo pomeriggio una richiesta d’incontro all’Assessore Vito Amendolara attraverso una lettera firmata dal Segretario Regionale della Categoria Agroalimentare Ferdinando Palumbo (nella foto) e controfirmata dal Segretario Regionale Vincenzo Femiano. L’intento del sindacato di Piazza Nazionale è, come si legge nella missiva, quello di porre fine alla spiacevole condizione in cui da troppo tempo versano i lavoratori addetti alla forestazione. “Bisogna trovare risposte ad una situazione che diventa ogni giorno più preoccupante” ha dichiarato Femiano ”ritengo sia opportuno accendere uno specifico capitolato di spesa nel bilancio della Regione Campania necessario a mettere in sicurezza i nostri territori ed a garantire la copertura degli stipendi agli oltre 4500 addetti”. “Da ogni angolo della regione si innalzano voci di protesta contro la cattiva gestione della forestazione e di solidarietà per la condizione degli idraulici forestal” ha aggiunto Palumbo “ritengo che sia giunto il momento di fare quadrato e di pretendere risposte concrete da chi è chiamato ad amministrare".

c.s.

IL MAIALINO NERO CASERTANO PROTAGONISTA DELLA NUOVA PUNTATA DELLA TRASMISSIONE TELEVISIVA DI MEDIASET “LA MELA VERDE”


Di nuovo alla ribalta nazionale alcune delle tipicità più conosciute e rinomate del panorama enogastronomico della zona Alta di Terra di Lavoro. Dunque, malgrado la grave crisi che, da tempo, attanaglia il nostro settore agricolo, nell’Alto Casertano continuano a registrarsi casi di ditte ed aziende condotte con quei criteri di modernità ed efficienza che stanno alla base di ogni progresso e di ogni miglioramento delle condizioni di vita generali. Questa volta, sugli scudi le ottime birre del birrificio “Karma”, di Alvignano, il maiale nero di Castel Campagnano e le sue saporitissime carni, nonché il Castel di Sasso. Le tre tipicità or ora menzionate troveranno ampio spazio all’interno del programma televisivo di Rete 4 “Mela Vede”, che, condotto Da Edoardo Raspelli, andrà in onda dalle ore 12.00 alle ore 13.00 di domenica prossima, 20 febbraio. Per i nostri produttori, è molto importante che, contrariamente a quanto avvenuto fino a pochi anni fa, quando non si esitava a chiudere entrambi gli occhi davanti ad uno mondo produttivo che, tra altro, è stato sempre la componente maggiormente attiva dell’economia italiana in toto, i curatori attuali del picco lo schermo(non solo loro, in verità) si vadano accorgendo che esiste anche una realtà meridionale in quanto a produzione di qualità. Tanto più che, dal 15 febbraio scorso, ad oggi, il ricercatissimo maialino nero del Casertano e il Pallagrello, celebre ed apprezzato vino della zona di Piedimonte Matese e dei suoi dintorni sono stati protagonisti, insieme alla mozzarella di bufala, che, a parere di milioni e milioni di esperti e buongustai di tutto il globo terracqueo, è il vero fiore all’occhiello del settore produttivo del nostro meridione, di un meeting enogastronomico, con tanto di esperti ed operatori turistici di massimo livello, si è consumato presso gli Hotel “Londra”(15 febbraio), di San Remo, e “Four Season’s”, di Milano(18 febbraio). Senza nulla togliere alla tappa di San Remo, che ha beneficiato anche dell’alone di curiosità ed interesse, venutosi a determinare per la concomitanza con il Festival della Canzone Italiana, in corso proprio nella Città cosiddetta dei Fiori, l’evento più rimarchevole nell’economia della promozione delle tipicità casertane è quello in atto nella capitale economica riconosciuta d’Europa, vale a dire Milano. Quì, il Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi (nella foto), ha organizzato un meeting tra le Camere di Commercio di Campania e Lombardia. Si tratta di una manifestazione di grande richiamo che, con la grande risonanza che sta avendo sul territorio, porterà sicuramente tanto bene all’economia, anche in chiave turistica, del nostro territorio provinciale.

Daniele Palazzo