01 ottobre 2009

L’ASSEMBLEA DELLE ASSOCIAZIONI ELEGGE LE CONSULTE.


PIEDIMONTE MATESE. Presso la Sala Consiliare del Comune di Piedimonte Matese, si è tenuta l’Assemblea Generale delle Associazioni per il rinnovo degli organi delle consulte tematiche alla luce del vigente Regolamento Comunale per l’Albo delle Associazioni. Si è registrata una massiccia presenza di rappresentanti del locale Associazionismo che in piena autonomia decisionale e in un clima particolarmente cordiale , alla presenza dell’Assessore all’Associazionismo dott. Fernando Catarcio (nella foto), hanno eletto per unanime acclamazione i Coordinatori ed i Vice Coordinatori delle quattro Consulte. Le cariche hanno durata biennale e vanno a determinare all’interno delle consulte propri rappresentanti che avranno il compito di lavorare a stretto contatto con l’Assessorato all’Associazionismo garantendo, in tal modo, un collegamento diretto tra società civile organizzata e l’Amministrazione Comunale. In particolare, per la Consulta dello Sport risultano eletti Gian Maria Marino in qualità di Coordinatore ed Antonio Starita come suo Vice. Per la Consulta del Volontariato Sociale sono stati nominati Stanislao Catarcio (coordinatore) e Bruno Ventura (Vice Coordinatore). Fernando Occhibove e Luciano Santagata sono, invece, rispettivamente il Coordinatore e il Vice Coordinatore della Consulta dell’Ambiente. Dulcis in fundo, un duetto al femminile per la Consulta della Cultura dove risultano nominate Elena Settembrini come Coordinatrice e Alessia Gambella come Vice Coordinatrice. Prima di sciogliere l’Assemblea i neo incaricati e l’Assessore Catarcio si sono dati appuntamento per lunedì prossimo per la pianificazione dell’imminente Festa delle Associazioni, prevista per i prossimi 24 e 25 ottobre. A tutti gli eletti sono andati gli auguri, da parte dell’Amministrazione Comunale, di un buono e proficuo lavoro per il prossimo biennio.

Pietro Rossi

IV Edizione della Festa dei Funghi con la Mostra Micologica ad Alife.


ALIFE. Tutto pronto per la IV Edizione della Festa dei Funghi – Mostra Micologica – I funghi del Matese, organizzata dall’Associazione Pro Loco Alifana che come ogni anno promuove l’iniziativa volta alla conoscenza e alla degustazione dei funghi del Matese. L’appuntamento è fissato per i giorni Giovedì 8, Venerdì 9 , Sabato 10 e Domenica 11 Ottobre p.v. in Piazza XIX Ottobre nel Comune di Alife. Grazie alla sinergia della Pro loco Alifana con l’Associazione Micologica del Matese di S. Angelo D’Alife durante le quattro giornate sarà dedicato uno stand con una mostra di Funghi raccolti sulle montagne del Matese con esperti micologi che spiegheranno le diverse tipologie di funghi nonché i visitatori potranno partecipare a escursioni programmate per la raccolta di funghi. Inoltre durante le serate saranno allestiti stand gastronomici per la degustazioni di piatti tipici con menù tipici a base di funghi preparati dalle sapienti mani del Cuoco Pasquale Montanaro nonché stand espositivi. Il programma prevede per giovedì 8 una serata di musica con il Karaoke in piazza, per Venerdì 9 vi sarà l’esibizione del noto gruppo di Musica Popolare “Piedimonte Matese Antica”, per sabato 10 invece il gruppo dei BLUES BENDA allieterà i presenti sulle note del rock e del pop italiano e non. Per Domenica 11 Ottobre, grande chiusura, con il famoso gruppo musicale “LA GRANGE” Country Blues Band. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Alife, dall’Unpli Caserta e dalla Confesercenti sede zonale di Alife.

Pietro Rossi

Donne e Occupazione : Quali opportunità in " Terra di Lavoro?


CASERTA. Domani Venerdì 2 Ottobre 2009 ore 17:00, presso L'OFCA in via Battisti a CASERTA, su iniziativa del neo costituito " Circolo provinciale delle Donne del Partito Democratico "AUNG SAN SUU KYI", si terrà il convegno "Donne e Occupazione : Quali opportunità in " Terra di Lavoro"? L'iniziativa di venerdì, conferma la verve politica abbinata ad iniziative tese ad affrontare le questione concrete del nostro territorio delle donne del Pd. Ad aprire i lavori sarà Enzo Iodice Segretario Provinciale PD Caserta. Nel corso del convegno si affronterà la drammatica situazione dell'occupazione femminile.A discutere di tali questioni ci saranno, Anna Paola Concia Parlamentare, Donata Gottardi Docente Ordinaria di diritto del lavoro a Torino,Graziella Pagano Presidente Regionale del PD, Paola Broccoli Dipartimento pari-opportunità PD e i parlamentari, Stefano Graziano e Pina Picierno. I lavori saranno moderati da Rosa Bonavolontà consigliera comunale a Caserta. A conclusione dei lavori, si terrà un momento artistico e culturale con l'intervento dell'attore Pier Luigi Tortora.


C.S.

Irlanda alle urne per approvare il trattato di Lisbona.


VENAFRO. Domani in Irlanda i cittadini saranno chiamati ad esprimersi, attraverso un referendum, sul trattato di Lisbona. La decisione che uscirà dalla urne sarà fondamentale per il futuro assetto dell’Unione Europea. Alla vigilia dell’importante appuntamento l’eurodeputato del PdL Aldo Patriciello (nella foto) è così intervenuto: “Non ci sarà una terza opportunità per l’Irlanda dopo il ‘no’ espresso nel giugno scorso. E’ compito di ciascun rappresentante delle istituzioni europee esprimere l’auspicio che il risultato del referendum irlandese consegni definitivamente la vittoria al ‘sì’. Ciò porterà all’Europa un nuovo assetto che si sta studiando da anni: sarà più democratica, più trasparente e più efficiente. Dalla risposta dei cittadini irlandesi dipenderà la nuova architettura istituzionale dell’Ue. Poi toccherà alla Repubblica Ceca e alla Polonia. E’ perciò fondamentale il risultato dell’Irlanda: in ballo ci sono le riforme indispensabili per far funzionare meglio l’Unione”. Il Trattato di Lisbona, noto anche come Trattato di riforma, è il trattato redatto per sostituire la Costituzione europea bocciata dal 'no' dei referendum francese e olandese del 2005. L'accordo recepisce gran parte delle innovazioni contenute nella Costituzione europea ma, rispetto alla stesa, sono state introdotte delle modifiche. Tra queste quella che riguarda il "ministro degli Esteri" europeo che tornerà a chiamarsi "alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune” e sarà anche vicepresidente della Commissione europea. Vengono, inoltre, meglio delimitate le competenze dell'Ue e degli Stati membri. Il Trattato è stato ratificato da quasi tutti gli stati firmatari, prevalentemente per via parlamentare, nel corso del 2008.


Comunicato Stampa Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

Congresso PD alta vigilanza sul Tesseramento.


SESSA AURUNCA. E' il periodo più difficile dell'intera storia, seppur breve, del Partito democratico. Il sodalizio nato dalla fusione dei Democratici di Sinistra e de La Margherita – Democrazia e Libertà, con altre formazioni minori tra cui l'Italia di Mezzo folliniana, a Sessa Aurunca non ha mai vissuto sotto una buona stella. Tantissime le tensioni interne dalla nascita e tantissimi i problemi da affrontare, primo fra tutti la tensione consiliare per il mancato gruppo con i diellini (divenuti prima indipendenti, poi aderenti al progetto di “Itinerari democratici” ed ora divenuti “Liberi e Forti”), passando per la prima crisi amministrativa sfociata nella giunta tecnica voluta dal sindaco Luciano Di Meo (nella foto) e per la seconda interminabile crisi amministrativa. Mesi e mesi passati a ricucire, con un Consiglio comunale paralizzato e senza un Presidente a dirigerlo (Basilio Vernile si dimise nel dicembre 2008 e si è sempre proseguito a colpi di “Consigliere anziano”), per trovare un accordo finale. Ora in Amministrazione pare tutto finito, giunto al giusto compromesso per consentire all'Ente di funzionare. Adesso la definizione deve avvenire all'interno del Partito democratico, giunto alla sua fase congressuale. Una fase difficilissima in cui si deciderà, probabilmente, un cambio di rotta a livello nazionale, regionale e provinciale ed in cui si dovrà scegliere una guida per il sodalizio sessano in grado di garantire coesione, efficienza nonché la giusta discussione interna. Insomma, un momento delicato. A tal proposito la tensione relativa al tesseramento è divenuta enorme. Consentire l'adesione a persone solamente sul piano formale, quando su quello pratico non partecipano per nulla al processo decisionale interno significa alterare gli equilibri in favore di una parte oppure dell'altra. Il partito a livello provinciale, nella sede di Caserta, pare voglia vigilare in maniera peculiare su tutte le procedure in corso, specialmente nelle aree “calde” della propria federazione. Sessa Aurunca è tra queste. Conferme a livello locale non ce ne sono, nessuno vuole parlare. Qualche bocca profonda, volutamente rimasta anonima, riferisce: “Si parlerà quando sarà tutto più chiaro, ora come ora preferisco attendere”.


Elio Romano

Capezzuto lascia la guida di Liberi e Forti a Sessa Aurunca.


Sessa Aurunca. Simone Capezzuto non è più capogruppo di “Liberi e Forti”, lo ha comunicato egli stesso nella mattinata di ieri al protocollo generale dell’Ente e, immediatamente dopo, alla stampa con un comunicato appositamente stilato. Il testo recita poco dei retroscena, salvo dare alcune indicazioni per il prossimo futuro in cui si prevede almeno un Consiglio comunale per l’inizio di Ottobre. Il testo diramato ieri recita: “In merito alle problematiche sollevate dall'allineamento del sottoscritto alle posizioni dei partiti all'opposizione e di questa amministrazione, ci tengo a ribadire la mia ferma adesione al gruppo Lliberi e Forti" ed il rispetto degli accordi che il gruppo ha sottoscritto con questa maggioranza. Anche se nello spirito democratico che anima questo movimento ho ritenuto necessario esprimere le mie perplessità riguardo ad un accordo con forze politiche non proprio coese e spesso incoerenti. Pertanto come uomo libero ritengo che su alcune problematiche cogenti il mio voto sarà scevro da qualsivoglia appartenenza”. Gli ultimi due periodi sono interessanti per capire la situazione politica di Sessa Aurunca. Il primo è una riflessione sullo stato di salute della coalizione, che, nonostante i rattoppi, non è omogenea nella propria formazione e potrebbe evidenziare forti problematiche di gestione della cosa pubblica per le troppe differenze prospettiche. Basti pensare alle fortissime tensioni maturate per la divisione dei compiti amministrativi in questi mesi, divisioni che hanno letteralmente paralizzato l’azione pubblica dell’Ente sessano. L’accordo ha posto rimedio alla sopravvivenza della gestione Di Meo, ma non tutti i mal di pancia potrebbero essere guariti d’incanto. Lo dimostrerebbe la volontà del Partito democratico di non parlare fino a congresso avvenuto, in modo da dare uno sfogo alle diatribe interne nella piattaforma congressuale. Lo dimostrerebbe anche la posizione critica assunta da Paparcone, uscito dal gruppo consiliare Pd ed autosospesosi dal partito per le differenze di vedute maturate. La seconda riflessione, fondamentale, è sul voto. Simone Capezzuto dichiara di ritenere “che su alcune problematiche cogenti il mio voto sarà scevro da qualsivoglia appartenenza”. Insomma, Capezzuto come Paparcone rifletterà di volta in volta su come votare in Consiglio comunale non concedendo una maggioranza stabile al sindaco Luciano Di Meo. Questo potrebbe provocare vistose bocciature della maggioranza così come il logoramento per la continua concertazione su qualsivoglia argomento da presentare alla pubblica Assise. Ultimi strascichi di crisi amministrativa? Preludio al lungo inverno pre-elettorale? Oppure sintomo di accordi non perfetti? Tutte domande a cui solamente la maggioranza, in special luogo i membri di “Liberi e Forti”, nei prossimi giorni potrà dare una risposta precisa.

Elio Romano

Giorgio Napolitano e Gianni Letta il 15 novembre a Napoli per i cento anni dalla nascita di Maurizio Valenzi.



NAPOLI. Saranno il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta a concludere domenica 15 novembre la commemorazione per i cento anni dalla nascita di Maurizio Valenzi, organizzata dalla Fondazione Valenzi, in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli. L’iniziativa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, inizierà alle 11 e si svolgerà nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo, aprendo così il programma delle celebrazioni di Maurizio Valenzi. Condotto dal Segretario Generale della Fondazione Valenzi Roberto Race, l'evento si aprirà con i saluti del Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, del Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, del Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e del Vice Presidente Vicario del Parlamento Europeo Gianni Pittella. Seguirà l’intervento del Presidente della Fondazione Premio Napoli Silvio Perrella che presenterà “L’alfabeto di Maurizio”: una lettura, per voce degli attori Mariano Rigillo e Cristina Donadio, di testi di Maurizio Valenzi, selezionati dai figli Lucia e Marco. Preceduto da un ricordo di Antonio Ghirelli, seguirà l’intervento di Lucia Valenzi, che presenterà il programma delle attività future della Fondazione. A chiusura delle celebrazioni, gli interventi di Gianni Letta e di Giorgio Napolitano. Nel corso dell’incontro, Napolitano consegnerà il Premio Napoli Speciale 2009 alla memoria di Maurizio Valenzi ai figli Lucia e Marco. Sarà inoltre presentato un libro, curato da Lucia Valenzi e Roberto Race, in cui sono raccolti i ricordi di tanti amici ed anche avversari politici, capi di Stato e di Governo, politici, intellettuali, imprenditori, artisti. Il volume sarà pubblicato in due edizioni: una rilegata a tiratura limitata, stampata da Arti Grafiche Boccia, ed una in brossura, edita da Tullio Pironti Editore. A fine evento sarà inaugurata, nella Cappella Palatina, la mostra fotografica “La Napoli di Maurizio”, curata da Vera Maone con allestimento progettato da Salvatore Velotti, con immagini di alcuni tra i più importanti fotografi napoletani .
“L’evento - dichiara Lucia Valenzi - sarà preceduto nelle scuole e nei luoghi della cultura da un fitto programma di iniziative, che si è aperto domenica 27 settembre ad Ischia con il ricordo organizzato dall’ex eurodeputato Franco Iacono, cui ha partecipato anche il sindaco di Torino e presidente nazionale dell’Anci Sergio Chiamparino, e con la presentazione che si svolge oggi a Napoli nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angiono del volume “Maurizio Valenzi. La ragione, la passione”, realizzato dall’Istituto Campano per la Resistenza in collaborazione con la Fondazione.
Vogliamo tenere vivo il ricordo e dare continuità al messaggio di mio padre affidandolo a centinaia di giovani. Vogliamo dare vita ad una memoria attiva che si traduca anche in iniziative di interesse sociale; un contributo concreto, che pensiamo sia utile per Napoli, la città che lui ha amato e per la quale si è impegnato.”

C.S.