08 ottobre 2008

La Pro Loco presenta la quinta edizione della “Cavalcata Borbonica”


SAN NICOLA LA STRADA - Proseguendo nell’iniziativa di rievocare le corse dei cavalli che si tenevano alla Rotonda di San Nicola la Strada il giorno di Pentecoste ed i binomio fra il quadrupede e la piazza borbonica, la Pro Loco di San Nicola la Strada, di cui il Presidente è il giornalista Lucio BERNARDO, unitamente all’associazione sportiva dilettantistica “Pegasus Cavallo e Cultura”, l’associazione “Passione Motori Club” e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, ha organizzato la quinta edizione della CAVALCATA BORBONICA - “ Cavallo e motori”, che si terrà domenica 12 ottobre alla Rotonda di San Nicola la Strada. La manifestazione si articolerà secondo il seguente programma: ore 14.30 raduno delle auto d’epoca alla Rotonda, lato chiesa; ore 15.00 giro delle auto nel paese, attraverso via XX Settembre, piazza Municipio, piazza Parrocchia, via Bronzetti, via Cairoli, Largo Pietà; ore 15.30 raduno delle carrozze e dei cavalli alla Rotonda, a seguire partenza del corteo di carrozze preceduto dalle auto d’epoca che percorrerà il seguente itinerario: via XX Settembre, piazza Municipio, piazza Parrocchia, via Bronzetti, viale Italia e Rotonda; ore 16.30 Premiazione dei partecipanti. La kermesse, giunta al quinto anno, e che fa registrare un sempre maggior numero di visitatori, è stata resa possibile grazie alla collaborazione di numerosi sponsor che lavorano tutti per la buona riuscita della manifestazione: società I.B.G. Sud S.p.a. distributrice di “Pepsi” e “Gatorade”, Associazione Volontari “La Rotonda” Maria SS. Della Pietà, Nucleo comunale di Protezione Civile, Comando di Polizia Municipale.


NUNZIO DE PINTO

Vini "ducali" per Slow Food".


Castel Campagnano. Sono stati i vini dell'azienda "Castello Ducale" di Castel Campagnano a favorire l'ottimale degustazione della cena organizzata l’altra sera per la ripresa dell'attività sociale. Dopo la pausa estiva sono riprese le iniziative di Slow-Food Caserta che insieme alla Società Fotografica Casertana, presidente Giovanni Saladino, ha organizzato una serata dedicata alla mostra fotografica ”Immagini del gusto. Percorsi contemporanei sul cibo”: reportage di avvenimenti culinari, documenti di produzioni tradizionali o industriali, immagini di paesaggi agricoli, che indagano il rapporto tra cibo e panorama dei luoghi dell’abitare. La mostra fotografica, ospitata nello SpazioArte Metrò “Le Quattro Fontane” in via Quartier Vecchio 60 a Casagiove (telefono 0823 468970) si potrà visitare a partire dalle19,30 di venerdì 3 ottobre fino a domenica 12. Alle 20.30 del 3 ottobre è iniziato a tavola l'Elogio del Bufalo con il seguente menù: Antipasti: Mozzarella impanata; ricottina; involtino di melanzana e provola di bufala. Primi: Fusilli ricotta e zucca; Maccheroni provola e melanzane; Secondo: Filetto di Bufalo alla brace e patatine; Dessert: Sbriciolata di ricotta di bufala. Ospite della serata l’Azienda Vinicola ”Castello Ducale” di Castelcampagnano. (Info anche sulle prossime iniziative sociali: 0823/305970; 0823/354063)

Fonte:teleradionews

Rendiconto 2007: osservazioni e dichiarazioni di voto del Gruppo Consiliare Città Viva.


COMUNICATO STAMPA


Caiazzo. Il Gruppo Consiliare Città Viva ritiene opportuno premettere alcune osservazioni al fine di motivare la propria intenzione di voto Rendiconto dell'esercizio 2007 ed alla relazione connessa. II saldo della gestione di competenza mostra un avanzo di 44 mila euro,la gestione dei residui presenta invece minori residui accertati per 111 mila euro,un risultato talmente eclatante da portare in negativo il saldo di gestione dei residui ed,in definitiva ridurre l'avanzo di gestione a poco più di 17 mila euro. Siamo stati buoni profeti nel rilevare che è abitudine di questa amministrazione appostare entrate enormi di dubbia esigibilità. Il mancato introito rende incerta e poco attendibile l'intera architettura del bilancio. Il gruppo consiliare Città Viva si dichiara concorde con l'organo di revisione che propone l'accantonamento cautelativo dell'avanzo per la incerta esigibilità dei residui attivi. Tra previsioni iniziali e di rendiconto finale osserviamo un significativo scostamento tra la previsione iniziale dei trasferimenti ed il risultato finale di 10 punti percentuali; il redattore del bilancio dovrebbe aver capito che siamo in Italia, in un momento di difficoltà economica senza precedenti e in una tendenza di finanza pubblica che impone cautela, spese oculate e politiche di bilancio assennate. Invece no, ma il nostro redattore di bilancio vive sulla luna: pensate pensa di poter fare spese in conto capitale per sette milioni e mezzo e si ritrova, a consuntivo, con un importo di 1 milione e 800 mila euro. E' una gran brutta figura. Chi lo ha fatto l'ha sparata grossa ma talmente grossa da ritrovarsi con un scostamento del 75%. E' come se in una famiglia qualcuno — intelligente ed abile - pensasse di vendere un appartamento per 100 mila euro e alla fine lo vendesse per 25mila euro. Come lo giudichereste? Il gruppo Città Viva si dichiara concorde con i revisori che richiamano l'amministrazione a maggiore realismo. Per quanto riguarda l'ICI riscossa. Il richiamo del revisore ad un maggiore realismo andrebbe ascoltato ed applicato. Questa amministrazione ogni anno, anche nel 2008, spara accertamenti ICI per 100mila euro ma ne incassa solo 12mila. Cioè chi paga l'Ici la paga anche per due volte:Ia prima perché gli tocca, la seconda perché paga la quota di Ici che questa amministrazione non sa incassare. Le spese correnti. Qualcuno in questa amministrazione ha fatto e fa il mago:in un anno dal 2006 al 2007 succede qualcosa di eccezionale. Le spese per acquisti di beni di consumo scendono dal 418mila euro a 101mila. E' un successone, queste si che sono economie. Si potranno ridurre le tasse. Calma e gesso. La voce successiva che fa riferimento alle prestazioni di servizio esplode da 876mila euro a 1.360 (un milione trcentosessantamila euro): un incremento di quasi cinquecentomila euri. Come dire che in una famiglia che guadagna ventimila euro in un anno si risparmia cento euro da un lato e se ne sprecano cinquemila da un altro. Il meglio di se questa amministrazione lo da sul conto economico. E' il quadro più allarmante e, al tempo, quello più rappresentativo dello sperpero e dell'incapacità di operare per il bene comune. Se nel 2005 Si era in presenza di un risultato economico positivo, nel 2006 il segno diventa negativo e in soli due anni si distrugge ricchezza per circa 300mila euro. Chi paga? I cittadini di questo paese che non solo vi hanno votato ma che adesso devono pure pagare! E se qualcuno dice di non capire andasse a guardare la relazione dei revisori che sottolinea come la gestione poco accorta origini da anni lontani: dal 2000 per l'ICIAP, dal 2002 per la Tarsu, addirittura dagli anni 90 per l'acquedotto.Il gruppo consiliare Città Viva apprezza e sottoscrive integralmente la raccomandazione dell 'organo di revisione "nel ritenere che 1 'equilibrio economico sia un obiettivo essenziale ai fini della funzionalità dell' Ente. La tendenza al pareggio economico della gestione ordinaria deve essere pertanto un obiettivo da perseguire. Ma le sorprese di questo bilancio consuntivo non finiscono qui. Verrebbe da commentare che in mano a questa amministrazione la situazione e disperata ma non è seria. Vi piacerebbe sapere quali sono e quanto valgono i beni di questo comune? Piacerebbe anche a noi, all'organo di revisione e ai cittadini. Ma non è possibile, non Si può. La ragione e semplice non c'e un inventario. E come se una qualsiasi azienda non sapesse quali e quanto valgono i beni di sua proprietà, e come se in una famiglia non si sapesse su cosa si può contare per cenare questa sera. Una organizzazione senza un inventario e come una barca senza il timone, anzi e una barca dove il capitale non vuole far sapere dove sta il timone. Questa è una responsabilità contabile gravissima. E poiché noi ci auguriamo che la giunta votata dai caiatini rispetti l'onere e l'onore di governare, da domani, da domani alle otto, prenda immediatamente provvedimenti e, evitando di fare appalti esterni per sprecare altri soldi, disponga per la redazione dell' inventario. Basta qualche migliaio di euro ed un progetto, nel quale coinvolgere i dipendenti e gli LSU, e finalmente anche questo Comune potrà sapere cosa possiede e quanto vale. Oltretutto come non essere d'accordo con la sollecitazione dell'organo di revisione quando "sollecita l'Ente ad adoperarsi per una immediata riscossione riaccertamento dei residui attivi al fine di evitare il rilevamento di un disavanzo di amministrazione che potrebbe compromettere l'equilibrio economico/finanziario dell'ente"? Come non essere d'accordo quando si "suggerisce di introdurre la contabilità economica" al fine di "tenere sotto controllo sia le entrate che le spese". E' necessario che questo consesso sia consapevole che rilevati i problemi, dimostrate le difficoltà, prescritte le raccornandazioni, suggerite le soluzioni e le azioni da intraprendere non ci sono più alibi ne sotto il profilo politico, che e questione tra cittadini ed amministrazione, ne sotto quello della responsabilità contabile che attiene alla Corte dei Conti.
Il gruppo consiliare Cittò Viva nel dichiarare il proprio apprezzamento per la qualità del documento proposto dall'organo di revisione fa proprie e promuove le osservazioni dei professionisti che ne fanno parte. Sul piano amministrativo invita la maggioranza a ridurre le spese improduttive, verificare gli sprechi, dotarsi di disciplina nel proporre ed effettuare spese allegre.
La nostra proposta politica ed amministrativa e riassumibile in pochi punti, chiari ed evidenti,:
· impiantare un contabilità completa ed organica (inventario, contabilità economica,trasparenza ed effettiva pubblicità).Questo comune naviga alla cieca forse perché è comodo che siano pochi ad avere gli occhi per vedere;
· attivare le funzioni di controllo sugli organi amministrativi. Il legislatore ha trasferito funzioni agli amministrativi per renderli indipendenti rispetto agli amministratori. Nell'attuazione di questo intento legislativo senza l'attivazione di funzioni di controllo si è creata, purtroppo, la convinzione che un mero controllo di legalità formale consenta al dirigente amministrativo di firmare tutto quello che il politico chiede o che il dirigente arbitrariamente decida. Attenti alle illusioni!
· Fissare sin da subito un piano di riduzione generalizzata delle spese, quantificandolo in un obiettivo numerico e dandosi un tempo per raggiungerlo. Vanno ridotte le tasse ai cittadini tagliando gli sprechi e portando in positivo risultato economico di gestione.
Questi sarebbero i punti qualificanti della attività amministrativa di una giunta Città Viva
Per quanto esposto in precedenza, al fine di rimarcare le specifiche responsabilità contabili e politiche, non concordando, nel metodo e nel merito, con quanto disposto dalla attuale maggioranza, questo Gruppo annuncia il proprio voto negativo al rendiconto di gestione 2007

Piste ciclabili abbandonate, ciclisti dispiaciutI.


Cellole. E' passata oltre una settimana dall'ultima passeggiata per le coste domiziane, presso la strada di collegamento tra Cellole ed il fiume Garigliano. Una carrellata di ciclisti è andata a visitare il ponte Borbonico ed anche il teatro romano della vicina Minturnae, ma a seguito di tale escursione ci viene una domanda abbastanza importante da rivolgervi: la pista ciclabile tra la Foce del Garigliano ed il centro cittadino perché non viene ultimata? I lavori sono iniziati ad opera della Provincia di Caserta da ormai un anno, oltre un anno a dire il vero, e nella parte antistante la Pineta di Baia Domizia di Sessa Aurunca (da non confondere con l'Arena dei Pini di Cellole) è ancora tutto in alto mare. La vegetazione, l'immondizia e l'azione dei vandali hanno quasi annientato i costosi lavori fatti precedentemente, riportando lo stato di incuria conosciuto dai più. Una situazione molto triste considerando anche la volontà del Parco Regionale Foce del Garigliano - Roccamonfina, circolata tramite indiscrezioni, di proseguire il lavoro lungo la strada consortile per giungere fino al Ponte Borbonico summenzionato (non si conosce quale sia la realtà in questo proposito), cosa che consentirebbe ai turisti di giungere con tutta sicurezza in un area archeologica di primaria importanza nella zona e di essere a contatto con la natura per diverse centinaia di metri. Sempre rimandendo in tema ci permettiamo di sollevare un ulteriore polverone sullo stato della pista ciclabile presente su via Fontanavecchia, strada di collegamento tra la Statale Domiziana (SS. 7 bis) e Baia Domizia Sud. Percorrendola abbiamo trovato ogni sorta di rifiuto ed in qualche tratto il passaggio era parzialmente ostruito dai cassonetti dell'immondizia (possibile che con tanto spazio si debbano mettere proprio lì?!?). Una minore accuratezza nella manutenzione di una cittadella turistica nei momenti di bassa stagione è sicuramente normale, ma da qui a non svolgere alcun lavoro il passo è grande. Chiudiamo la nostra recensione riprendendo un link della giornata di ieri abbastanza importante a questo scopo, si tratta di un articolo apparso sul portale regionale della Campania in cui il Governo napolatano pare abbia stanziato risorse, fino al 50 percento dell'opera, per nuove piste ciclabili e circuiti integrati ciclabili nella Regione Campania. Chissà se i Comuni del litorale domizio abbiano deciso di farne richiesta oppure un ulteriore opportunità è venuta a mancare. Ecco il link: Regione Campania, scaduto il bando sulle piste ciclabili .


Elio Romano

CONCERTO D’AUTUNNO A PIEDIMONTE MATESE.




Piedimonte Matese - Sabato 18 ottobre Gran Concerto d’Autunno a Piedimonte Matese con il trio Enzo Errico, tenore, Piero Pellecchia, clarinetto e Rossella Vendemia, pianoforte ( nella foto) in occasione del 150° della nascita di Giacomo Puccini. La manifestazione è organizzata dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Storica del Medio Volturno diretto egregiamente dal presidente dr. Pasquale Simonelli ( nella foto). L’inizio del grande concerto alle ore 17,30 nell’Auditorium Dante Marrocco, già sala Minerva dell’ASMV in via Sorgente, 6 .Questo l’interessante programma della serata: G. Bizet: Fantasia operistica da “Carmen”; G. Puccini: Parafrasi da concerto sui temi de “La Bohème”; E. De Curtis: Tu ca nun chiagne; G. Puccini: “Recondita armonia” da ‘Tosca’ E. Cavallini: Fantasia. Nella seconda parte saranno eseguiti brani di: G. Puccini: “E lucean le stelle” da ‘Tosca’; G. Puccini: “Nessun dorma” da ‘Turandot’; E. Cavallini: Divertimento napoletano; S. Gambardella: ’O Marenariello; L. Denza: Funiculì- Funiculà. Piero Pellecchia e Rossella Vendemia , prima di formare il trio di artisti con il tenore Enzo Errico, è stato un duo cameristico stabile che ha svolto attività concertistica fin dal 1991 con l’intento di valorizzare la vasta e spesso ingiustamente trascurata letteratura dedicata a tale formazione; il loro repertorio ha spaziato dai capolavori dei grandi maestri alle produzioni meno note. Il Duo ha all’attivo circa 500 concerti in Italia e all’estero (Svizzera, Francia, Austria) ed affianca all’attività musicale anche quella didattica: infatti Piero Pellecchia è docente titolare di cattedra di clarinetto nel corso ad indirizzo musicale presso l’Istituto Comprensivo Statale “R. Uccella” di Santa Maria Capua Vetere (CE) mentre Rossella Vendemia è docente presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento. Il duo ha perfezionato il proprio repertorio per quattro anni con il M.° Roberto Cognazzo -concertista, storiografo e critico musicale, già docente presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino – ed ha curato la revisione critico-musicale di composizioni per clarinetto e pianoforte pubblicate da Edizioni CIM di Napoli e da Edizioni Santabarbara di Bellona (Ce). Il Duo, infine è particolarmente interessato anche alla diffusione e alla esecuzione di brani del Novecento Italiano di diversi autori di scuola napoletana e non: Raffaele Sergio Venticinque, Otello Calbi, Mario Pilati, Alessandro Longo, Terenzio Gargiulo, Alfredo Cece, Orazio Fiume, Samuele Pagano, Giovanni Orsomando e Antonio Siringano Durante la propria attività artistica, l’ensemble ha raccolto costantemente lusinghiere recensioni critiche.

Nicola Iannitti