21 gennaio 2009

PROTOCOLLO D’INTESA DEL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE CON L’AUTORITA’ DI BACINO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO.


Piedimonte Matese. Il protocollo d’intesa che l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese retta dal sindaco avv. Vincenzo Cappello (nella foto) aveva stipulato a febbraio dello scorso anno con l’Autorità di Bacino dei fiumi Liri Garigliano e Volturno, è entrato nella sua fase attuativa. Il documento riguardante la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio comunale, è stato approvato con una delibera di Giunta che fissa il programma di lavoro e la valutazione dei costi predisposti dall’Autorità. Da tempo l’ente territoriale ha attivato sul comprensorio di sua competenza indagini pilota relative al dissesto idrogeologico, problema di notevole rilevanza in tutta la Penisola, indagini che hanno interessato anche un settore del territorio comunale di Piedimonte Matese, e nel 2006 ha dato il via al Piano di Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio di Frane (Psai-rf), dal quale è emerso che estese porzioni del maggiore dei centri matesini risultano essere aree a rischio molto elevato, aree a rischio potenzialmente alto, aree di alta attenzione ed aree di attenzione potenzialmente alta. A fronte di tali risultati, l’Autorità di Bacino e il Comune casertano, vista la coincidenza di obiettivi perseguiti quali la difesa, la tutela e la salvaguardia del sistema fisico-ambientale, di comune accordo hanno sottoscritto lo scorso anno un’intesa di programma volta alla predisposizione di studi ed analisi estese all’intero centro urbano di Piedimonte Matese. Le indagini oggetto dell’intesa sono finalizzate alla riperimetrazione, su scala più dettagliata, delle aree a rischio idrogeologico individuate con il Psai-rf, e all’elaborazione di un programma di interventi strutturali e non strutturali per la sua riduzione. La Giunta guidata dal sindaco Cappello ha deliberato pochi giorni fa, rendendo finalmente operativa l’intesa, l’approvazione del programma che pianifica le attività del gruppo di lavoro incaricato (composto da funzionari di entrambi gli enti), nonché la somma che il comune dell’Alto Casertano dovrà corrispondere a finanziamento del progetto in quanto firmatario dell’accordo: 350.000 euro è la somma da versare in quattro anni. E il Primo Cittadino esterna la sua più viva soddisfazione per le iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale “Questo importantissimo documento va a colmare le lacune accumulate nel tempo ad opera delle precedenti amministrazioni, si pensi che la mancata presentazione delle osservazioni al Piano Stralcio redatto dall’Autorità di Bacino ha comportato per il territorio comunale e soprattutto per il vasto e suggestivo centro storico della Città una mortificante “impotenza” da un punto di vista edificatorio, dal momento che la gran parte di esso è stata considerata zona “rossa”, cioè con vincolo di assoluta inedificabilità poiché ad alto dissesto idro-geologico”. Gli studi geologici a cui è stato dato via, saranno altresì utili all’amministrazione comunale del centro matesino per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, tuttora in preparazione: ne garantiranno difatti la compatibilità con il Psai-rf dell’Autorità di Bacino, nel pieno rispetto del sistema ambientale.

Pietro Rossi

AL VIA TEATRI DELLA LEGALITA’ A PIEDIMONTE MATESE.




Piedimonte Matese. Piedimonte Matese ancora una volta al centro dell’attenzione dell’Assessorato Regionale all’Istruzione, al Lavoro e alla Formazione che ha scelto la città matesina come luogo d’incontro con i giovani in occasione dei progetti sulla legalità. “Esprimo grande soddisfazione, ha dichiarato entusiasta Il Consigliere Delegato alle Politiche Sociali, Giovanili, Lavoro e Formazione Dott. Augusto Massi (nella foto in basso), in merito alla partecipazione del Comune di Piedimonte Matese al progetto “Teatri della Legalità”, che avrà inizio domani (23 gennaio) presso la sala teatro dell’ex Opera Salesiani. Il progetto “Teatri della Legalità”, promosso dall’Assessore Regionale all’Istruzione, al Lavoro e alla Formazione Corrado Gabriele (nella foto in alto), giunge quest’anno alla sua seconda edizione dopo aver riscosso egregi riconoscimenti.” Il Comune di Piedimonte Matese sarà tra i venti di tutta la regione Campania che ospiteranno questa iniziativa che pone al centro il tema del contrasto alla criminalità organizzata, col fine di raccontare da diversi punti di vista un macrofenomeno che investe gran parte della società italiana. Piedimonte, dunque, ospiterà cinque spettacoli teatrali espressamente dedicati alle scuole di tutti i gradi. Gli autori coinvolti hanno infatti confezionato dei prodotti culturali specifici, dal linguaggio più semplice e diretto pensato per le scuole elementari alle scelte teatrali più complesse e strutturate pensate per gli istituti superiori. Tutti gli spettacoli partono da un presupposto: la legalità è un valore, come l’amore, l’amicizia, la solidarietà, la pace e come tale va insegnata e mostrata. Per questo motivo il teatro può essere di grande efficacia per trasmettere il valore della legalità alle giovani generazioni. Il primo spettacolo (domani a partire dalle ore 11:00), prodotto dalla compagnia “Magazzini di fine millennio”, si intitola “CAFE’ SHOAH. Il Teatro della memoria” ed è rivolto alle scuole medie e superiori. Lo spettacolo, che a poca distanza dalla giornata della memoria vuole raccontare con un pizzico di umorismo la tragedia della Shoah, ha già ricevuto adesioni da tutti gli istituti scolastici contattati.

Pietro Rossi

ESPERTI NAZIONALI DI IPERTENSIONE ARTERIOSA IN CONVEGNO ALLA CLINICA ATHENA.


Piedimonte Matese. Sabato 24 gennaio alle ore 9,30, nella Sala Convegni di Athena Villa dei Pini, sita in Via Matese, 42, a Piedimonte Matese, si terrà un Convegno su “La gestione del Rischio cardio e cerebrovascolare nel paziente iperteso”. Responsabile scientifico del Meeting è il Dott. Alessandro Landolfi, ad introdurre i relatori e moderare il simposio saranno il Prof. E.Melaragno e il Dott. P. Simonelli, presidenti rispettivamente dell’IRCCS Neuromed e della Clinica Athena. Tra le relazioni che saranno presentate è di rilievo quella del Prof. Giuseppe Lembo, Ordinario della Facoltà di Medicina dell’Università “La Sapienza” di Roma e Primario all’IRCCS Neuromed di Pozzilli. In aparticolare, il Prof. Lembo si soffermerà sulla gestione del paziente iperteso per la prevenzione del rischio cardio e cerebrovascolare e presenterà i dati raccolti dal suo gruppo di ricerca sulla prevenzione di patologie cardiovascolari nel territorio molisano. Interverranno inoltre il Dott. Carmine Vecchione, Responsabile dell’Unità Stroke Unit dell’IRCCS Neuromed, la Dott.ssa Antonella Notte ed il dott. Giulio Selvetelli, cardiologi nello stesso istituto, che analizzeranno il danno d’organo nelle varie forme cliniche, associato all’ipertensione arteriosa. Lo scopo del meeting è quello di attivare nell’alto casertano una campagna di “informazione e prevenzione” del rischio cardio e cerebrovascolare nel paziente iperteso. A tal fine si ricorda che le malattie vascolari rappresentano la principale causa di morte nel mondo e la principale causa di disabilità. Pertanto, una migliore comprensione del rischio legato all’ipertensione arteriosa ed un adeguato trattamento potrebbe ridurre l’incidenza delle malattie cardio e cerebrovascolari.

UNA SETTIMANA DEDICATA ALLE ATTIVITA’ CULTURALI A TEANO.


Teano. Questa sera alle ore 19.00 presso l’Auditorium Diocesano è prevista una conferenza sul tema “Quando un Prete fa storia” a cura del Vescovo della Diocesi di Teano Mons. Arturo Aiello (nella foto), mentre domani 22 gennaio alle ore 19.00 sempre presso l’Auditorium Diocesano incontro con la partecipazione di Angelo Maiello sul tema “A Don Lorenzo Milani”. Sabato 24 gennaio alle ore 17.00 presso l’Aula Consiliare di Teano si riunirà la Giunta Regionale dell’UNPLI Campania a cui parteciperanno tutte le Pro Loco della Provincia.

A BOCCA DELLA SELVA LA 1^ COPPA CITTA’ DI PIEDIMONTE MATESE DI SCI.


Piedimonte Matese. Sui monti del Matese la neve dell’inverno lascia spazio anche all’agonismo e alla competizione. È stato infatti organizzato dallo Sci Club Fondo Matese la “1ª Coppa città di Piedimonte Matese”, una gara di sci di fondo amatoriale a tecnica libera, patrocinato dalla Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) e dal comune del capoluogo matesino, che ha concesso l’autorizzazione per l’utilizzo dell’area sciabile di fondo di Bocca della Selva, dove avrà luogo la gara, offrendo anche un supporto di tipo logistico-organizzativo. L’appuntamento per tutti gli amanti del manto bianco è fissato per il prossimo 25 gennaio, con iscrizioni gratuite aperte fino alle ore 9:30. E sempre a Bocca della Selva si terranno il 12 febbraio le finali regionali dei “Giochi della Gioventù”, evento per la cui pianificazione si sono riuniti due giorni fa i rappresentanti della Provincia di Caserta, della Regione Campania, del comune di Piedimonte Matese, della Comunità Montana, del Parco del Matese, della Fisi e del Provveditorato agli studi di Caserta.

Pietro Rossi

La maggioranza replica al PDL.


COMUNICATO STAMPA


V E R G O G N A



Non saranno le mistificazioni del P.d.L. ad offuscare la dignità di chi, 24 ore su 24, rende il proprio servizio alla collettività, senza per altro percepire alcun compenso o indennità, benché prevista dalla legge.
Si continua, infatti, a mistificare la realtà, nascondendo i marcati disagi provocati dalle inutili “chiacchiere” alle quali ci aveva abituato l’Amministrazione Sarro, di cui ancora paghiamo e pagheremo le conseguenze.
La verità è che l’esecutivo Cappello si trova a dover affrontare le incapacità gestionali della passata Amministrazione che non hanno certo giovato alla crescita della nostra città che, solo da poco, ritrova decoro e dignità grazie anche, fra l’altro, all’avvio della raccolta differenziata.
Con grande senso di responsabilità, attesa la delicatezza dell’argomento, mai seriamente affrontato da chi pontifica a mezzo di manifesti, l’attuale Amministrazione ha ritenuto di acquisire elementi certi ed inequivocabili, prima di rispondere all’interrogazione delle minoranze che, invece, approfittando di una frettolosa e non verificata risposta dell’Ufficio comunale preposto, ha montato, ancora una volta, una inutile sceneggiata!
Non vi è agli atti alcuna certificazione circa il mancato funzionamento del depuratore nell’ anno 2004 e per 11 mesi del 2005, per cui nessuna istanza di rimborso può essere al momento avanzata.
La si smetta, allora, di alimentare facili ed inutili illusioni, strumentalizzando il disagio economico di tanti cittadini!
E’ vero invece che proprio grazie alle incapacità delle gestioni passate, l’attuale Amministrazione deve far fronte ai debiti contratti dal Sindaco Sarro. Valga l’esempio ultimo della nomina del Commissario ad Acta per la liquidazione del debito di complessivi €. 151.662,80= relativo agli anni 2004 e 2005, del nostro Comune nei confronti del Consorzio CE/1, ovviamente gravato di interessi e spese per il Commissario, che andranno ulteriormente a carico della cittadinanza.
Sarebbe il caso che il Pdl tacesse e si guardasse rigorosamente intorno per ritrovare tra le proprie fila bugiardi, mistificatori e ….


Il Gruppo Consiliare

Piedimonte Democratica

Il PDL attacca il Sindaco sul Servizio di depurazione.


COMUNICATO STAMPA


IL SINDACO BUGIARDO !!!!



Con sentenza n. 335/08 del 08/10/2008 la Corte Costituzionale ha statuito che non è dovuto il pagamento del servizio di depurazione delle acque reflue quando lo stesso non è svolto.
Sarebbe, quindi, possibile non pagare e chiedere il rimborso delle somme versate per i periodi in cui il depuratore non ha funzionato.
Il nostro Gruppo Consiliare, al fine di dare ai cittadini informazioni certe per il recupero delle somme versate, ha richiesto al Sindaco Cappello, in data 14/11/2008, di sapere se e quando il depuratore non ha funzionato, chiedendo, altresì lo sgravio delle somme indebitamente richieste ai cittadini.
Il Sindaco Cappello, in data 15/12/2008 , ha risposto di non avere informazioni in merito, e di attendere chiarimenti dai competenti uffici comunali.
Successivamente, abbiamo appreso che già cinque giorni prima, in data 10/12/2008, il competente Funzionario comunale, in risposta alla richiesta di un cittadino, ha attestato
( Prot.n. 24237 del 10/12/2008) il mancato funzionamento del servizio di depurazione per l'anno 2004 e per undici mesi dell'anno 2005.
Sembrerebbe, inoltre, che alcuni cittadini abbiano già ottenuto lo sgravio delle somme non dovute.
A questo punto ci chiediamo, il Sindaco Cappello è: BUGIARDO !!!! DISINFORMATO!!!! o IN MALAFEDE ????
Comunque, sono disponibili per tutti i cittadini i modelli per la richiesta del rimborso e l'eventuale sgravio presso la sede del PdL cittadino in Viale della Libertà.
Il Coordinamento Cittadino

CONVEGNO SULLA POVERTA’ ORGANIZZATO DALLA CARITAS DIOCESANA AD ALIFE.




Alife. La Caritas Diocesana, dopo il successo riscosso dal convegno del mese scorso sulla disabilità, nell’ambito del Progetto “TOBIA 2 - COMUNICARE LA CARITA’’ ha organizzato per oggi 21 gennaio alle ore 15,30, presso la Sede Diocesana in Piazza S.Caterina ad Alife il Convegno ” POVERTA’ : QUALE ? ”. Come ha ricordato il Vescovo S.E. Mons. Pietro Farina (nella foto) il “Progetto Tobia 2”, che ha come protagonisti i giovani risorsa del nostro territorio, è il primo esempio progettuale, nella nostra zona, modellato sulla pastorale unitaria, in quanto ha coinvolto come partners e sostenitori della Caritas molti uffici e associazioni della Diocesi. La vice Direttrice diocesana della Caritas Avv. Annamaria Gregorio ha evidenziato che la Caritas, con “Tobia 2 “, ha fatto riscoprire ai giovani la propria identità individuale sul piano dell’appartenenza ad una comunità locale, portando ad una presa di coscienza di sé, ad un aprirsi agli altri e al mondo e di conseguenza ad un miglioramento della qualità della vita. Con la seconda fase II, dal titolo “COMUNICARE LA CARITA’”, attraverso azioni di prossimità e di maggior vicinanza ai soggetti coinvolti, la Caritas privilegia la scelta di: giovani immigrati, disabili e giovani in cura presso l’unità di salute mentale, che risultano più raggiungibili presso i luoghi del “vivere quotidiano”. Dopo aver gettato un seme, si vuole continuare, uscendo “fuori le mura”. Anche la formazione degli operatori, volta alla specializzazione dei giovani alla carità, avrà questa peculiarità: in aula e “on the job”, sui luoghi della “rete” e del vivere sociale. Questo “andare verso” incarna il compito”missionario” della Chiesa..

Pietro Rossi