28 novembre 2010

Primarie a Caserta, dichiarazione di Francesco Giaquinto.


CASERTA. Dichiarazione di Francesco Giaquinto (nella foto), Presidente dell’associazione Radicale della provincia di Caserta “Legalità e Trasparenza “Apprendiamo dagli organi di stampa che fra i sottoscrittori a sostegno di uno dei candidati per le Primarie del centrosinistra vi sarebbero alcuni assessori dell’attuale giunta comunale, i quali hanno smentito sia di aver firmato che di aver autenticato le firme per la suddetta candidatura. E’ utile , a questo proposito , ricordare il regolamento delle Primarie, che al comma 4 dell’art. 6 recita : “Le sottoscrizioni non hanno bisogno di autenticazione e si ritengono valide se raccolte in presenza di persone che ricoprano uno dei seguenti incarichi: Parlamentare nazionale o europeo, consigliere regionale, provinciale e comunale, purchè non candidati alle primarie. Saranno ritenute valide le sottoscrizioni che contengano : dati anagrafici, residenza, numero di documento di riconoscimento in corso di validità , recapito telefonico, firma”. Ci troveremmo di fronte ad una competizione realmente trasparente e rispettosa delle regole se l’elenco delle firme venisse reso pubblico alla città. Chiediamo, pertanto, al Comitato Organizzatore ed al Collegio di Garanzia di pubblicare ,sul sito internet www.primariecaserta.it, le firme presentate da tutti i candidati, i nomi degli "autenticatori" e le modalità con le quali sono state raccolte le sottoscrizioni.

Nella foto il leader storico dei radicali casertani dott. Francesco Giaquinto

La battaglia del Volturno, tappa decisiva per l’Unità d’Italia.


Caserta - La battaglia del Volturno, 1° ottobre 1860, tappa decisiva per l’Unità d’Italia, 1861, è il tema della complessa iniziativa assunta dal presidente dell’UNUCI - Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, Sezione Provinciale di Caserta, Gen. B. Ippolito Gassirà, e dal Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, Gen. B. Antonio Vittiglio. “E’ un’iniziativa, spiega il Gen. Gassirà, che naturalmente si colloca nelle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ma che ha un significato speciale. Il 1° ottobre 1860, un anno prima della conseguita Unità, qui, in Terra di Lavoro, sui nostri monti Tifata, dai Ponti della Valle a Castel Morrone, da Sant’Angelo a Santa Maria Capua Vetere, per le strade di Caserta e borgate si combatté quella che la storia definisce la Battaglia del Volturno, il cui esito è stato decisivo prima ancora della Battaglia di Gaeta”. Proprio per ricordarla e celebrarla gli organizzatori dell’evento hanno costituito un Comitato d’onore di altissimo prestigio con le massime autorità e rappresentanze del mondo istituzionale, militare, religioso, economico e sociale, a testimoniare anche una raggiunta unità di forze che allora erano contrapposte e che ora sono tutte accampate sul fronte della collaborazione, al servizio della Repubblica. Non meno prestigioso il Comitato scientifico con esperti di grande spessore culturale, che relazioneranno sui temi di competenza. Il progetto ha avuto la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Collaborano all’iniziativa la Regione Campania, la Provincia di Caserta, il Comune di Caserta, la Fondazione “Giuseppe Garibaldi”, la Real Casa Savoia, l’Associazione Neoborbonica, il Poligono “Falco” di Capua-Sant’Angelo in Formis, il Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno. Un programma di qualità molto articolato, operativo nella prima fase, storico-culturale nella seconda. Lunedì 29 novembre l’appuntamento è al Poligono di tiro “Falco”; martedì 30 nei luoghi del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno per gli Onori ai Caduti e premiazioni; mercoledì 1° dicembre, ore 16,30, Convegno nella Caserma “Ferrari Orsi”, sala gen. Rubeo, con cerimonia di inaugurazione, indirizzi di saluto delle autorità e interventi di personalità militari e civili, moderatore il Gen. Gassirà; giovedì 2 dicembre, sempre presso la “Ferrari Orsi”, con orario 9,00-19,00, prosecuzione dei lavori del Convegno fino alla conclusione prevista per le ore 20,00.

IL PRESIDENTE

Gen. B. (ris) GASSIRA’ dott. Ippolito

COLLEGIO GEOMETRI, RIAPERTI I TERMINI.


CAIAZZORiaperti i termini per l'iscrizione all'Albo dei Commissari ad Acta della Provincia di Caserta per Geometri e Periti Edili, scadenza 20 dicembre 2010. A comunicarlo il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto (nella foto), in qualità di consigliere provinciale e soprattutto di componente del consiglio direttivo dei Geometri. Un risultato frutto dell'attivismo del Consiglio del Collegio, che di fronte ad una problema sollevato dalla categoria (l’esclusione dall’iscrizione all’Albo, ndr.) si è immediatamente adoperato per risolverlo, della cooperazione tra enti e del perfetto ruolo di trait d'union di Giaquinto. Gli interessati potranno inoltrare e protocollare la domanda, con allegata dettagliata documentazione per provare la pluriennale esperienza in materia edilizia, entro il giorno 20 dicembre 2010, presso la sede della Provincia di Caserta al Viale Lamberti – Area ex Saint Gobain – Caserta spiega Giaquinto - La nostra è una categoria importante nella società e lo sanno anche i tantissimi utenti che, quotidianamente, sono a nostro confidenziale contatto, anche come semplici consulenti. Si tratta di una professione solida e tuttora ancorata ad una decennale tradizione di insediamento sul territorio e nella società. Non poteva essere esclusa, parliamo di una categoria che nel Casertano conta più di 1500 iscritti. L'incisività e la tempestività del consiglio all'interno del Collegio e la perfetta sinergia con l'Ente Provincia hanno difeso i geometri aprendoli alla possibilità di entrare a far parte della lista dei commissari ad Acta". L’avviso pubblico è consultabile anche all’indirizzo internet www.geometrice.it.

c.s.

MEDAGLIA D’ONORE A CARMINE PENSA DI FONTEGRECA.

FONTEGRECA. Giovedì scorso presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Caserta, il Prefetto, Ezio Monaco, ha consegnato la medaglia d'onore a Carmine Pensa di Fonregreca , conferita dal presidente della Repubblica con decreto del 29 marzo 2010. L’anziano insignito che in occasione della cerimonia solenne è stato accompagnato dal Sindaco di Fontegreca, Antonio Montoro e dall’ass. Elisabetta Cambio, è sopravvissuto nei lager nazisti durante la II guerra mondiale. L’onorificenza, la medaglia d’onore, viene conferita, infatti, dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto; se sono deceduti viene consegnata ai familiari. Carmine Pensa ha 88 anni, la drammatica esperienza vissuta da giovane militare italiano internato in un campo nazista è ancora viva e lucida nella sua memoria. Reduce e testimone di quella pagina cupa della storia è uno dei pochi che, ancora, la può raccontare. Aveva solo 18 anni quando, scoppiata la II guerra mondiale, fu chiamato a combattere al fronte in Albania e dove poco dopo fu catturato e deportato ad Annover in Germania e imprigionato per cinque lunghissimi anni, dal 1943 al 1948, in un campo di concentramento per non aver voluto collaborare coi nazisti. A partire dall’estate del 1943, l’Italia era diventata un sorta di “terra di nessuno”, un “inferno congiunto di stragi naziste e bombardamenti alleati”, dove “non c’era né cielo da vedere né terra per camminare” . La memoria di quei coraggiosi e di quegli avvenimenti ripropone alla nostra riflessione un fondamentale e ricorrente insegnamento, che, oggi come non mai, ci appare attuale e ineludibile : il rifiuto di ogni forma di sopraffazione e di violenza e, di conseguenza, il ripudio dell'indifferenza e dell'ignavia di fronte all'offesa della dignità dei popoli, ovunque e comunque si compia. Non si tratta semplicemente di una doverosa posizione di principio, ma di una realistica presa d'atto delle conseguenze che l'arbitrio e l'oppressione durante l'esperienza negli anni delle dittatura fascista e dell'occupazione nazista - producono ineluttabilmente : sofferenza, sottosviluppo, distruzione e guerra, per le nazioni e i popoli che ne sono direttamente colpiti, ma con riflessi pesanti per l'intera Comunità internazionale. Questo è tanto più vero e rilevante oggi, in un mondo sempre più connesso ed interdipendente. Ciò sottolinea il significato solenne della cerimonia di consegna dell’onorificenza a tutti quelli che, come il sig. Carmine Pensa , vissero diversamente gli anni 1943-45, avendone una diversa memoria per esperienza personale o per giudizi acquisiti. Il Sindaco Montgoro e tutti i concittadini di Fontegreca hanno espresso al sig. Pensa il più vivo apprezzamento facendo proprie le parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “dobbiamo rendere onore a tutti coloro che sono stati tra i protagonisti della lotta antifascista, che hanno pagato con il carcere, il confino e l’esilio il loro amore per la libertà e la democrazia e sono stati fra gli ispiratori ed i protagonisti della lotta per la liberazione dell’Italia”.
Pietro Rossi

Patriciello in delegazione della Commissione ITRE a Budapest.


VENAFRO. Si aprirà domani, a Budapest, la due giorni di riunioni organizzate dalla Commissione Industria Telecomunicazioni Ricerca ed Energia del Parlamento europeo. Ai lavori prenderà parte, tra gli altri, l’On. Aldo Patriciello (nella foto) che in qualità di Membro della Commissione ITRE volerà, con altri 6 colleghi parlamentari, nella capitale magiara nella serata di oggi. Tanti gli eventi organizzati tesi ad incrementare i rapporti tra i Paesi membri e il Paese magiaro in un semestre molto delicato in cui l´Ungheria sarà chiamata a presiedere i vertici del Consiglio dell’Unione Europea. Domani mattina prima dell´inizio degli incontri ufficiali, l´On. Patriciello incontrerà i vertici della Camera di Commercio Italo - Ungherese e quelli dell´Istituto di Commercio estero italiano a Budapest per conoscere ed approfondire eventuali opportunità di investimento per aziende italiane nello Stato magiaro. "In un mercato mondiale sempre più globalizzato - afferma Patriciello - occorre guardare con fiducia alle opportunità offerte dai nuovi Stati Membri dell´Ue. L´Ungheria, con i suoi 10 milioni di abitanti, ha attratto più di 60 miliardi di euro in investimenti stranieri dopo la caduta del regime socialista. Ciò significa che l’Ungheria presenta il maggior numero di investimenti stranieri pro capite fra tutti i paesi dell’Est Europa. Inoltre, sempre rispetto a questi ultimi, gli investimenti esteri sono più differenziati settorialmente; sebbene ancora oltre il 50% del totale riguarda operazioni nel settore manifatturiero, la percentuale del settore dei servizi sta crescendo rapidamente negli ultimi anni. Inoltre, tra il 2007 e il 2013 l’Ungheria ha accesso a finanziamenti per 22,5 miliardi di euro provenienti dal due fondi europei: Strutturale e di Coesione. Lo scopo di tali fondi è il cofinanziamento, quindi utilizzandoli appieno il flusso di investimenti che si riverserà nel paese sarà pari ad una cifra molto superiore, che porterà all’attivazione di un circolo economico virtuoso." Al termine degli incontri mattutini l´On. Patriciello insieme ai colleghi parlamentari sarà accolto a pranzo da Tamas Fellegy, Ministro per lo sviluppo nazionale e da Zsolt Nyitrai, Ministro della Comunicazione. Nel pomeriggio la Delegazione si trasferirà alla raffineria petrolifera di Szászhalombatta, che, in funzione dal 1965, rappresenta uno dei principali impianti a livello europeo con una capacità produttiva di 8,1 milioni di tonnellate all´anno. I Parlamentari si confronteranno con i manager dell´azienda per valutare lo sviluppo delle nuove generazioni di biodiesel a basso contenuto di bio-etanolo in linea con le disposizioni europee in materia di energia e ambiente. In serata la Delegazione sarà ospite dei vertici aziendali della MOL (Compagnia ungherese di petrolio e gas) e di Tamás Iván Kovács Sottosegretario di Stato agli affari comunitari e alle relazioni internazionali. Oggetto del Dinner Debate "L´importanza del Pacchetto delle infrastrutture energetiche per l´Europa centro orientale". Nella giornata di martedì i Deputati visiteranno l´Istituto europeo di Tecnologia e la Camera dei Deputati Ungherese, prima di rientrare a Bruxelles.

Fonte: Comunicato Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

MERCATINO DI NATALE A SAN POTITO SANNITICO.


San Potito Sannitico. Tutto pronto a San Potito Sannitico per il Mercatino di Natale 2010 organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune, che si svolgerà nei giorni 4 e 5 dicembre per le vie del centro matesino. Musica, arte, artigianato, sapori e saperi allieteranno l’undicesima edizione del Mercatino di Natale che, come ogni anno, si svolge il 1° weekend di dicembre. Ancora una volta le strade e le piazze del piccolo borgo campano si animano di luci e colori, mentre i portoni dei Palazzi del Centro Storico si aprono per ospitare numerosi artigiani e gustose pietanze del Parco del Matese. Il programma, fitto di eventi, è pensato per far incontrare e dialogare i palati più fini e le menti più creative. Nei due giorni, San Potito ospiterà, per la prima volta in Campania, la mostra fotografica Razza Umana di Oliviero Toscani. E innumerevoli saranno le note da ascoltare, dalla musica classica ai nuovi suoni elettronici, dai brani del gruppo sperimentale Honeybird, ai suoni australi del didjeridoo, l'antico strumento a fiato degli australiani aborigeni.

Pietro Rossi

SANTORO PROTESTA PER LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MATTINA.


BAIA LATINA. Il Consiglio Comunale di Baia e Latina, ancora una volta, è stato convocato contrariamente a quanto ripetutamente richiesto dai gruppi di minoranza ed anche dalla popolazione nelle ore mattutine. Infatti a tutti i consiglieri è stato notificato l’avviso di convocazione, per il giorno 30.11.2010 alle ore 10.00 in prima convocazione, con un nutrito ordine del giorno che comprende: oltre a varie interrogazioni e mozioni presentate dai gruppi di opposizione anche l’assestamento di bilancio, la modifica al regolamento edilizio comunale – Esame osservazioni presentate ed esame ed approvazione verbali delle precedenti sedute. Al di là degli argomenti posti all’ordine del giorno, importantissimi, che interessano direttamente la vita quotidiana dei cittadini, resta il rammarico, non solo da parte della minoranza ma anche della popolazione interessata di prendere atto ancora una volta dell’insistenza del Sindaco di convocare il consiglio in orario antimeridiano estromettendo di fatto dalla partecipazione qualsiasi cittadino. Evidentemente,ha commentato Michele Santoro capogruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina”, al Sindaco sfugge l’impegno più volte assunto di cercare nell’ambito del possibile di convocare il Consiglio Comunale nelle ore serali per consentire a chi ne avesse interesse di assistere ai lavori consiliari. Da parte nostra, continua Santoro, più volte interpretando la volontà dei cittadini abbiamo richiesto la convocazione del Consiglio nelle ore serali, ma abbiamo ricevuto sempre la stessa risposta. I comportamenti della amministrazione comunale, nella sua totalità, ed in particolare il comportamento del Sindaco, di convocare legittimamente il consiglio comunale di mattina che non consente la partecipazione dei cittadini, sono sintomo di poco rispetto verso i propri amministrati. Adottare atti deliberativi, che in definitiva poi interessano tutti i cittadini, e non consentire agli stessi di assistere ai lavori del consiglio ritengo sia un comportamento a dir poco antidemocratico e poco trasparente e non rispettoso della volontà popolare. Assistere ai consigli comunali, da parte dei cittadini, invece è sintomo di grande partecipazione democratica e senso civico che i nostri amministratori farebbero bene a tenerne conto. Partecipare, non significa depositare in una urna elettorale ogni cinque anni una scheda in favore di una lista rispetto ad una altra ma, significa partecipare in modo attivo ai processi evolutivi della comunità. Non consentire di assistere alla discussione di problematiche importanti, riguardanti gli interessi della collettività di Baia e Latina, qualifica esclusivamente chi ha messo in atto tale comportamento e tutti coloro che con il loro silenzio – assenso – hanno consentito che questo accadesse. Per questi motivi, conclude Santoro, il gruppo Consiliare “Uniti per Baia e Latina”, ancora una volta, prende le distanze da questa amministrazione comunale a difesa dei diritti civili e democratici dei cittadini per il comportamento tenuto per tutta la durata della consiliatura per non aver fatto assistere in modo sistematico e continuativo i cittadini ai lavori del consiglio comunale. Forse, conclude Michele Santoro, perché hanno avuto qualcosa da nascondere.

Pietro Rossi

WEEK END MUSICALE A CAIAZZO CON GLI ITINERARI BAROCCHI.


Caiazzo. Gli itinerari Barocchi del ‘700 nei luoghi vanvitelliani, nel gran tour della Campania, fa tappa nella storica città di Caiazzo.Il week end casertano degli Itinerari Barocchi prosegue domenica 28 novembre presso la Chiesa di S. Francesco di Caiazzo con un doppio concerto. Alle ore 11.30 Cristiano Rossi terra un recital per violino solo; in programma le più belle pagine per violino solo dal da Bach a Prokofiev. mentre alle ore 19.30 l’Ensemble Barocco dell’Orchestra da Camera di Caserta e Cristiano Rossi al violino proporranno il programma Mercadante tra Bach e Mozart. Di Mercadante sarà proposta una vera chicca: il Tema e Variazioni per violino ed archi, pagina ritrovata recentemente presso la Biblioteca di S. Pietro a Majella da Francesco Melisi che ne è il bibliotecario e che ne ha curato l’edizione moderna. La sedicesima edizione degli Itinerari Barocchi, Rassegna dell’Orchestra da Camera di Caserta nei luoghi Vanvitelliani, del Grand Tour e del Barocco in Campania, che si svolgerà dal 26 novembre al 26 dicembre principalmente in Provincia di Caserta - Caserta, Capua, Caiazzo, Pietramelara, Pietravairano, Teano, S. Potito Sannitico, Maddaloni - ma anche in Regione Campania – Ercolano, Sorrento e Piano di Sorrento. Articolati in sei itinerari tematici, i diciotto concerti della Rassegna propongono un duplice viaggio: musicale, attraverso le varie scuole europee del Secolo dei Lumi - Napoli, Praga, Vienna e Mannheim - e turistico - artistico, attraverso i principali luoghi vanvitelliani – la Reggia di Caserta e San Leucio -, del Settecentesco Grand Tour – Ercolano e Sorrento - e del Barocco in Campania, soprattutto di Terra di Lavoro – Pietramelara, Pietravairano, Maddaloni, Capua, Caiazzo, S. Potito Sannitico, Teano -, prediligendo spesso location meno visibili, allo scopo di animarle e creare motivo di interesse attorno ad esse.

Pietro Rossi