05 marzo 2008

Giro turistico pomeridiano. E venerdì cena a Ruviano.


Caiazzo. Una nuova iniziativa per incentivare la partecipazione al concorso sui piatti tipici del Medio Volturno è stata varata dall’associazione Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Giaquinto, l’Assessorato all’Agricoltura della provincia di Caserta, la Regione Campania, l’UNPLI Caserta, l’Associazione Slow Food Condotta Caserta e Volturno, l’Associazione nazionale “Città dell’Olio” e il Coordinamento delle Pro Loco del Medio Volturno. In occasione della cena settimanale, infatti, chi vuole fare un giro turistico della città di Caiazzo è invitato a presentarsi alle ore 17 presso la sede della Pro loco, sita in piazza Verdi. Per quanti sono interessati esclusivamente alla cena, invece, l’appuntamento è fissato per le ore 19, 30 presso gli esercizi di ristorazione o aziende agrituristiche concordate e indicate nel programma. Il prossimo appuntamento con le prelibatezze locali è per venerdì 7 marzo presso l’azienda agrituristica “San Marco” di Ruviano. Ricordiamo che per essere protagonisti nella scelta dei piatti tipici del Medio Volturno si può partecipare, in qualità di giurato popolare, prenotandosi, fino a due giorni prima dell’appuntamento, presso l’Associazione Pro loco Caiazzo dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16.30 alle 18 di ovvero telefonando al numero 0823/862761

(info: www.prolococaiazzo.it)

I dipendenti Matese Ambiente Srl scrivono ai sindaci


Pietramelara – "Egregio Sig. Sindaco, premettendo che con la presente desideriamo porgerLe le più sentite scuse per il mancato espletamento dei servizi nel Suo comune, intendiamo renderVi partecipi della grave situazione che ci troviamo attualmente a vivere. Quella che per noi è stata per molti anni una grande famiglia e che ha permesso a noi gratificazioni personali e a Voi di essere protagonisti in un cosi difficile contesto quale è quello dei rifiuti oggi in Campania e nella provincia di Caserta raggiungendo percentuali di raccolta differenziata al di sopra del 50% nonostante gli oltre dieci anni di emergenza rifiuti in Campania, portando il Consorzio CE/1 ad essere uno dei fiori all'occhiello della Regione Campania, sta, giorno dopo giorno, dissolvendosi e tutti i sacrifici sostenuti in questi anni si stanno rendendo vani.È ormai chiara la volontà politica di porre in liquidazione la società Matese Ambiente s.r.l., volontà che non tiene conto delle continue pressioni psicologiche nelle quali sono costrette a vivere le settantotto unità lavorative della società. Numerosi incontri tra le varie parti si sono susseguiti: l'ultimo di questi, svoltosi in data 03/03/08, alla presenza di tutte le sigle sindacali presenti in azienda, è stato caratterizzato dall'assenza dei vertici del Consorzio CE/1, acuendo ulteriormente i timori di tutti i lavoratori per la loro precaria situazione finanziaria, economica e futura. Prendendo atto di quanto emerso nell'ultimo incontro, nel quali è stato possibile appurare l'impossibilità della società di assolvere agli obblighi salariali, previdenziali, fiscali e quant'altro si renda necessario per la prosecuzione della vita aziendale, le tre sigle sindacali FIT Cisl, FLAICA e CUBA R.d.B., le quali rappresentano oltre il novantacinque per cento dei dipendenti, in concerto tra loro hanno richiesto un urgente incontro presso la Prefettura di Caserta avviando le procedure di raffreddamento di cui alla legge 146/90 e 83/2000 e ss.mm..Si evidenzia inoltre che, a causa delle notevoli delusioni di tutti noi lavoratori e delle attuali forti difficoltà nel raggiungere quotidianamente il nostro luogo di lavoro, si è manifestata una rigida iniziativa dell'applicazione delle norme di Sicurezza sul lavoro 626/94 che non ci permettono di garantire un corretto svolgimento dei servizio nei Vostri comuni. RinnovandoVi ancora una volta le nostre più sentite scuse per i disagi arrecati e ringraziandoVi per la collaborazione fornitaci in questi anni, Vi chiediamo di prendere a cuore la nostra situazione e di porre in essere atti volti alla salvaguardia del nostro posto di lavoro. Siamo inoltre disposti a presenziare qualsivoglia incontro volto alla risoluzione delle problematiche su esposte. Non ultimo, è dovuto un ringraziamento particolare alla società ed in particolare ai due Amministratori Delegati che si sono succeduti Anthony Scialdone, Angelo Barretta ed al Presidente dott. Antonio Orsi, i quali, nonostante le molteplici difficoltà con le quali si sono imbattuti, hanno in ogni modo cercato di tutelare i dipendenti e di anteporre le loro esigenze a quelle della politica, dei fornitori e di chi, con animo non costruttivo, ha cercato in ogni modo di ostacolare il proseguo della vita della società. Certi della Vs. comprensione, della Vostra attenzione e della Vostra disponibilità, porgiamo i più cordiali saluti. "
Autore: I dipendenti Matese Ambiente s.r.l. - terremoto79@alice.it -

Appuntamento con il teatro off a Palazzo Lanza


Capua – Per la rassegna "Il teatro dell'Architempo off" la Bottega dei Manichini presenta "…Deliri notturni…" di e con Ciro Pellegrino. Una notte. Una qualsiasi notte. Una notte comincia a prendere corpo, dove i fantasmi e i sogni, le paure e le illusioni sono il contenuto di questo corpo, un'anatomia emozionale di vissuti. Nella notte la coscienza si amplifica, essa emerge con prepotenza quasi, quando la nostra ombra nella notte ci appare così, la nostra luce ci acceca. La notte come passaggio, transizione, condizione, luogo dove chiedere, domandare, richiamare, dove i corpi fanno vivere le proprie emozioni, i propri contenuti…"'e che ce rimane d''a nuttata…" solo il nostro canto, un canto poetico notturno pronto a liberarci dalla paura di una solitudine silenziosa, a richiamare la nostra mente e il nostro cuore ad ascoltare le voci di una notte. Il testo è in parte dell'autore e in parte ispirato a diversi scritti di contemporanei e non, totalmente destrutturati e alcuni tradotti in dialetto quali: Platone, Rumì, Shakespeare, Cerami, Ionesco, Anais Nin, Bijork. Lo spettacolo si terrà nella saletta degli eventi di Palazzo Lanza, in c.so Gran Priorato di Malta, 25 a Capua. Ingresso spettacolo e calice di vino € 7.


Fonte: casertanews.it

Convegno su abuso bevande alcoliche e rischi guida


Marcianise – Venerdì 7 Marzo 2008 dalle ore 11,00, si svolgerà un convegno dal titolo "L'abuso di bevande alcoliche e i rischi della guida sotto l'influsso dell'alcol", presso il Palazzo della Cultura di via Duomo a Marcianise. L'iniziativa, promossa dal Gruppo Universitario Anymore della Seconda Università di Napoli, rientra nel progetto "Analcoholic night" attivato grazie al bando per le attività culturali e ricreative autogestite dagli studenti della SUN. Il progetto prevede, oltre al convegno anche la realizzazione della "Festa Analcolica" prevista per la sera del 7 marzo con inizio alle ore 21,30. La finalità dell'iniziativa è quella di porre l'attenzione sul crescente abuso di alcol, soprattutto nelle fasce giovanili e il conseguente drammatico intreccio fra abuso e guida, mettendo in relazione gli studenti universitari confrontandosi in modo intelligente, divertente e formativo.L'alcool causa in Italia il 30-50 per cento degli incidenti stradali ed è la prima causa di morte al di sotto dei 40 anni. Ogni anno a causa dell'alcool muoiono 35.000 persone. L'età in cui si comincia ad assumere alcool si sta notevolmente abbassando (10/11anni di età). In Italia sono circa 400.000 i controlli del tasso alcolemico effettuati ogni anno dalle forze dell'ordine su persone alla guida di veicoli a motore, ma è previsto entro la fine del 2008 un milione di controlli. I recenti provvedimenti legislativi (Legge 2-10-2007 n. 160 ) inaspriscono le sanzioni in relazione al livello di alcool rilevato nel sangue, con raddoppio delle pene se il conducente ha provocato un incidente stradale, prevedendo iniziative di prevenzione con Educazione stradale nelle scuole e nei locali pubblici attraverso l'informazione sugli effetti dell'alcool a livello fisico e psicologico. Nessun nuovo proibizionismo ma la consapevolezza che quando ci mettiamo alla guida di un veicolo possiamo rappresentare un pericolo per noi e gli altri. Il convegno, è rivolto agli studenti della SUN e delle classi quinte degli Istituti Secondari di Secondo Grado di Marcianise e vedrà la partecipazione del medico chirurgo dott.ssa Maria Luigia Iodice, della responsabile dell'Unità Alcologica del Sert di Marcianise dott.ssa Lucia Coco, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Marcianise Mar.llo Pietro Salvo; porteranno i loro saluti la Preside della Facoltà di Architettura Concetta Lenza, il Sindaco di Marcianise Filippo Fecondo, e l'On. Pietro Squeglia. La "Festa Analcolica" si terrà nel cortile del Palazzo della Cultura di Marcianise con ingresso e consumazione gratuita. Durante la serata, grazie alla disponibilità dell'Arma dei Carabinieri, saranno effettuati dei test con l'etilometro. Alla manifestazione ha dato il proprio patrocinio l'Assessorato alle Politiche Giovanile del Comune di Marcianise.

Fonte: casertanews.it

Ricorso al T.A.R. avverso la delibera di nomina di quattro esperti in materia paesaggistico-ambientale.


Piedimonte Matese. In data 03/03/2008 è stato depositato dai consiglieri comunali del Gruppo “Casa delle Libertà” il ricorso al T.A.R. Avverso la delibera di Consiglio Comunale n.40 del 12/12/2007 recante la nomina di quattro esperti per le funzioni consultive in materia paesaggistico-ambientale. Nella seduta del Consiglio Comunale del 12/12/2007, il Presidente del Consiglio Comunale disponeva che la nomina degli esperti avvenisse con il sistema del voto segreto e limitato. Tale criterio di voto, tuttavia, veniva contestato dalla minoranza consiliare, che, intervenendo nella discussione, ne faceva rilevare l’illegittimità derivante dal mancato rispetto delle prerogative riservate alla minoranza consiliare sia dalla stessa L.R. 16/2004 che dallo Statuto dell’Ente. La minoranza, sempre nel corso del dibattito in Aula, avanzava la proposta di procedere alla votazione mediate voto limitato e separato, che tuttavia veniva respinta dall’Assemblea: in conseguenza di tanto la minoranza consiliare abbandonava l’aula. “Pertanto, cita il Comunicato diramato agli organi di stampa, i Consiglieri Comunali del Gruppo “Casa delle Libertà” chiedono, con il loro ricorso al T.A.R., l'annullamento della delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 12/12/2007, posto che la stessa è stata posta in essere in violazione delle norme che attengono al procedimento di formazione previsto per l’atto in questione ed in modo tale da non consentire ai ricorrenti stessi di poter svolgere regolarmente il loro ufficio (cfr.Cons. di Stato, Sez. V, 09/10/2007, n. 5280). Infatti l'art. 41, co. 2, della legge regionale n. 16/04 stabilisce che gli esperti siano designati dal Consiglio Comunale con voto limitato, cioè con un sistema di voto tale da consentire la tutela della minoranza. Inoltre anche lo Statuto del Comune di Piedimonte Matese, attraverso la previsione di cui all’art. 7, comma 11, prevede che “in tutti gli organismi di promanazione consiliare ed in ogni altra attività del Consiglio sia garantita la presenza delle minoranze. Nel caso di specie, il Consiglio Comunale di Piedimonte Matese ha violato la richiamata garanzia di rappresentanza della minoranza, prevista sia dall’art. 41 della L.R. 16/2004 che dall’art. 7 dello Statuto comunale e valevole non solo nel caso di elezione di organi politici ma anche di designazione di componenti tecnici ed esperti (C. Cost., sent. n. 453/1990), allorché ha deliberato di procedere alla votazione unicamente con il sistema del voto limitato che, in considerazione del numero dei componenti dell’Assemblea Elettiva dell’Ente e del numero di consiglieri facenti parte della maggioranza consiliare, non avrebbe mai consentito alla minoranza di eleggere un proprio esperto. L’assunto che precede trova peraltro conferma in una recente pronuncia del TAR che, in fattispecie identica, ha dichiarato l’illegittimità dell’elezione degli esperti in seno alla C.E.C.I. del Comune di Caserta, avvenuta con le stesse modalità di voto adottate dal Consiglio Comunale di Piedimonte Matese nel caso in esame (T.A.R. Campania Napoli Sez. I, 12-12-2005, n. 20146). Ancora una volta ha prevalso l'arroganza a discapito dei più elementari principi di democrazia e di rappresentanza.”

Fonte: Comunicato Stampa

CANCELLO ED ARNONE, RILANCIAMO IL SETTORE LATTIERO CASEARIO


Cancello Arnone. A proposito di Caseifici e Mozzarella, ci sono stati in provincia di Caserta varie iniziative a cura della Regione ed in particolare della Giunta Regionale della Campania Area generale per lo Sviluppo del settore Primario, Settore Sperimentazione in Agricoltura, Settore tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Ce.PI.C.A di Caserta per l’attuazione del programma di miglioramento e valorizzazione delle produzioni casearie tipiche in aree vocate della Campania. Infatti è stato attuato un programma di incontri divulgativi . Il progetto prevedeva per la provincia di Caserta la realizzazione di cinque incontri divulgativi destinati ad allevatori e/o trasformatori caseari. Questa iniziativa promossa dalla Regione Campania-S.T.A.P.A./Ce.P.I.C.A. Caserta rientra in un più ampio programma di attività a supporto del settore zootecnico e persegue l’obiettivo di promuovere e sviluppare la conoscenza delle produzioni casearie tipiche e del territorio della nostra provincia di farne conoscere ed apprezzare e valorizzare le peculiari caratteristiche qualitative ed organolettiche nel rispetto e nella conservazione delle tradizioni casearie, di stimolare i produttori e gli operatori della filiera lattiero casearia a migliorare la qualità dei prodotti caseari tipici della provincia di Caserta. Cancello ed Arnone è stato interessato a questo progetto grazie al Caseificio “LA CANCELLESE” di Pasquale Pirraglia che nel concorso indetto dalla stessa organizzazione e denominato 2° Concorso Prodotti Caseari Tipici della Provincia di Caserta “AMORE per ….”CASO”, si è classificato ai primi posti fra i Formaggi Tipici. Gli organizattori di questo programma per dare continuità all’iniziativa svolta hanno realizzato presso i caseifici primi classificati questi incontri. Con Pasquale Pirraglia con cui abbiamo parlato ci ha detto:” Sono orgoglioso di aver sperimentato un nuovo formaggio derivante da latte di bufala e nel mio caseificio ho avuto l’onore di avere come esperti del settore dei grossi personaggi ed insieme abbiamo cercato con altre prove, di apportare altri miglioramenti al mio formaggio e sembra che ci siamo riusciti e posso dire che questo formaggio sta avendo molto successo.Questa mia iniziativa è stata anche pensata per far sì che durante il periodo invernale in cui si produce più latte in rapporto alla richiesta di mozzarella, per non farlo congelare si possono produrre nuovi tipi di formaggio con cui possiamo fare concorrenza a quelli molto più blasonati dei nostri e in questo modo daremo sempre prodotti qualitativamente concorrenziali.”Ci permettiamo di dare assenso a quanto detto da Pirraglia sulla qualità del suo nuovo prodotto perché avendolo assaggiato ne abbiamo potuto gustare l’amabilità del sapore ed anche l’originalità della confezione. E’ questo che significa sviluppo, progresso economia, occupazione.

di Mattia Branco