22 novembre 2009

IL CAI ORGANIZZA IL CONVEGNO"I PAESAGGI DELL'OLIVO".


SAN POTITO SANNITICO. La sezione CAI di Piedimonte Matese in collaborazione con Pro Loco ed Amministrazione Comunale di San Potito Sannitico, Comunità Montana del Matese, Ecomuseo dell'Alto Casertano CEA di Castello del Matese, nell'ambito del progetto Salvaboschi ha organizzato per venerdi 27 novembre 2009 alle ore 19.30 presso l'Ecomuseo dell'Alto Casertano a San Potito Sannitico il Convegno "I paesaggi dell'Olivo" attraverso la documentazione e l'iconografia storicaa cura della dott.ssa Maria Rosaria Iacono Soprintendenza BAPSAE di Caserta e Benevento. Interverranno:Franco Panella, Presidente Sez. CAI di Piedimonte Matese dott. Angiolo Conte, Sindaco di San Potito Sanniticodott. Fabrizio Pepe, Presidente Comunità Montana del Matese .




Pietro Rossi


MANIFESTAZIONE A SAN GREGORIO MATESE PER APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DEL GIORNO DELLA LIBERTA’.


SAN GREGORIO MATESE. Il 9 novembre 1989, cadeva quel muro che divideva in due, materialmente e non solo, la città di Berlino, separandone una parte dall’Europa democratica e civile. La giornata del 9 novembre è stata riconosciuta dalla legge 15 aprile 2005 nr. 61 GIORNO DELLA LIBERTA’ quale ricorrenza dell’abbattimento di una “FRONTIERA IDEOLOGICA E CULTURALE” che divenne evento simbolo per la liberazione dei Paesi oppressi e soprattutto auspicio di Democrazia per tutte quelle Popolazioni soggette al totalitarismo. Su questi principi di libertà, richiesti e tanto agognati, il 9 novembre 1989, cadeva il Muro di Berlino, segno tangibile della Guerra Fredda e delle tensioni tra i due Blocchi, quello delle Democrazie Europee contro quello del Totalitarismo Sovietico, concreta rappresentazione di quella “Cortina di Ferro” che materialmente divideva in due una città, ma che in realtà separava l’Europa da se stessa. Considerando che il 9 novembre di quest’anno si è celebrato il ventennale di quell’evento storico, l’Amministrazione Comunale di San Gregorio Matese ha ritenuto opportuno organizzare durante tutta la settimana, momenti di approfondimento nelle scuole e presso le Associazioni che si interessano di sociale sul territorio Comunale, al fine di evidenziare il valore della Democrazia e della Libertà, dando risalto agli effetti nefasti di tutti i Totalitarismi, come hanno evidenziato gli Assessori del Comune di San Gregorio Matese Dott. Antonio MALLARDO (nella foto) e Francesco MONTONE, che durante la settimana hanno tenuto diversi incontri, tendenti a far conoscere la legge 15 aprile 2005 nr. 61 che ha riconosciuto il 9 novembre “Giorno della Libertà”, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo. L’Assessore MALLARDO, ricoprendo la carica di coordinatore cittadino del POPOLO della LIBERTA’ di San Gregorio Matese, ha inoltre dichiarato: “questa iniziativa è stata recepita dalla segnalazione data dal Settore Nazionale Enti Locali del Popolo della Libertà, che prontamente è stata fatta propria dai vertici provinciali del Partito, Sen. Giuliano e Sen. Coronella, i quali hanno evidenziato, nelle varie comunicazioni inviate ai vari coordinatori cittadini del Partito che, il Muro di Berlino venne eretto in una sola notte il 13 agosto del 1961 per ordine dell’ Unione Sovietica di Nikita Kruscev: una barriera di filo spinato alta quattro metri, che seguiva i contorni del settore Sovietico della città, dividendo strade, quartieri, giardini, case e cimiteri, presto il reticolato lasciò il posto a chilometri di blocchi di calcestruzzo costellati da torri di avvistamento, radar e centinaia di postazioni di mitragliatrici con le bocche puntate verso l’Ovest della città. I soldati della Germania Orientale che presidiavano il confine, sparavano su chiunque tentasse di oltrepassare la barriera di filo spinato, al punto che oltrepassare il confine era un’impresa impossibile; nonostante ciò i tentativi di fuga erano all’ordine del giorno e più di 260 persone morirono dal 1961 al 1989 sotto il fuoco dei Vopos, i “Poliziotti del Popolo”, per aver tentato di oltrepassare il Muro in cerca della LIBERTA’. Finalmente negli anni ‘80 le manifestazioni popolari sorte in maniera spontanea nei Paesi dell’Est Europeo, spinsero migliaia di giovani a sfidare i Regimi Comunisti rivendicando riforme in senso democratico; il 9 novembre 1989 si sbriciolava il Muro di Berlino e dopo 28 lunghi anni finiva l’incubo di Berlino e dell’Europa. Tutto ciò, ha spinto la volontà dell’Amministrazione di San Gregorio Matese a sensibilizzare le giovani generazioni sul significato del Muro di Berlino, quale simbolo di intolleranza ed oppressione , con il fine di ricordare una pagina della storia d’Europa auspicando che non vi sia più bisogno di erigere muri tra i Popoli”.

Pietro Rossi

Un contributo alla conservazione della biodiversità.



Sarà presentato lunedì 30 novembre 2009, alle ore 11,00, presso la Sala Conferenze della Biblioteca nazionale centrale di Roma, in Viale Castro Pretorio 105, il volume "Le riserve naturali statali", pubblicato dal Corpo forestale dello Stato. Saranno presenti il Capo del Corpo, Ing. Cesare Patrone e il Direttore della Biblioteca, Dott. Osvaldo Avallone. Introdurrà la Prof.ssa Susanna Nocentini, Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali dell'Università degli Studi di Firenze. Moderatore sarà Francesco Petretti, biologo (Geo&Geo-Rai Tre), Docente di Gestione delle Risorse Animali dell'Università degli Studi di Camerino. Ad illustrare i contenuti del volume saranno i curatori, il Dott. Nazario Palmieri, Dirigente superiore del Corpo forestale dello Stato ed il Dott. Gianni Zanoni, Dirigente superiore del Corpo forestale dello Stato. Con i loro 90.000 ettari di territorio nazionale protetti, le riserve naturali dello Stato italiano assumono, oggi, il significato di simbolo di una protezione mirata al mantenimento delle peculiarità del territorio ed alla sua salvaguardia dall'usura dell'antropizzazione. Il Corpo forestale dello Stato é da sempre presente, con la sua opera di controllo del territorio, nelle riserve naturali gestite che questo volume si propone di raccontare con immagini, informazioni sul loro territorio, sulla loro storia e sulla flora e la fauna che le animano. Il libro le racconta tutte, 130 frammenti del territorio nazionale, dall'austero silenzio montano alla rigogliosità mediterranea, con un percorso di immagini e di parole che restituisce l'incanto della natura ma, nello stesso tempo, fornisce la misura dell'impegno storicamente assunto dal Corpo forestale dello Stato per la tutela dell'ambiente e riempie di significati e di contenuti la semplice imposizione di un vincolo di protezione.


Fonte: Comunicato Stampa UIL Corpo Forestale Stato

Giornata di studio organizzata da Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano,ISPRA & ASOIM.


S. Maria di Castellabate. Giornata di studio organizzata da Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ISPRA & ASOIMS. Maria di Castellabate, palazzo Belmonte - 12 dicembre 2009. Il Gabbiano corso è una specie endemica dell’area del Mediterraneo, dove fa osservare una distribuzione estremamente concentrata in pochi siti nella parte occidentale dell’areale. In particolare, le colonie spagnole ospitano il 75% della popolazione nidificante mondiale, con oltre il 50% delle coppie ospitate dalle colonie del Delta dell’Ebro. A questo aspetto demografico è associato gran parte del rischio di conservazione della specie. L’Italia in assoluto è il secondo paese in ordine d’importanza per la nidificazione della specie, con circa 800 coppie, pari al 5% della popolazione mondiale stimata. Tuttavia, anche in Italia la distribuzione dei siti riproduttivi è estremamente localizzata tra la Sardegna e le isole dell'Arcipelago Toscano. Al di fuori di quest'area altre colonie sono presenti in Puglia, Lazio e Campania. La specie è inserita nella Lista Rossa delle specie minacciate di estinzione dell’IUCN, e in Italia è protetta ai sensi della legge n. 157/92 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”. Nel 2001 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica (attuale ISPRA), ha redatto il “Piano d’azione nazionale per il Gabbiano corso (Larus audouinii)”, per una corretta strategia di conservazione della specie. L’obiettivo principale della giornata di studio è quello di riunire tutte le istituzioni e gli studiosi italiani che si occupano della gestione e della conservazione del Gabbiano corso, per mettere a confronto le diverse esperienze e trarne indicazioni utili per gli Enti gestori delle Aree Naturali Protette di rilievo per la specie, a cui spetta il compito di attuare le misure di tutela. L’iniziativa è la prima occasione di confronto su questa specie a livello nazionale e raccoglierà tutte le conoscenze e le esperienze di gestione scaturite nei primi otto anni di validità del Piano d’Azione. Il programma prevede nella mattinata gli interventi tecnici dei relatori, come contributi delle diverse realtà locali, e nel pomeriggio una tavolo rotonda che verterà sulla gestione dei siti di interesse conservazionistico per il Gabbiano corso.
-- http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.cilentoediano.it/gab.html

Tommy Emmanuel in tour 2009 a Caserta.


S.Maria a Vico. L'ASSOCIAZIONE “FA RE MUSICA” sita in Santa Maria a Vico di Carlo Feola & Daniele Dogali, in collaborazione con Ciro Manna presenta:IL GRANDE EVENTO - “Tommy Emmanuel in tour 2009 a Caserta” - unica tappa del sud Italia. Il Concerto si terrà Il 26/11/09 alle ore 21.00.presso il Teatro Alambra corso 1 ottobre Maddaloni (CE)Info e prenotazioni: 0823759006-3339082262info@faremusica.netwww.faremusica.netwww.myspace.com


c.s.

Approvazione del regolamento del forum e l'esame del nuovo regolamento interno dell'assemblea consiliare.


PIEDIMONTE MATESE. Convocato il consiglio comunale per domani lunedì 23 novembre alle ore 17,30 . Saldamente incollato alla poltrona di presidente del consiglio, l’ex assessore provinciale Renato Ricca (nella foto) ha convocato la seduta unica, straordinaria, con all’ordine del giorno le due questioni che sono state richieste in sede di auto- convocazione della minoranza di centro destra: l’approvazione del regolamento comunale del forum giovanile( la creazione della consulta giovanile è al terzo punto della sezione del programma elettorale riguardante gli strumenti della partecipazione popolare) e poi l’esame del nuovo regolamento interno dell’assemblea consiliare per renderlo ancora più adeguato e funzionale nell’ambito dell’organizzazione politico amministrativa . Il terzo argomento è, invece, farina del sacco della maggioranza di centro – sinistra con una modifica del programma triennale delle opere pubbliche e la c o n s e g u e n t e variazione/adeguamento delle previsioni finanziarie in seguito all’inserimento di un progetto di edilizia scolastica. La seduta, in programma la prossima settimana, segue le polemiche nate dal consiglio comunale “flash” ( solo cinque minuti) di fine ottobre in cui la maggioranza di “Piedimonte Democratica”, puntuale in aula, sfruttò il ritardo di circa dieci minuti, tranne Gianluca Cestaro, degli altri consiglieri comunali di opposizione Un’amministrazione, quella guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, che si avvia al compimento della terza candelina del mandato amministrativo nato all’indomani del notevole successo elettorale registrato nel maggio 2007 e che sarà alle prese con i due importanti appuntamenti elettorali di marzo rappresentati dalle elezioni regionali (se ne è parlato pochi giorni fa quando l’ex assessore regionale ed euro- parlamentare, Andrea Cozzolino, ha incontrato la base del PD e gli amministratori locali che hanno richiesto attenzione concreta alle tante esigenze del territorio matesino ) e provinciale in cui è uscente l’ex consigliere provinciale Ricca candidato cinque anni fa dall’allora partito della Margherita.


Michele Martuscelli

La Festa dell’albero per difendere il clima. Riuscita manifestazione ecologista ad Alife e Piedimonte Matese.


PIEDIONTE MATESE. La XV edizione della Festa dell’Albero, promossa da Legambiente, è stata dedicata quest’anno al prossimo vertice mondiale di Copenaghen sui mutamenti climatici: piantare un albero è infatti un modo concreto per regalare all’ambiente nuovo prezioso ossigeno per compensare l’eccesso di emissioni di CO2 e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. I ragazzi ed i docenti del 2° Circolo Didattico “G.G. D’Amore” di Piedimonte Matese e dell’Istituto Comprenisvo di Alife hanno raccolto con entusiasmo quest’appello, organizzando il 21 Novembre una colorata manifestazione, ricca di canti, messaggi e riflessioni sul valore degli alberi per la sopravvivenza del nostro Pianeta, rilanciando lo slogan di quest’anno “Produco O2, Riduco CO2” I ragazzi di tutte le classi I, II e III del Plesso di Piazza Carmine di Piedimonte Matese hanno messo a dimora, in collaborazione con i BAIF della Comunità Montana del Matese, 10 piante di abete e maggiociondolo, nel già ricco giardino della scuola. Ad Alife, invece, sono state piantate dagli alunni dei vari plessi dell’Istituto Comprensivo ben 100 piantine di lauro, messe a disposizione da Legambiente, nelle aiuole del piazzale antistante la Scuola d’Infanzia di Via Volturno La manifestazione di Piedimonte M., introdotta dalla Dirigente scolastica, Teresa Luongo, ha visto la partecipazione del Sindaco Cappello, accompagnato dagli Assessori all’Istruzione e all’Ambiente, del Dirigente della Comunità Montana Matteo, del Parroco Don Emilio Salvatore che ha benedetto le piantine e dal Presidente del Circolo Legambiente del Matese, Nando Pirro. Ad Alife, invece, la Dirigente scolastica Annamaria Pascale ha accolto il Sindaco Iannelli, anche lui accompagnato dagli Assessori alla Cultura e all’Ambiente, il parroco Don Antonio Sasso che ha celebrato una messa all’aperto, e il vicepresidente del Circolo Legambiente del Matese, Fernando Occhibove. I rappresentati di Legambiente hanno regalato simbolicamente ai Dirigenti Scolastici e ai Sindaci che hanno aderito alla Festa dell’Albero una maglietta con il logo della campagna per Copenaghen, annunciando l’organizzazione di nuove iniziative di sensibilizzazione sul risparmio energetico in occasione del vertice mondiale che si terrà dal 7 al 18 dicembre. Tutti i presenti hanno ringraziato gli alunni per la loro sensibilità nei confronti dell’ambiente ed i tanti docenti che hanno collaborato alla preparazione della manifestazione.







Pietro Rossi

A CASERTA “I SENTIERI DEL RISVEGLIO”.


CASERTA – Promosso dal Cocevest (Comitato per la celebrazione degli Eventi storici) e patrocinato dal Comune capoluogo di provincia, è previsto per le ore 17 di giovedì 26 novembre –nella Sala Sant’Agostino, al centrale Largo San Sebastiano– un interessante appuntamento letterario che coinciderà con la presentazione del romanzo “I sentieri del risveglio” di cui è autore il professor Michele Falcone che l’ha appena pubblicato per i tipi di Aletti Editore. Sono annunciati gl’interventi del sindaco di Caserta, ingegner Nicodemo Petteruti, che porterà il saluto dell’Amministrazione comunale e di altre autorità, mentre all’esame critico dell’opera si dedicheranno lo storico Aldo Cervo ed il giurista Gaetano Iannotta. Seguiranno il dibattito e le conclusioni dell’autore. Ingresso naturalmente libero per tutti i paladini della “casertanità” culturale. Evento da non perdere per gli appassionati di letteratura. Michele Falcone, noto in città ed oltre per la sua lunga carriera di stimato docente di italiano e latino nei licei fin dal 1968 –l’anno della “contestazione studentesca”–, è fervente cultore della classicità romana e greca. Ha all’attivo uno studio di paleografia -“La Cattedra vescovile di Avellino (origini e vicende)”-, due opere di narrativa -“Ore 10: lezione di latino”, “Un anno, una vita”- e varie partecipazioni a concorsi letterari. Fra l’altro, gli è stato attribuito un “diploma d’onore” da un’emittente televisiva francese ed alcune sue poesie sono inserite in antologie scolastiche. Ancora freschi di stampa “I sentieri del risveglio”, Falcone attualmente sta lavorando già ad un nuovo romanzo: “Il gabbiano rosso”. Il motivo dominante nelle sue opere, sia in prosa che in versi, è la società contemporanea massicciamente svuotata di valori e ideali: di qui il monito “a riscoprire la musicalità di un battito del cuore, nel cui fondo è il misterioso e commovente fascino della vita umana”.
Ovviamente nessuna anticipazione sui temi peculiari e sulla trama de “I sentieri del risveglio”: l’incontro-dibattito del 26 farà ampia luce. Tuttavia, riportiamo almeno l’incipit della prefazione di Cervo che ha scritto: “Michele Falcone appartiene a quella specie particolare dell’umanità per la quale bisognerà creare quanto prima delle zone protette, come per il lupo marsicano, per esempio, perché, diversamente, la caccia di frodo, quella -preciso- di natura sociopolitica, di gran lunga più attrezzata e spietata dell’altra, che intrappola l’ignara fauna selvatica della terra, ne determinerà prima o poi l’estinzione”. Colorita ed inquietante immagine, questa, che senza dubbio contribuisce ad impregnare, molto in positivo, l’attesa della presentazione del libro e il desiderio di leggerne attentamente le pagine.


Il Presidente del COCEVEST

Prof. Raffaele Raimondo

SARA' LA LANNA IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO DELL'I CAS DI FRANCOLISE?


FRANCOLISE-Agli archivi le risultanze delle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell'I.C.A.S.(Istituto Comprensivo Autonomo Scolastico)di Francolise, che ha visto guadagnare il pass per sedere tra i banchi dell'importanitssimo organismo decisionale Rosaria Lanna, Anna Schioppa, Elvira Di Pari, Domenico Merenda, Assunta Caserta, Arturo Roma, Vincenzo CIrella e Antonio Russo, in rappresentanza dei genitori frequentanti le scuole cittadine, Alfredo Pratillo, Vincenza Tessitore, Rosaria Pane, Annamaria Zannini, Rosa Piccillo, Mariagrazia Costantino, Maddalena Di Cosola e Maddalena Guarino, per il Corpo Docente, e Paola Franca Picone e Antonio Papa, per il Personale ATA. I 18 membri del Consiglio d'Istituto dell'ICAS francolisano resteranno in carica per il prossimo triennio. Al completamento dei quadri istituzionlale dell'importante organismo deliberante, manca solo la scelta del Presidente dello stesso. Le relative operazioni di voto, che, stando a nostre sicure fonti di informazione, poterebbe incoronare Presidente Rosaria Lanna, sono previste per la mattinata del 26 novembre prossimo, data di prima convocazione del nuovo Consiglio. Nel corso dei lavori assembleari, si provvederà pure alla designazione della Giunta esecutiva.




Daniele Palazzo