22 novembre 2009

MANIFESTAZIONE A SAN GREGORIO MATESE PER APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DEL GIORNO DELLA LIBERTA’.


SAN GREGORIO MATESE. Il 9 novembre 1989, cadeva quel muro che divideva in due, materialmente e non solo, la città di Berlino, separandone una parte dall’Europa democratica e civile. La giornata del 9 novembre è stata riconosciuta dalla legge 15 aprile 2005 nr. 61 GIORNO DELLA LIBERTA’ quale ricorrenza dell’abbattimento di una “FRONTIERA IDEOLOGICA E CULTURALE” che divenne evento simbolo per la liberazione dei Paesi oppressi e soprattutto auspicio di Democrazia per tutte quelle Popolazioni soggette al totalitarismo. Su questi principi di libertà, richiesti e tanto agognati, il 9 novembre 1989, cadeva il Muro di Berlino, segno tangibile della Guerra Fredda e delle tensioni tra i due Blocchi, quello delle Democrazie Europee contro quello del Totalitarismo Sovietico, concreta rappresentazione di quella “Cortina di Ferro” che materialmente divideva in due una città, ma che in realtà separava l’Europa da se stessa. Considerando che il 9 novembre di quest’anno si è celebrato il ventennale di quell’evento storico, l’Amministrazione Comunale di San Gregorio Matese ha ritenuto opportuno organizzare durante tutta la settimana, momenti di approfondimento nelle scuole e presso le Associazioni che si interessano di sociale sul territorio Comunale, al fine di evidenziare il valore della Democrazia e della Libertà, dando risalto agli effetti nefasti di tutti i Totalitarismi, come hanno evidenziato gli Assessori del Comune di San Gregorio Matese Dott. Antonio MALLARDO (nella foto) e Francesco MONTONE, che durante la settimana hanno tenuto diversi incontri, tendenti a far conoscere la legge 15 aprile 2005 nr. 61 che ha riconosciuto il 9 novembre “Giorno della Libertà”, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo. L’Assessore MALLARDO, ricoprendo la carica di coordinatore cittadino del POPOLO della LIBERTA’ di San Gregorio Matese, ha inoltre dichiarato: “questa iniziativa è stata recepita dalla segnalazione data dal Settore Nazionale Enti Locali del Popolo della Libertà, che prontamente è stata fatta propria dai vertici provinciali del Partito, Sen. Giuliano e Sen. Coronella, i quali hanno evidenziato, nelle varie comunicazioni inviate ai vari coordinatori cittadini del Partito che, il Muro di Berlino venne eretto in una sola notte il 13 agosto del 1961 per ordine dell’ Unione Sovietica di Nikita Kruscev: una barriera di filo spinato alta quattro metri, che seguiva i contorni del settore Sovietico della città, dividendo strade, quartieri, giardini, case e cimiteri, presto il reticolato lasciò il posto a chilometri di blocchi di calcestruzzo costellati da torri di avvistamento, radar e centinaia di postazioni di mitragliatrici con le bocche puntate verso l’Ovest della città. I soldati della Germania Orientale che presidiavano il confine, sparavano su chiunque tentasse di oltrepassare la barriera di filo spinato, al punto che oltrepassare il confine era un’impresa impossibile; nonostante ciò i tentativi di fuga erano all’ordine del giorno e più di 260 persone morirono dal 1961 al 1989 sotto il fuoco dei Vopos, i “Poliziotti del Popolo”, per aver tentato di oltrepassare il Muro in cerca della LIBERTA’. Finalmente negli anni ‘80 le manifestazioni popolari sorte in maniera spontanea nei Paesi dell’Est Europeo, spinsero migliaia di giovani a sfidare i Regimi Comunisti rivendicando riforme in senso democratico; il 9 novembre 1989 si sbriciolava il Muro di Berlino e dopo 28 lunghi anni finiva l’incubo di Berlino e dell’Europa. Tutto ciò, ha spinto la volontà dell’Amministrazione di San Gregorio Matese a sensibilizzare le giovani generazioni sul significato del Muro di Berlino, quale simbolo di intolleranza ed oppressione , con il fine di ricordare una pagina della storia d’Europa auspicando che non vi sia più bisogno di erigere muri tra i Popoli”.

Pietro Rossi