06 maggio 2013

UNITI PER CAIAZZO, A PIAZZA SANTO STEFANO L'APERTURA UFFICIALE

Tommaso Sgueglia
CAIAZZO – E’ stata aperta ufficialmente domenica 5 maggio 2013 la campagna elettorale della lista n. 2 “Uniti per Caiazzo “, con candidato a sindaco Tommaso Sgueglia. In piazza Santo Stefano, davanti a circa 500 cittadini, la compagine con capolista il primo cittadino uscente Stefano Giaquinto, con entusiasmo e fermezza, consapevole dell’esperienza amministrativa e dei risultati ottenuti in termini di opere e servizi, ha illustrato le idee per il futuro e motivato la composizione della squadra. Giaquinto ha ripercorso la storia di Uniti per Caiazzo, “siamo qui per continuare la storia, una storia nata proprio in questa piazza nel 2003 quando capeggiavo la lista in qualità di sindaco insieme agli amici che hanno condiviso da subito il progetto – ha sostenuto. Il sindaco-candidato alla carica di consigliere (sindaco per due mandati, dal 2003 al 2013 e attualmente assessore provinciale all’Agricoltura) ha ringraziato gli assessori uscenti che hanno deciso di non candidarsi: Angelo Fasulo, citando l’inaugurazione del 2005 dell’isola ecologica oggi fiore all’occhiello del territorio; Pasquale Simeone, che ha condiviso sacrifici ed entusiasmo dal 2003 soprattutto “quando abbiamo ottenuto i finanziamenti regionali per la costruzione del parcheggio multipiano – ha continuato – che in pochi anni il gruppo Uniti per Caiazzo è riuscito a progettare, realizzare e a mettere a disposizione dei cittadini”; Antonio Zaccaro, sempre attento e sensibile alle esigenze delle periferie, “abbiamo realizzato le strade rurali e ricordiamo le giornate trascorse in Provincia per ottenere fondi con il Psr”. Giaquinto ha ringraziato chi si è seduti tra i banchi dell’opposizione (citando l’avvocato Ciro Ferrucci, capogruppo del gruppo “Città Viva”, e il consigliere comunale Stefano Mennillo) e gli assessori uscenti Geppino De Biase, Antonio Chichierchia e Stefano De Matteo che per “causa di forza maggiore” hanno abbandonato il gruppo Uniti per Caiazzo. Destinatari di ringraziamenti per il coraggio e la tenacia anche i candidati a sindaco delle altre due liste Antimo Cerreto e il ragioniere Fabio Sgueglia. Con conferme e nuove innesti, la lista numero 2 secondo Giaquinto saprà continuare a raccogliere i suggerimenti dei cittadini, ad essere presente ogni giorno nelle sedi comunali e in piazza, “nel segno della continuità continueremo a lavorare per soddisfare le esigenze della collettività e nell’interesse dei cittadini”. “Noi crediamo nella campagna elettorale e la faremo con discrezione e rispettando gli elettori – ha continuato Giaquinto – ma abbiamo un bagaglio colmo di esperienze condivise e di progetti comuni che rispettiamo e che ricordiamo con affetto, il nostro gruppo è stato sempre presente tra i cittadini e sempre lo sarà”. 
Pietro Rossi

Patriciello: “Giulio Andreaotti il Padre della Repubblica italiana, simbolo della Democrazia Cristiana”

Giulio Andreotti



Padre della Repubblica italiana, statista e simbolo della Democrazia Cristiana, uomo cordiale ma riservato, di immensa cultura. Era questo il Senatore Giulio Andreotti di cui oggi, ancor di più, porto vivo il ricordo. La sua morte ha lasciato un vuoto nella politica italiana e in tutti noi che, militanti della DC e non solo, dal Senatore Andreotti traevamo insegnamento etico, politico e istituzionale, un modello che ha rappresentato le Istituzioni italiane con professionalità e capacità di mediazione rispettando sempre coloro che erano lontani dalla sua visione politica. Un esempio di elevato e indiscutibile senso dello Stato e di rispetto di quella Carta Costituzionale che lui stesso ha contribuito a far nascere, i cui principi ha sempre difeso e perseguito. Rivolgo il mio più sentito e commosso cordoglio ai familiari del Senatore Andreotti sicuro di interpretare il sentimento di tutti gli italiani” Così l’On. Aldo Patriciello a seguito della morte del Senatore Giulio Andreotti, avvenuta questa mattina nella sua abitazione romana. 



Bruxelles, Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello