30 settembre 2019

IL SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO COMUNICA I NOMI DEL NUOVO DIRETTIVO. IL DOTT. ATTILIO COSTARELLA SARA’ PROPOSTO PRESIDENTE DEL CIRCOLO


PIEDIMONTE MATESE -   Il nuovo Segretario cittadino del Partito Democratico Fernando Catarcio (nella foto), ha comunicato ufficialmente gli organi eletti al congresso del circolo del Partito Democratico di Piedimonte Matese, svoltosi il 24 settembre scorso. Con la mia mozione "Partecipazione Democratica e rilancio del territorio", ha ricordato Fernando Catarcio, oltre me come Segretario, risultano eletti al comitato Direttivo, Civitillo Fabio, Ottaviani Monica, Iasalvatore Amedeo, Cinotti Franca, Lutri Paolo, D'angiolillo Fiorella, Leuci Costantino, Settembrini Elena, Loffreda Carlo, Pennella Loredana, Ricca Renato, Fattore Lina. Il presidente di circolo verrà proposto nella prima assemblea, nella persona di Costarella Attilio. Nella stessa verranno portati a conoscenza i membri individuati per la segreteria ed il tesoriere. Con questi amici, conclude il Segretario Catarcio,  tutti i democratici e le democratiche, tutti i cittadini che si riconoscono nei valori di solidarietà ed equità sociale del centro- sinistra, tutti coloro che affrontano ogni giorno le difficoltà sociali, logistiche ed economiche, gli operatori economici e le associazioni del paese e del territorio, profonderemo ogni sforzo per rilanciare il Partito Democratico come punto nevralgico di proposta politica non solo per Piedimonte ma anche per tutto il Matesino.
Pietro Rossi

IL RILANCIO DELLE ZONE INTERNE TRA LE PRIORITA’ DELL’AGENDA POLITICA CAMPANA


PRATA SANNITA – Una grande voglia di rilancio turistico della zona matesina è la grande scommessa lanciata dal sindaco di Prata Sannita Damiano De Rosa durante il convegno Piccole Italie: Crisi democratica e nuovi modelli di partecipazione”, organizzato da Carmine Folco, rappresentante locale dei Giovani democratici. Alla manifestazione hanno partecipato tutti i maggiori esponenti regionali di punta del PD, come l’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri, parlamentari, come Giuseppe Fioroni, europarlamentari come Andrea CozzolinoLuca Romano, esponente regionale del PD e collaboratore dell’europarlamentare Cozzolino che si è adoperato per l’organizzazione dell’incontro, oltre al consigliere comunale di Napoli e presidente Acer, David Lebro. E’ stata sottolineata l’importanza di favorire l’avvicinamento fra la comunità, il borgo e le istituzioni più vicine. Dobbiamo cercare di sviluppare una vicinanza che possa passare anche per una nuova fioritura di questi borghi, ha ribadito l’Assessore Palmeri, con servizi essenziali assicurati, con trasporti assicurati, con sanità assicurata, con lo sviluppo di attività e anche con la valorizzazione di un patrimonio naturalistico straordinario». Ciascuno di noi – ha aggiunto Palmeri  rivolgendosi alla affollatissima platea– deve essere ambasciatore di bellezza perché i giovani devono rimanere in questi piccoli borghi e le istituzioni hanno il dovere di essere loro vicini.  L’Assessore Palmeri ha assicurato al Sindaco di Prata Sannita De Rosa e ai presenti che la sorte della crescita ecosostenibile del Matese sarà al centro dell’Agenda politica della Regione per il rilancio di turismo, produttività e sviluppo nelle aree interne della Campania.

Pietro Rossi

28 settembre 2019

IL “CAMAS” ORGANIZZA MOSTRE, ESPOSIZIONI E CONVEGNI CULTURALI PER LA GIORNATA NAZIONALE DEL VEICOLO D’EPOCA


PIEDIMONTE MATESE - In programma per domani 29 settembre, la   nazionale del veicolo storico 2019, fortemente voluta dall’ASI, presentata nella sala stampa di Montecitorio a Roma e promossa su tutto il territorio italiano con la contestuale apertura di oltre 100 musei e collezioni a tema, lungo tutto la penisola. L’ASIAutomotoclub Storico Italiano, attivo dal 1966, con questa Giornata Nazionale mobilita gli appassionati di tutto il paese creando numerose opportunità culturali, sociali e di intrattenimento rivolte a tutto il pubblico, in modo particolare ai giovani che avranno il compito e l’onere di continuare a tutelare e conservare il patrimonio storico e culturale del proprio paese. Per questo sono stati coinvolti i 300 club federati ASI che, ovunque in Italia, organizzeranno convegni, raduni, esposizioni, mostre tematiche per raccontare la storia del motorismo storico e tramandare passione e cultura. Sarà un immenso “museo diffuso” fruibile a tutti e occasione imperdibile per promuovere la cultura della memoria storica, anche e, a partire dal settore motoristico. Attiva dal 2018, quest’anno coinvolge anche il CAMAS (Club Auto e Moto Antichi Sanniti) di Piedimonte Matese, recentemente federato che con piacere- riferisce il presidente Mauro Martino– ha accettato di valorizzare la memoria ed il territorio aderendo all’iniziativa ed organizzando nella propria città una mostra con esposizione di macchine agricole oltre a un convegno a tema sul valore attuale della memoria. Sarà coinvolto il polo scolastico dell’ISISS, tra cui l’Istituto Agrario con il Dirigente, prof. Nicolino Lombardi, ed appassionati del settore. Al prof. Gianfrancesco D’Andrea, presidente dell’associazione culturale Byblos, il compito di partire dall’esperienza associativa per raccontare i luoghi, tornarvi, viverli per offrire ritagli di memoria capaci di divenire radici per la propria storia. Seguirà intervento del dott. Giovan Giuseppe Caracciolo, storico appassionato di trasporti, che saprà guidarci nella storia della ferrovia locale e nei trasporti che hanno consentito di collegare i comuni altomatesini tra di loro e con altre città, con particolare riferimento agli Anni ‘50. Gli interventi, moderati dalla dott.ssa Annamaria La Penna, si inseriranno all’interno dell’esposizione e concluderanno con la rievocazione storica della trebbiatura del grano, rigorosamente con “attualissimi e funzionanti” mezzi d’epoca.
Pietro Rossi


27 settembre 2019

L’ASSESSORE PALMERI FA IL PUNTO SUL PROGRAMMA “FARSI IMPRESA” RIVOLTO AI PERCETTORI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI




PIEDIMONTE MATESE - Questa mattina presso la sede del Centro per l’Impiego di Piedimonte Matese si è tenuto un incontro sul programma regionale FarSI Impresa a cui hanno preso parte la Responsabile del C.p.I. di Piedimonte Matese Rosa Italiano, l’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri (nella foto), il Dirigente di Sviluppo Campania Giuseppe Orefice   e il Direttore dell’INPS di Caserta Giuliana Mazzarella. Ad introdurre i lavori è stata la Dott.ssa Rosa Italiano Respondabile del C.p.I. di Piedimonte Matese che ha spiegato ai presenti quanto sia importante questa iniziativa messa in campo dalla Regione Campania per tutti coloro che sono percettori di ammortizzatori sociali e vogliono ritornare a lavorare autonomamente mettendosi in gioco. Il C.p.I. di Piedimonte Matese che raccoglie molti comuni dell’alto casertano, come ha dichiarato la Dott.ssa Italiano, fino ad oggi ha già raccolto 38 adesioni al programma. Determinante è stata la buona sinergia creatasi con l’INPS e con Sviluppo Campania che ha permesso una pubblicizzazione dell’iniziativa su tutto il territorio. Certo, ha concluso la Responsabile del C.p.I. di Piedimonte Matese, in una logica di rete ciascuno deve fare la propria parte e il nostro C.p.I. è pronto a fare la sua come ha fatto fino ad oggi. La Dott.ssa Giuliana Mazzarella Dirigente dell’INPS di Caserta, ha sottolineato la sinergia tra i vari enti del territorio. Avere uno schieramento di tanti enti, ha ribadito la Dott.ssa Mazzarella, seduti allo stesso tavolo, INPS, Regione Campania e Sviluppo Campania è sicuramente la grossa novità che dimostra il grande lavoro di squadra e la sinergia che si è creata grazie alla sapiente regia dell’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri a cui va il merito di questa lodevole iniziativa indirizzata alla creazione di impresa.  La Dirigente dell’INPS ha anche sottolineato la trasformazione dei C.p.I. che da realtà statiche degli scorsi anni si sono trasformati in realtà dinamiche che aprono un corso nuovo delle politiche attive del lavoro. Un grosso plauso è stato rivolto alla Regione Campania e nello specifico all’Assessorato al Lavoro per questa brillante iniziativa che cerca di aiutare a far rientrare nel mondo del lavoro quelle persone che ne erano fuoriuscite ed erano percettori di ammortizzatori sociali. Un grosso lavoro di affiancamento, ha sottolineato il Dott. Giuseppe Orefice, lo sta svolgendo Sviluppo Campania con i suoi tecnici che aiutano i destinatari dei contributi che sono a fondo perduto. La cosa che ci ha colpito di più delle misure messe in atto dalla Regione Campania, ha concluso il Dott. Orefice, è stata la centralità delle persone a cui viene data grande rilevanza. L’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri ha fatto il punto della situazione su una misura regionale che sta riscuotendo molto interesse: Far(si) Impresa, Ricomincio da me intraprendo e lavoro. Un finanziamento ad ex percettori di ammortizzatori sociali, ora senza reddito, per poter creare una propria idea d'impresa. Una politica attiva al lavoro di grande impatto. Dopo un primo finanziamento di 6 milioni di euro, ha spiegato l’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri, abbiamo aggiunto altri 4 milioni di euro. L’Assessore si è poi soffermata sui grossi cambiamenti dei C.p.I. specialmente da un anno a questa parte, cioè da quando il personale che prima era dipendente dalle province è passato alle dipendenze dirette della Regione Campania. Secondo la nostra logica i C.p.I. devono essere delle “job opportunity” un posto nei quali gli utenti entrano e possono scegliere tra varie opportunità quelle più consone allo sviluppo di un personale progetto professionale. Non ha nascosto, l’Assessore Palmeri, le grosse difficoltà incontrate in Campania per approcciare il mercato del lavoro e cercare di mettere in atto delle misure giuste per ogni target di utenza, per i più giovani “Garanzia Giovani”, l’Autoimprenditorialità, per i fuoriusciti dal mercato del lavoro si è pensato appunto a questa iniziativa di cui stiamo parlando “Farsi Impresa” destinata ai percettori di ammortizzatori sociali. Durante l’incontro l’Assessore ha avuto l’opportunità di intervistare, e quindi far ascoltare le testimonianze dirette ai presenti, alcune persone a cui è stato concesso il contributo ed ora con le loro imprese vedono realizzato il loro progetto lavorativo.
Pietro Rossi


SITO E APP, PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO DI CAIAZZO


CAIAZZO– Chi dice turismo dice cultura, tradizione, folklore, patrimonio, enogastronomia, artigianato. Tutti aspetti che l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Stefano Giaquinto (nella foto) intende valorizzare incentivando l'idea e l'immagine di una città fondata sul 'vivere lento', sul buon vivere, una città di cui va migliorata l'offerta turistica e commerciale. E' nata così l'idea del gruppo “Uniti per Caiazzo” di aggiornare e rinnovare il sito istituzionale del Comune e soprattutto di creare un'applicazione web, una piattaforma digitale semplice e intuitiva che su cellulari e smartphone sarà un servizio per i cittadini e i turisti: conterrà informazioni, dettagli, descrizioni e ‘finestre’ dedicate alle attività commerciali, artigianali, turistiche e produttive locali. “Chiunque vorrà essere inserito - fanno sapere da palazzo di città - può inviare agli indirizzi email giaquintostefano@pec.comune.caiazzo.ce.it o sindaco@comune.caiazzo.ce.it le seguenti informazioni: denominazione della ditta/attività, indirizzo, numero telefonico, mail, pec, indirizzo sito web; breve descrizione dell'attività; un'immagine in formato A4 con risoluzione minima di 600x600 px, da 72fino a 300 dpi, lasciando all'inquadratura un buon margine”. Il materiale raccolta sarà pubblicato sul sito istituzionale e ‘caricato’ nell'app. L'iniziativa denominata "Compra Caiazzo" rientra nel progetto Comuni in festa promosso dall'ANCI (l'Associazione Nazionale Comuni Italiani) e da FICO (Fabbrica Italiana Contadina) che ha l'obiettivo di raccontare le tradizioni culturali e gastronomiche dei Comuni Italiani in uno dei più grandi parchi tematici al mondo nel suo genere, situato negli ex spazi del centro agroalimentare di Bologna dove una delegazione di Caiazzo sarà, appunto, presente il prossimo 19 ottobre. Dettagli sulla trasferta emiliana, sul restyling del portale del Comune e sulla novità dell'app saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 16 ottobre alle ore 11:00 presso la sala consiliare del Municipio di piazzetta Martiri Caiatini. "L'amministrazione Giaquinto - ammette il primo cittadino - sarà sempre al fianco di iniziative volte e pensate per migliorare e rendere più attrattivo Caiazzo. E’ questo il concetto di turismo che ci piace e che continuerà a tenerci impegnati, quello che permette di valorizzare e vivere e condividere il paesaggio. Iniziative dedicate a chi arriva e vive nella nostra città, per conoscerla a fondo e di capirla, per trascorrervi giornate assaporando i nostri piatti e le nostre tipicità, gustando gli scorci, i nostri vicoli e i nostri tramonti".
Pietro Rossi

CONVEGNO SULLA CRISI DEMOCRATICA E I NUOVI MODELLI DI PARTECIPAZIONE ORGANIZZATO DAL PD A PRATA SANNITA


PRATA SANNITA – I giovani del Partito Democratico hanno organizzato per sabato 28 settembre alle ore 16,00 presso il vecchio Mulino allo slargo Porta di Lete a Prata Sannita il Convegno su “Piccole Italie: Crisi democratica e nuovi modelli di partecipazione” con lo scopo di stimolare i cittadini ad una presa di coscienza capace di battere l’indifferenza e l’insofferenza verso la politica. A fare gli onori di casa sarà lo stesso sindaco di Prata, Damiano De Rosa che introdurrà i lavori a cui sono previsti gli interventi del governatore della Campania Vincenzo De Luca, dell’europarlamentare Andrea Cozzolino, del deputato Giuseppe Fioroni, presidente della Commissione d’inchiesta di via Fani e Luca Romano, direttamente dalla Direzione Nazionale del Nazareno. Non mancheranno l’Assessore regionale al lavoro Sonia Palmeri, il presidente Acer David Lebro, consigliere comunale a Napoli, oltre a numerosi esponenti politici locali. Le democrazie nazionali occidentali sono attanagliate da un profondo malessere. Analisti e commentatori hanno provato ad indicarne i sintomi: la fine delle grandi narrazioni, il crollo dei partiti tradizionali, la privatizzazione della vita e l’allontanamento dei cittadini dalla sfera pubblica, il declino della partecipazione diretta. I fattori che, secondo tali ipotesi, potrebbero aver giocato un ruolo determinando l’attuale deriva non si prestano a un’immediata sistematizzazione. Urgono risposte chiare al seguente interrogativo: perché la democrazia è in crisi? La scarsa fiducia del corpo elettorale nei confronti della classe politica ha portato in questa decade alla valorizzazione nei Paesi occidentali di movimenti politici che si appellano a nuovi canali per la rappresentazione politica della volontà dei cittadini, autodefinendosi “non partiti”. La democrazia rappresentativa è attualmente attraversata da una crisi per cui i cittadini addebitano alla classe politica l’incapacità o l’inadeguatezza ad affrontare i grandi problemi economico-sociali che hanno prodotto l’impoverimento non solo delle classi deboli ma, soprattutto, dei ceti medi.
Pietro Rossi



26 settembre 2019

IL PD CASERTA A SOSTEGNO DI FRIDAYS FOR FUTURE ED AL FIANCO DEGLI STUDENTI CHE ADERIRANNO DOMANI VENERDÌ 27 ALLA GIORNATA DI PROTESTA


CASERTA  - Il  Partito Democratico di Caserta aderisce allo sciopero mondiale degli studenti per chiedere ai governi di intervenire per contrastare il cambiamento climatico e il riscaldamento globale, in vista del summit delle Nazioni Unite sul clima previsto per lunedì 23 agosto.  Ad annunciarlo l'On. Camilla Sgambato (nella foto), presidente del Pd casertano e responsabile nazionale scuola e Università, che ha deciso di sostenere la campagna promossa da Fridays for Future ed avviata dalla nota attivista svedese Greta Thunberg, diventata per molti il simbolo dell’attivismo contro il riscaldamento globale.  “La scelta degli studenti di scendere in piazza per chiedere politiche ambientali che tutelino la natura e frenino i cambiamenti climatici in atto è giusta e condivisibile perché si tratta di una lotta sacrosanta per difendere il loro futuro, prima ancora che il nostro. Loro saranno i protagonisti del domani e noi abbiamo il dovere morale e civile, ancor prima che politico, di consegnare loro un mondo migliore” spiega Sgambato. “Il nostro partito a livello provinciale intende sensibilizzare anche i propri amministratori e dirigenti ad attuare politiche ambientali e realizzare interventi ecosostenibili ed ecocompatibili, che preservino la natura quale bene universalmente appartenente a tutti, da conservare e sfruttare al meglio e non con interventi distruttivi dell’ecosistema”, conclude la presidente del Pd di Terra di Lavoro.

Comunicato Ufficio Stampa On.Camilla Sgambato

A CAIAZZO SABATO 28 SETTEMBRE “PULIAMO IL MONDO”


CAIAZZO– Un momento di collaborazione finalizzata alla rimozione dei rifiuti abbandonati e alla diffusione di comportamenti sostenibili e rispettosi dell’ambiente; un evento che è anche la promozione di una convivenza positiva tra le persone, con l’obiettivo di favorire il dialogo e lo scambio interculturale, per la creazione di reti territoriali tra cittadini di ogni età e provenienza. La tappa di “Puliamo il Mondo” di Legambiente si terrà – come tanti altri centri in Italia - anche a Caiazzo, con raduno sabato 28 settembre alle ore 9:00 in piazza Porta Vetere. Un’iniziativa ecologica voluta fortemente dal sindaco Stefano Giaquinto (nella foto) in sinergia con il delegato all’Ambiente Antonio Accurso che vedrà la partecipazione degli alunni della Scuola Media “Aulo Attilio Caiatino” e degli studenti dell’Istituto Superiore “Giannone”, di cittadini e associazioni. “Puliamo il Mondo è importante non solo per il recupero ambientale delle strade – ammette il primo cittadino - ma anche per la creazione di un rapporto di reciproco scambio tra cittadini ed istituzioni locali, che si uniscono per testimoniare il proprio rispetto verso il territorio e per la nostra città Caiazzo”. Arrivata in Italia nel 1993 grazie a Legambiente, la campagna di volontariato ambientale è oggi alla ventisettesima edizione. “Puliamo il mondo” gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di UPI, di Federparchi e di Unep. Una campagna di pulizia in tutta la Penisola e con l’effetto Greta coinvolgerà in tutta la Penisola oltre 700mila volontari, 38 associazioni laiche e cattoliche e la Commissione europea. Dal Nord al Sud iniziative di pulizia e diversi eventi di plogging (corse-camminate). Tra i rifiuti più raccolti: bottiglie di plastica, vetro e mozziconi di sigaretta.

Pietro Rossi


CONVEGNO DELLA UILTEC SULLA SICUREZZA NEI POSTI DI LAVORO



ROMA - Interessante convegno al Teatro Ambra Jovinelli di Roma sul tema Amiamo la vita, organizzato dalla Uiltec a cui hanno preso parte più di mille delegati sindacali della sicurezza eletti democraticamente dove si lavora. Sono intervenuti Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uil; Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria; Antonio De Caro, Presidente dell’Anci; Sonia Palmeri, Assessore al Lavoro della Regione Campania; infine e Paolo Pirani segretario generale della Uiltec nazionale, che ha concluso i lavori. La Regione Campania, ha ribadito l’Assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri, con le iniziative messe in campo, è stata protagonista di buone prassi. Un panel di azioni e provvedimenti in una regione in cui il contrasto al lavoro nero e irregolare va perseguito ogni giorno. L’attività costante di sensibilizzazione dei giovani studenti, attraverso concorsi di idee e premialità che coinvolgono famiglie e scuole, corsi gratuiti regionali per responsabili della sicurezza dei lavoratori, ma solo se accompagnati dai datori di lavoro (affinché la sicurezza sia un patrimonio comune e non un obbligo indigesto); formazione gratuita da parte dei dipendenti formatori regionali ai dipendenti delle piccole amministrazioni comunali. Sono infatti 336 su 551 i piccoli comuni campani a cui la Regione Campania ha riservato un programma di formazione alla sicurezza. Quando poi, però , ci si trova di fronte al dramma dell'incidente mortale la Regione Campania avverta la necessità di manifestare una solidarietà forte : impedire che si interrompano i percorsi di istruzione e formazione dei figli delle vittime, assicurando il pagamento delle spese, libri, trasporto, ausili se disabili, Si sa, cala il sipario quando c'è una tragedia simile in famiglia, inaspettata quanto inaccettabile , ed allora trovarsi accanto l'istituzione che permette di prepararsi al futuro diventa un solido aiuto. Ci si sente meno soli e non abbandonati ad un destino avverso. Oltre agli Incidenti sul luogo di lavoro, ed in itinere, teniamo in grande considerazione anche quelli in cui la vittima non era coperta da assicurazione obbligatoria. Ciascuno di noi, ha concluso l’Assessore Palmeri, nel proprio ruolo, con le rispettive sensibilità deve diventare " ambasciatore per la salute e la sicurezza sul lavoro ", contribuendo a promuovere costante cultura della " qualità del lavoro" e amore per la vita.
Pietro Rossi

“FARSI IMPRESA” PER IL RILANCIO DELLE ATTIVITA’ DI LAVORO AUTONOMO O IMPRENDITORIALE


PIEDIMONTE MATESE – Venerdì 27 settembre alle ore 9,30, presso la sede del Centro per l’Impiego di Piedimonte Matese si svolgerà un incontro sul programma regionale FarSI Impresa a cui parteciperà la Responsabile del C.p.I. di Piedimonte Matese Rosa Italiano, l’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri (nella foto), il Dirigente di Sviluppo Campania Giuseppe Orefice   e il Direttore dell’INPS di Caserta Giuliana Mazzarella. Si tratta di una misura con la quale la Regione Campania e l’Assessore al lavoro Sonia Palmeri, investono nel rilancio di attività di lavoro autonomo o imprenditoriale degli ex percettori di ammortizzatori sociali in Campania, mettendo in dotazione finanziaria altri 4 milioni di euro, di cui 1,5 milioni di euro riservati alle donne che intendono aprire un’attività in proprio, anche sotto forma societaria. Il programma FarSI Impresa intende favorire e stimolare la progettazione e la realizzazione di attività imprenditoriali sia individuali che cooperative, nonché migliorare l’accesso delle donne all’occupazione mediante l’erogazione di servizi reali e finanziari anche in riferimento alla convenzione già sottoscritta dalla Regione con Sviluppo Campania. Un programma veramente interessante in quanto gli ex percettori di indennità di disoccupazione ordinaria, Naspi, Aspi e MiniAspi, gli ex percettori di ammortizzatori sociali in deroga, indennità di mobilità ordinaria o in deroga e di trattamenti di disoccupazione edile, privi di sostegno al reddito e residenti in Campania, possono ottenere 25 mila euro a fondo perduto per aprire un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo in Campania. La misura. come ha precisato l’Assessore Palmeri, nella sua prima fase ha visto la nascita di ben 131 aziende, di cui 28 nella provincia di Caserta, ed ai primi 6 milioni infatti, grazie alla mole di richieste di Autoimprenditorialità, abbiamo aggiunto ben 4 milioni di euro per supportare la seconda fase. Grazie al prezioso supporto degli esperti di Sviluppo Campania, conclude l’assessore al Lavoro Sonia Palmeri, i percettori saranno seguiti passo dopo passo, nella realizzazione della propria idea d'impresa.  
Pietro Rossi


FERNANDO CATARCIO E’ IL NUOVO SEGRETARIO CITTADINO DEL PARTITO DEMOCRATICO


PIEDIMONTE MATESE - Ieri sera, presso la sede del circolo PD sita in Piazza Roma a Piedimonte Matese, si è svolto il congresso per l'elezione degli organi direttivi del circolo del Partito Democratico di Piedimonte Matese, alla presenza della garante, Onorevole Camilla Sgambato, presidente del Partito Democratico provinciale. L’assemblea congressuale si è svolta con una sola mozione ritenuta conforme allo statuto e si tratta di quella intitolata "Partecipazione democratica e rilancio del territorio" presentata insieme alla propria lista collegata, da Fernando Catarcio (nella foto) che è stata pertanto eletta per acclamazione. L'altra mozione rimasta in campo, dopo il ritiro di quella presentata da Manfredo Fossa, intitolata "Per una sezione autonoma non separata dal resto della città" presentata da Michele Martuscelli è stata esclusa, in quanto la lista ad essa collegata non è stata rispondente al criterio di alternanza di genere, principio inderogabile del partito. Il nuovo segretario, Fernando Catarcio, insieme agli organi eletti, nel mettere a disposizione il proprio spirito di servizio a tutti i democratici e le democratiche di Piedimonte Matese, ringraziano e rimandano ad imminenti comunicazioni ed iniziative.
Pietro Rossi


25 settembre 2019

INCONTRO TECNICO PRESSO IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE PER IL REDDITO DI CITTADINANZA


PIEDIMONTE MATESE - Si è tenuto nell’Aula consiliare del Comune di Piedimonte Matese un incontro tecnico informativo-formativo tra l’Ufficio di Piano, gli assistenti sociali e i responsabili dell’Ufficio Anagrafe dei Comuni afferenti l’Ambito C4 sul Reddito di cittadinanza. Il tavolo di lavoro, ha ribadito il Sindaco di Piedimonte Matese Luigi Di Lorenzo, permetterà una concertazione dei passi da seguire per accreditamento sulla piattaforma del Reddito di cittadinanza e la presa in carico dei nuclei beneficiari. Sta per diventare operativo, come stabilisce la legge, il nuovo piano straordinario di controlli, da parte dei comuni, sull’Isee e sulla residenza delle famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza. Ogni comune dovrà procedere a controlli sulla composizione del nucleo familiare dichiarato ai fini Isee: le verifiche devono riguardare almeno il 5% delle famiglie beneficiarie di Rdc residenti sul territorio comunale. Inoltre, il comune dovrà verificare, entro 30 giorni dalla concessione del sussidio, il requisito della continuità di residenza dei beneficiari in Italia negli ultimi due anni. I controlli dovranno prevedere anche l’incrocio dei dati con le informazioni in possesso degli uffici anagrafici e dei servizi sociali.  I risultati delle verifiche sono inviati all’Inps entro 10 giorni, tramite piattaforma Gepi (piattaforma per la gestione dei patti per l’inclusione sociale), perché siano accertate le eventuali sanzioni e, nei casi previsti, siano trasmesse anche all’autorità giudiziaria.
Pietro Rossi

24 settembre 2019

L’Assessore Palmeri incontra i lavoratori nel sito di Marcianise della Jabil.


NAPOLI - Dopo la sospensione di una settimana fa al Mise dell'iter del taglio di 350 dipendenti della Jabil Circuit di Maricanise, la multinazionale delle telecomunicazioni sul territorio, questa mattina, invitata dalle Rsu di fabbrica, si è recata nell'azienda, l'assessore regionale al Lavoro ed alle Risorse Umane della Campania, Sonia Palmeri. Un incontro per fare il punto della situazione, anche perché la sospensione dei licenziamenti è per ora prevista fino al prossimo 8 novembre. Pertanto ieri l'Assessore Palmeri ha inviato una richiesta al Ministro dello Sviluppo Economico ed al vice capo di gabinetto Giorgio Sorial già per la prossima settimana di "voler calendarizzare, con la massima sollecitudine, un tavolo di confronto tra tutte le parti interessate, al fine di non vanificare tutti gli sforzi sinergici fino ad ora messi in campo e tesi a scongiurare la procedura di licenziamento per le centinaia di lavoratori coinvolti". Stamattina dunque la visita ai lavoratori di Jabil nel sito in provincia di Caserta. "La Regione Campania è impegnata - ha affermato Palmeri - già da qualche anno sulla vertenza di Jabil di Marcianise, un'azienda con maestranze altamente qualificate nella componentistica elettronica, ma attraversata da un forte processo di ridimensionamento dell'organico attuale. Da 700 dipendenti attuali la casa madre americana ha deciso il taglio di oltre il 50% della forza lavoro". "Già lo scorso anno siamo intervenuti - ha ancora sottolineato l'assessore Palmeri - per scongiurare 150 licenziamenti, favorendo insieme al MISE il processo di ricollocazione degli esuberi. L'impegno continua, essendo un'azienda strategica per il territorio campano, ora si lavora sull'esame del piano industriale presso il MISE". "Una grande realtà industriale del nostro territorio - ha ribadito l'assessore - con lavoratrici e lavoratori di grande competenza, che vivono già da qualche anno la sofferenza di vedere arretrare il processo di sviluppo dell'azienda a cui hanno dedicato parte della loro vita". "Ho trovato una comunità di lavoratori molto unita - ha concluso l'assessore al Lavoro della Regione Campania - consapevole che insieme al prezioso apporto dei sindacati si possano e si debbano raggiungere obiettivi imprescindibili: la tutela e la salvaguardia di tutti i posti di lavoro. Mi viene da dire: se tornassi a fare il manager mi piacerebbe guidare un gruppo di Risorse Umane così compatto".
P.R.

La Riserva della Biosfera Mab UNESCO Alto Molise al 2° Meeting Nazionale delle Riserve


È stata un’esperienza di confronto e di condivisione all’insegna dello sviluppo sostenibile e della tutela dell’ambiente quella vissuta dagli oltre 50 rappresentanti delle 19 Riserve della Biosfera UNESCO a Saluzzo (CN), dove dal 19 al 21 settembre 2019 si è svolto il 2° Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera UNESCO, zone di pregio ambientale che rappresentano un modello di eccellenza nel delicato equilibrio tra uomo e natura, al fine di mettere insieme le buone pratiche per una strategia globale. In prima linea le delegate della Riserva della Biosfera Mab UNESCO Alto Molise, Natalia Viscardi e Agnese Mrosek dell’associazione Dedalo – Archeologia e Cultura a.p.s., che hanno portato nelle terre del Monviso l’esempio del territorio altomolisano, che si estende per oltre 25mila ettari, comprendendo oltre alle riserve naturali di Collemeluccio e Montedimezzo, sette comuni della provincia di Isernia (Carovilli, Chiauci, Pescolanciano, Pietrabbondante, Roccasicura, San Pietro Avellana e Vastogirardi). La delegazione altomolisana ha esposto un cartellone con la sintesi delle esperienze vissute ed organizzate nella Riserva della Biosfera del Molise negli ultimi mesi al fine di divulgare il significato del Programma Man and Biosphere e il suo valore per la tutela della biodiversità, condividere attività di valorizzazione e riscoperta della natura  e dei borghi del territorio sia a fini educativi che turistici, unire un’area e gli abitanti dei 7 comuni per mettere in rete le diverse iniziative, una condivisione suggellata in estate con la presentazione di un programma unico di eventi.  Diversi i laboratori naturalistici e archeologici per bambini che si sono svolti in estate, le visite nelle riserve naturali di Collemeluccio e Montedimezzo ad opera del Reparto Carabinieri Biodiversità di Isernia, le attività di promozione della natura e dei luoghi della Riserva –aree archeologiche di pregio come quella di Pietrabbondante, castelli storici come quello di Pescolanciano e di Vastogirardi, musei come il Museo dell’Alto Molise – arti mestieri e costumi di San Pietro Avellana, manifestazioni come quella dedicata alla Madonna di Vallisbona di Roccasicura e attrazioni nella natura come il Parco Avventura nel bosco di Sant’Onofrio di Chiauci - , il coordinamento della comunicazione tramite ufficio stampa, web e social network, all’insegna di un marchio unico espressione di un territorio unito che vuole fare del suo ambiente il suo biglietto da visita più importante.  «Stiamo investendo molto sul valore della Riserva della Biosfera dell’Alto Molise – ha commentato il Presidente Francesco Lombardi -. Un territorio che è vitale per la nostra regione e che rende più prezioso il Molise. Stiamo lavorando affinché la Riserva sia presente in tutti i tavoli e un’occasione come il Meeting nazionale è molto importante per confrontarsi con altre realtà e fare squadra». A Saluzzo, nel Parco del Monviso, le delegate altomolisane e i rappresentanti delle Riserve della Biosfera giunti da tutta Italia hanno dialogato sulla necessità di coinvolgere le persone che vivono nei territori non solo come destinatari di ciò che viene realizzato nelle varie aree, ma come protagonisti. La comunicazione sull’importanza ambientale, culturale ed economica delle Riserve deve essere orientata non solo all’informazione, ma alla responsabilizzazione degli abitanti e dei visitatori, affinché tutti prendano l’impegno di perseguire un obiettivo comune. Si è parlato anche di cibo sostenibile, della necessità dei vari territori di rendere l’agricoltura meno impattante sull’ambiente, per produrre rispettando il suolo e la natura ed adattandosi ai cambiamenti climatici, una sfida ecologica da affrontare nell’immediato. Il 2° Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera UNESCO ha coinvolto i delegati in visite in aziende virtuose, come l’azienda Valverbe a Malle che si occupa di lavorare le erbe spontanee, in un viaggio di conoscenza nei luoghi, come il Parco Naturale Regionale del Queyras con le sue straordinarie cime alpine sul confine francese, dove i rappresentanti italiani hanno incontrato a Saint Véran le autorità francesi per scoprire le esperienze degli eco-attori, coloro che si impegnano in un percorso attivo alla ricerca della sostenibilità ambientale nei propri ambiti professionali. Un’esperienza che il Parco del Monviso ha già fatto propria e sta portando avanti in un’ottica di coinvolgimento sempre maggiore del territorio. Il meeting è stato convocato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Pietro Rossi

MAURO MARTINO NOMINATO DALLA COMUNITA’ MONTANA NEL CONSIGLIO GENERALE DEL GAL ALTOCASERTANO


PIEDIMONTE MATESE - Il Presidente della Comunità Montana del Matese Francesco Imperadore ha delegato il Vice Presidente Mauro Martino (nella foto) quale rappresentante dell’ente montano nel consiglio generale del Gal Altocasertano. Il GAL Altocasertano incoraggia e sostiene i rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati a riflettere sulle potenzialità del territorio in una prospettiva di sostenibilità, attraverso l’elaborazione e l’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo che comprendono elementi innovativi per il contesto locale e attività di creazione di reti. Il suo lavoro   si concretizza attraverso la definizione di una propria Strategia di Sviluppo Locale che persegue lo scopo statutario di concorrere alla promozione dello sviluppo rurale, sulla base delle necessità espresse dai soggetti economici, sociali e culturali operanti nel territorio, promuovendo lo sviluppo sostenibile e durevole nelle zone rurali.
Pietro Rossi

23 settembre 2019

S.E. MONS. PIAZZA CHIAMA A RACCOLTA LE VARIE COMPONENTI ECCLESIALI PER AVVIARE UN DIALOGO COSTRUTTIVO E FECONDO




ALIFE - Nella cattedrale ad Alife, si è tenuto un convegno diocesano dal titolo “In Cristo Signore – Essere Chiesa in cammino…” fortemente voluto dall’amministratore apostolico della diocesi di Alife-Caiazzo, mons. Orazio Francesco Piazza, a cui hanno preso parte  le varie componenti ecclesiali per avviare un dialogo costruttivo e fecondo. È tempo di mettere cuore nella nostra vita di Fede, ha commentato S.E. Mons. Piazza, é tempo di fare una riflessione. La Chiesa di Gesù Cristo ha bisogno di vivere la vera comunione, senza quegli umori del mondo che pretendono di trasformarla in qualcos'altro. Invochiamo lo Spirito Santo, a cominciare dal vescovo fino all'ultimo dei credenti che vogliono vivere secondo il Vangelo: se non camminiamo seguendo questa direzione, difficilmente potremo affrancarci dai problemi esterni ed interni che la Chiesa vive oggi. Noi siamo edificio spirituale, siamo pietre viventi e per edificare questa Chiesa di persone ognuno ha il dovere di mettere sé stesso: laici, religiosi e presbiteri, tutti dobbiamo essere connessi in comunione e lavorare guardando a Gesù Cristo. C’è bisogno di una azione pastorale integrata organica e differenziata, coinvolgente e convergente; di una chiesa locale che fa discernimento purificando le negatività consolidate e soprattutto capace di riformare percorsi e strutture. La chiesa deve vivere una comunione dinamica attraverso organismi di effettiva partecipazione in un dialogo pastorale che ricerca in modo comunitario nuovi mezzi-strutture per rispondere alla sua vocazione.

Pietro Rossi




21 settembre 2019

RACCOLTA DEI FUNGHI, TARTUFI E FRUTTI DEL SOTTOBOSCO NEL PARCO NAZIONALE


PIEDIMONTE MATESE – Nel quadro di una gestione ambientale volta a garantire la conservazione del patrimonio naturale del costituendo Parco Nazionale del Matese, specie nei territori montani, è bene ricordare che la legge tutela i prodotti del sottobosco e ne disciplina la raccolta, anche al fine di assicurare i benefici che derivano dalla loro presenza ed integrità. Le norme, ha ricordato la Consulta del Matese, che regolamentano la raccolta, di funghi (legge quadro 352/93), dei tartufi (legge quadro 752/85) e dei prodotti del sottobosco permettono, in deroga, con specifico regolamento, che la raccolta possa avvenire! Anche in considerazione delle normative sugli “usi civici” e consuetudini locali (Legge n. 1766/1927 e relativo Regolamento al Regio Decreto n.332/1928). Fatto salvo quelle aree di riserva integrale dove la necessità assoluta di preservare l’ambiente naturale non lo concede. Ma queste, in rapporto a queste attività, divengono ridotte e talvolta impervie e non accessibili. Il Parco, invece, sarà l'occasione per mettere fine ad una raccolta indiscriminata e dannosa per i boschi e per l'ambiente. Sarà l'occasione per regolamentare la raccolta sia per chi lo fa per hobby, fornendo loro informazioni su come e dove vuoi farla senza danneggiare nulla, sia per chi vive della raccolta e commercializzazione di questi prodotti, autorizzando e tutelando attività di raccolta professionale, in questo caso l'Ente Parco mette a disposizione strumenti finanziari, risorse economiche ed il marchio di qualità dei prodotti del parco per far decollare questo importante settore.
Pietro Rossi



Convegno su “Le strade della fede” e turismo religioso




PIEDIMONTE MATESE – Presso la Sala Multimediale del Seminario Vescovile di  Piedimonte Matese si è svolto un interessante convegno organizzato dalla Diocesi di Alife-Caiazzo e il Parco Regionale del Matese sulla fede, le opportunità offerte dal turismo religioso e la Via Francigena del Sud. Al convegno "Le strade della fede" sono intervenuti monsignor Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Sessa Aurunca e Amministratore apostolico della Diocesi Alife Caiazzo; Nicola Ciarleglio, in rappresentanza del GAL Titerno e lo storico Domenico Caiazza. Abbiamo voluto fortemente quest’incontro, ha dichiarato il presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti, ben consapevoli di che potenzialità è dotato il nostro territorio, titolato a parlare di turismo religioso e baciato dalla via Francigena del Sud sia nella parte casertana che beneventana. Ben vengano percorsi di crescita e iniziative da ogni fronte. Sarebbe auspicabile individuare partenariati stabili anche con altri stati comunitari per fare una programmazione di attività di turismo equo che possano essere praticate nel Matese. Una seria progettazione garantirebbe la possibilità di fruire di programmi comunitari per poter accogliere i giovani e i pellegrini che vogliono fare esperienza del cammino della fede. Nicola Ciarleglio ha presentato come buona pratica l’esperienza del GAL Titerno, che in attuazione della iniziativa comunitaria Leader+, il GAL Titerno ha partecipato, unitamente ad altri venti GAL europei di cinque paesi (Italia, Spagna, Portogallo, Francia e Svezia), alla realizzazione di un progetto di cooperazione transnazionale denominato “Cammini d’Europa”, finalizzato, appunto, alla valorizzazione dei territori rurali attraversati dal Cammino di Santiago e dalla Via Francigena. La nostra zona, ha ricordato nel suo intervento lo storico Domenico Caiazza, costituisce un vero scrigno di bellezze storiche, naturali ed artistiche, di millenari tradizioni popolari, di un patrimonio gastronomico ancora oggi non ancora completamente conosciuto che solo una attenta pianificazione dei cammini della fede può portare alla ribalta. E’ nostra intenzione, ha ribadito in chiusura dei lavori S.E. il Vescovo Mons. Francesco Orazio Piazza, proporre ai pellegrini una esperienza sulle strade della fede che vuole ripercorrere la storia dell’umanità e la storia di ogni singolo uomo, di una vita sola ma anche di tutte le vite: un viaggio con i sensi tesi, attenti, emergendo dall’oscurità per giungere a nuova luce.
Pietro Rossi

20 settembre 2019

SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE REGIONALE DELL’ANMIL PER IL PROVVEDIMENTO A FAVORE DEI FIGLI DELLE VITTIME SUL LAVORO.


Napoli - Abbiamo appreso con profonda soddisfazione, ha ribadito Patrizia Sannino (nella foto) Presidente regionale dell’ANMIL, del provvedimento legislativo assunto dall’Assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri in favore dei figli delle Vittime degli incidenti sul lavoro che frequentano scuole, percorsi formativi e Università. È sicuramente un avvio verso una Società che non si limita solo alle commemorazioni, bensì, anche al sostegno materiale per quelli che, in questa Società, devono continuare a vivere nonostante le avversità. Trovare le idee e le soluzioni nei momenti di smarrimento e di sofferenza profonda in particolari circostanze come quelle derivanti dalle sciagure infortunistiche nei luoghi di lavoro. Ignorare i concetti sulle norme, le disposizioni e gli adempimenti principali in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro rappresenta una vera e propria rinuncia alla qualità della vita sia in termini economici che sociali. Non è una missione impossibile una corretta attuazione delle norme antinfortunistiche soprattutto se la Regione Campania saprà mettere a sistema quanto di buono c’è utilizzando i propri Talenti come appunto l’iniziativa dell’Assessore Sonia Palmeri.
                                                                           
Pietro Rossi

AL VIA IL FOCUS MATESE SULL'AGRICOLTURA A SANT'ANGELO D'ALIFE.


SANT’ANGELO D’ALIFE - Dal 20 al 22 settembre A Sant’Angelo d’Alife è in programma “Focus Matese”  una tre giorni sull’agricoltura organizzata dall’Amministrazione comunale di Sant’Angelo d’Alife, guidata dal Sindaco Michele Caporaso, con la preziosa collaborazione del Comitato Festeggiamenti. Vari appuntamenti culturali e di intrattenimento, nella cornice del campo sportivo, scandiranno il ricco programma, di cui faranno parte anche vari momenti di divertimento. La cosa certa è che questa manifestazione è frutto del principale proposito della squadra amministrativa, ossia dare al territorio santangiolese e matesino la possibilità di vivere una nuova primavera, attraverso la valorizzazione delle sue più importanti ricchezze. Per quel che riguarda l’area del Matese l’agroalimentare assume rilievo nell’economia locale il settore lattiero caseario che vede la presenza di diversi caseifici cui si affiancano diverse aziende agricole produttrici di latte. A questo riguardo tuttavia incide sulle traiettorie di sviluppo possibili per l’area lo scollamento tra le industrie alimentari presenti a livello locale (produzioni lattiero-casearie) e la base produttiva agricola (allevamenti da latte). Bisogna facilitare i processi di innovazione per supportare le imprese, introducendo nuovi prodotti e recuperando antiche varietà. C’è necessità di creare nuovi servizi alle imprese per la comunicazione, la messa in rete, la vendita, il supporto informatico, il supporto per l’innovazione; il supporto legale e per la tenuta della contabilità. Serve inoltre un supporto per affrontare i costi iniziali (es. linee di credito, Fondi di Garanzia). Per centrare tale obiettivo, si rivela come indispensabile “fare rete tra Regione, Comune e Governo per creare sviluppo”, come sottolinea il sindaco Caporaso, e per avviare il processo di valorizzazione si parte dal mondo agricolo che comprende anche “un focus sulla bufala”.
Pietro Rossi

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2019 E DECENNALE DI CUORE SANNITA


PIEDIMONTE MATESE - Sabato 21 e domenica 22 settembre tornano nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio. Per questa occasione sono in programma anche in diversi siti e monumenti della Provincia di Caserta visite speciali. A Piedimonte Matese, l’evento “OLTRE LE MURA…… LA CIVILTA’ PENTRA”, si inserisce nelle attività settembrine organizzate da CUORE SANNITA per il decennale festeggiato in occasione dell’escursione ad Abellinum, Abella, Nola e Poggiomarino Longola di domenica 15. Le attività, iniziate in data 1 con le escursioni alla Allifae Romana ed alle mura sannitiche, termineranno il 28 con il consueto appuntamento con le fortificazioni del Cila, protagoniste pure delle Giornate Europee del Patrimonio. Secondo il PROGRAMMA che segue, prende vita l'evento "OLTRE LE MURA…LA CIVILTA’ PENTRA”, ovvero di un percorso tra l’acqua e la pietra che hanno forgiato la nostra storia. SABATO 21 settembre, Cuore Sannita propone una visita al MONTE CILA che ripercorrerà seguendo il camminamento posto all’interno della prima cinta megalitica (completa), la storia dei Pentri dell’area strettamente legata alla Allifae preromana ed al suo territorio. Punto di incontro al Mu.Ci.Ra.Ma. di Piedimonte Matese con partenza alle ore 9.00. Alle ore 11.30 la visita al Museo, comprenderà la mostra “GENS FORTISSIMA ITALIAE. I Sanniti nel territorio di Piedimonte Matese”, allestita con reperti che cronologicamente dalla età della pietra giungono alla fase storica con focus sugli antichi Pentri. Molto interessante la sezione incentrata sul vino e la cucina nel mondo dei ROMANI, posta nella sala “Il Museo Ritrovato – Un Tesoro in Grotta”, con ricostruzione di un torchio vinario. In mattinata, AUDITORIUM COMUNALE, dalle ore 11.00/11.30 gli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore “V. De Franchis”, presenteranno: Idee e progetti di valorizzazione culturale”. Al termine della presentazione i visitatori potranno godere di una visita guidata. Nell'occasione sarà possibile ammirare l’incantevole chiostro maggiore ed il pur affascinante chiostro minore. Nel pomeriggio le visite museali partiranno dalle ore 15.00 ad intervalli di un’ora. Il Complesso Museale, sito in Largo San Domenico, sarà visitabile nelle giornate del 21 e del 22 dalle ore 09.00 alle ore 19.00 (pausa 13.30 / 15.00), con ingresso gratuito senza prenotazione*. Alle ore 17 “Strutture megalitiche nel territorio della antica Allifae preromana”, seminario a cura di Cuore Sannita. L’ingresso sarà gratuito. Per esigenze organizzative sarebbe gradita la prenotazione*. Ricordiamo che “Arte e intrattenimento” sarà il tema centrale delle Giornate europee del patrimonio 2019, iniziativa congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione europea che rappresenta un insieme di eventi culturali partecipativi tra i più celebrati dai cittadini europei in tutta Europa a settembre. Il tema specifico di quest’anno, ovvero: “Un due tre…Arte! - Cultura e intrattenimento”, ci induce a richiamare la lodevole iniziativa a svolgersi al “Teatro di Pietra” del Parco archeologico del Monte Cila, con manifestazioni di intrattenimento e proposte a cura della neonata Ass.ne “A Nzerta” a partire dalle ore 17.30. DOMENICA 22 settembre ore 9.00 apertura struttura museale e visita della struttura museale e delle mostre ivi allocate alle ore 9.30. Sino alle 19.00, poi, le visite proseguiranno ad intervalli di un’ora. Alle ore 11.00 visita al MONTE CILA con partenza dal Complesso Museale, sito in Largo San Domenico. Il Mu.Ci.Ra.Ma., sarà visitabile nelle giornate del 21 e del 22 dalle ore 09.00 alle ore 19.00 (pausa 13.30 / 15.00), con ingresso gratuito senza prenotazione*. Il Comune di Piedimonte Matese e la zona matesina propongono iniziative diversificate. A Piedimonte Matese, segnaliamo l’evento: “Da Sveva ad Aurora a Raimondo di Sangro. Tre secoli di visioni illuminate”. Ad Alife: ”Alla scoperta della antica Allifae”. A Prata Sannita: “Echi di storie, di guerre e di tradizioni”. A Pietravairano: “Il Teatro ritrovato”. Le altre iniziative provinciali e di altre regioni, come ulteriori dettagli, sul sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Pietro Rossi

19 settembre 2019

PRESENTAZIONE DEL FILM “CREMA CASERTA” PRESSO IL CHIOSTRO DI SAN DOMENICO A PIEDIMONTE MATESE


PIEDIMONTE MATESE – Domani venerdì 20 settembre, ore 20:30 presso il Chiostro di San Domenico a Piedimonte Matese verrà proiettato il film “Crema Caserta” evento organizzato dal Forum dei Giovani di Piedimonte Matese con il patrocinio del Comune.  Il cinema nel Matese! Questo è l’auspicio con cui si accoglie questa innovativa e stravagante pellicola. Una esperienza che i cittadini di San Potito Sannitico hanno avuto modo di vivere e perché non ripeterla in futuro? Sono numerosi i piccoli centri italiani divenuti famosi perché location dei film che vi venivano girati. La cultura e la creatività fanno parte del DNA del nostro territorio; gli esempi sono molteplici. Per questi motivi il Forum dei Giovani di Piedimonte Matese non poteva che accogliere con entusiasmo questa occasione, con la speranza che sia da volano per progetti futuri e nuove opportunità per i giovani matesini. Crema Caserta è il secondo lungometraggio nato dalla collaborazione tra l’eccentrico regista israeliano Jonathan Gottesmann e l’artista poliforme Mela Boev, che ne ha scritto la sceneggiatura e curato l’autoproduzione. Se il loro primo film, Diva senza Tempo (2017), è un improbabile viaggio tra differenti idiomi mediterranei in cui tutti i personaggi si comprendono pur parlando lingue differenti, Crema Caserta è un film tutto regalato alla provincia italiana che si confronta con l’alterità senza nemmeno accorgersene. La storia infatti racconta di una coppia di Caserta alle prese con un’adozione che porta a conseguenze impreviste, e si svolge in una città immaginata come un villaggio i cui abitanti danzano e vivono tra leggerezza e leggenda. Questa sfida al concetto di indipendenza cinematografica è stata realizzata grazie allo sforzo congiunto di vari interventi volontari, in una produzione che è diventata quasi una performance teatrale. Primi fra tutti i collaboratori, i cittadini del comune di San Potito Sannitico, divenuti protagonisti del film grazie ad una residenza artistica, offerta ai registi, da FateLab (Proloco Genius Loci) nel maggio 2018. Degna di menzione è la “spiritata” colonna sonora dei salernitani Tony Borlotti e i suoi Flauers, anche loro interpreti di se stessi, mentre cercano di fermare un’improbabile astronave in partenza dalla Reggia di Caserta.
Pietro Rossi