25 giugno 2013

Cerimonia di intitolazione di un'area di pubblica circolazione stradale della città di Caserta a Don Salvatore d’Angelo, fondatore del Villaggio dei Ragazzi


don Salvatore d'Angelo

MADDALONI. Venerdì 28 giugno 2013, a partire dalle ore 19.00, ci sarà la Cerimonia di intitolazione di un'area di pubblica circolazione stradale della città di Caserta a don Salvatore d'Angelo, fondatore del  Villaggio dei Ragazzi, gestito dopo la sua dipartita, avvenuta nel maggio 2010, dalla Congregazione dei Padri Legionari di Cristo. Una zona, dunque, che ha  ottenuto il via libera da parte del Sindaco di Caserta Pio Del Gaudio e del Consiglio Comunale, presieduto da Gianfausto Iarrobino. I responsabili  del Comitato promotore di questa iniziativa sono: don Antonio Pasquariello, Vicario Generale della Curia Vescovile di Caserta, Padre Miguel Cavallè Puig,L.C., Presidente della Fondazione Villaggio dei Ragazzi ed erede di don Salvatore d’Angelo, dott. Pietro Matrisciano, commercialista e Direttore delle Relazioni Esterne della Fondazione Villaggio dei Ragazzi,  l’ing. Fulvio Campagnuolo, Presidente della Consulta della Conurbazione Casertana, l’avv. Alberto Zaza d'Aulisio, presidente Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, Biagio Ancarola. La motivazione è da ricercare nella valenza socio-educativa della Fondazione Villaggio dei  Ragazzi  e nella memoria di un sacerdote da cui le future generazione possano trarre insegnamento e riferimento. In merito, il primo cittadino del capoluogo di provincia,  Pio Del Gaudio, ha dichiarato: "La nostra Amministrazione, nel solco di una comunanza di affetti che da sempre ha caratterizzato la stima nutrita dai casertani per don Salvatore D'Angelo, ha inteso adottare un atto di toponomastica per affermare in città, a futuro ricordo di quanti attraverseranno da oggi in poi il centro storico, la memoria di chi ha dedicato la sua vita ad una importante e imperitura offerta di formazione educativa, culturale e religiosa che ha travalicato, nel suo significato e nella sua efficacia, i confini dei nostri territori". “La disponibilità mostrata dal Sindaco di Caserta e dall’intero Consiglio Comunale ad intestare un tratto di zona pubblica casertana al fondatore del Villaggio dei Ragazzi, don Salvatore d’Angelo, - afferma Padre Miguel - mi inorgoglisce e dimostra palesemente come questa città sia effettivamente legata a don Salvatore e all’intera Istituzione maddalonese. Mi piace ricordare, aggiunge il Padre Legionario di Cristo - che  ad oggi il Villaggio dei Ragazzi conta su ben 13 scuole (si va  dalla Suola dell’Infanzia all’Università), su una popolazione studentesca di circa 1.500 allievi, dei quali circa 1.000 frequentano le sei scuole superiori (Liceo Scientifico, Liceo Linguistico, Liceo Musicale, Istituto Tecnico Industriale, Istituto Tecnico Aeronautico, Istituto Professionale Alberghiero),  e su circa 310 dipendenti. Don Salvatore – ha concluso l’erede di don Salvatore alla guida del Villaggio dei Ragazzi da ben 13 anni – è stato un grande sacerdote, un uomo immenso ed un educatore eccezionale, che ha saputo dare conforto, istruzione e formazione a migliaia di giovani che nel corso degli anni sono transitati nell’Opera da lui fondata”. “Con l’intitolazione di un’area di circolazione stradale al fondatore del Villaggio dei Ragazzi – afferma l’on. Stefano Caldoro, Presidente della Giunta della Regione Campania, si rende merito a quello che è stato il lavoro costante e assiduo di don Salvatore verso i sofferenti, i più deboli ed indifesi. Una tradizione che continua il suo percorso sul territorio.  Quando ci si impegna per favorire l’integrazione sociale, per sostenere i giovani e per indirizzarne il cammino, spesso in contesti difficili, si è legati al proprio territorio e si sostiene il tessuto sociale. E’ un dovere ricordare, e far ricordare, sempre chi si è impegnato in questa direzione. Il valore della memoria – prosegue il Governatore campano -  è imprescindibile, gli esempi del passato aiutano a vivere con maggiore coscienza il presente ed a costruire un futuro migliore, di progresso e sviluppo “Credo ha sottolineato l’on. Domenico Zinzi - Presidente della Provincia di Caserta e antico amico di don Salvatore, sia doveroso intitolare a don Salvatore D’Angelo una strada nella città Capoluogo. La sua straordinaria opera, svolta soprattutto a favore dei giovani, non si è limitata solo alla città di Maddaloni, dove ha dato vita a quella straordinaria realtà che è il Villaggio dei Ragazzi, ma all’intera provincia di Caserta”. “Don Salvatore, dichiara Padre Francisco Elizalde L.C. Direttore Generale dell’Ente Morale,  è un punto di riferimento imprescindibile  e il suo progetto continua ad essere di una disarmante  attualità, in quanto pone al centro dell’attenzione i giovani, che rappresentano la nostra missione ed il nostro pensiero quotidiano”.  Significativa, invece, è la dichiarazione dell’ing. Rosa De Lucia, nuovo Sindaco di Maddaloni: "Don Salvatore d'Angelo ha rappresentato un vivido e fulgido esempio di sublime altruismo. La sua opera più importante, il Villaggio dei Ragazzi, però non è terminata con la sua dipartita. L'impronta, il lavoro e la dedizione dopo don Salvatore è proseguita allo stesso modo con i Legionari di Cristo che hanno seguito il cammino tracciato da lui. Molto presto, e ammetto anche con un po' di ritardo, anche Maddaloni consegnerà il suo tributo di riconoscenza a don Salvatore d'Angelo con l'intitolazione alla sua persona di una piazza". Momenti salienti dell’evento saranno: la visita  a Maddaloni del Museo delle Cere “don Salvatore d’Angelo” (h.17.00), la Santa Messa nel Duomo di Caserta: la celebrazione sarà officiata da Mons. Antonio Pasquariello, Vicario Generale della Curia Vescovile di Caserta e da Padre Miguel Cavallè L.C., Presidente della Fondazione Villaggio dei Ragazzi (h.19.00), la commemorazione a Caserta di don Salvatore d’Angelo  e il saluto delle Autorità (h.19.45), la performance a Caserta della Banda Musicale “Villaggio dei Ragazzi” (h.20.30), lo scoprimento e la benedizione della targa toponomastica a Caserta (zona Duomo – via Redentore - alle ore 21.00) da parte di S.E.R. Mons.Pietro Farina, Vescovo di Caserta. Significativa  è anche la presenza della nuova Associazione ex allievi don Salvatore d’Angelo guidata dal vicepresidente Michele Zimbardi.

Eletto il nuovo Consiglio direttivo della F.I.D.A.P.A.



(Anna Giordano) -  Si chiama F.I.D.A.P.A., Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari, l’organismo che unisce in Italia  migliaia di donne impegnate ai vertici lavorativi e dirigenziali e che a sua volta fa parte di quello mondiale, l’International Federation of  Business and Professional Women, che attraversa tutti continenti.
In questo panorama internazionale la sezione di Caserta opera da anni con grande impegno costituendo una delle presenze associative di maggior rilievo.
A presiederla nell’ultimo triennio è stata Margherita Vindice Anzoini, che ha improntato il suo lavoro ai temi e alle azioni dell’impegno civico, sociale e culturale con una serie di iniziative e di interventi che hanno contribuito anche alla risoluzione di difficili problemi del territorio nell’ambito del Co.As.Ca., del quale la F.I.D.A.P.A. è coordinata.
Tutte le socie presenti giovedì 20 giugno, riunite in assemblea presso l’Hotel Jolly di Caserta per procedere al rinnovo del Consiglio direttivo. Dopo il saluto della rappresentante della F.I.D.A.P.A. nazionale, Caterina Mazzella, e la relazione della presidente uscente, alla quale le socie hanno rivolto parole di vivo ringraziamento per aver guidato il gruppo con tanto prestigio, si  sono svolte le operazioni di voto, che nelle scelte espresse hanno registrato totale unanimità.
Questi i risultati: presidente Raffaella Feola Pota, past president Margherita Vindice Anzoini, vice presidente Rosaria Monaco Savasta, segretaria Ida Roccasalva Alois, tesoriera Liliana Basile Scaravilli, consigliere Maddalena Casertano Falco, Marisa Merola Aurilio, Adele Vairo. Revisori dei conti: Patrizia Bologna Ghidelli, Gregoria Daversa Reale, Rosaria Solofrano Cundari.
Il nuovo direttivo così costituito darà inizio al suo mandato il I ottobre 2013.

Cappello (PD): "Il Partito al fianco dei lavoratori."

Vincenzo Cappello
CASERTA. "La questione dell’Indesit di Teverola insieme al tema della crisi dell’intero comparto industriale casertano è stata oggi al centro dell’incontro tra il segretario provinciale Vincenzo Cappello ed i consiglieri provinciali del Pd di Terra di Lavoro, Giuseppe Stellato, Angelo Sglavo, Giuseppe Fiorillo, Emiddio Cimmino, Giuseppe Delle Curti e Antonio Mirra. Un lungo confronto a margine della stesura del documento unitario da parte dell’intero Consiglio provinciale, per ribadire il sostegno del Partito Democratico alle battaglie dei dipendenti dell’Indesit e per fare pressione sul Governo sui temi della tutela dell’occupazione e della salvaguardia dei posti di lavoro. “Condivido a pieno il testo del documento approvato oggi all’unanimità del Consiglio- dichiara Cappello- cui ha contribuito in modo significativo il nostro consigliere Angelo Sglavo, delegato dai gruppi di opposizione a trattare la vicenda dell’azienda che ha stabilimenti anche a Teverola e Carinaro”. “Con la firma del documento, è stato ribadito l’impegno istituzionale e politico a sostegno delle iniziative di lotta promosse dalle organizzazioni sindacali locali e dalle Rsu degli stabilimenti casertani, senza trascurare di contrastare il piano di riassetto della Indesit attraverso i canali politici e istituzionali. Il Governo è chiamato oggi- aggiunge Cappello-  a dare un segnale forte e concreto di intervento nel mercato del lavoro e il Pd, attraverso i suoi rappresentanti, sosterrà in ogni sede istituzionale la  battaglia per la per la salvaguardia del tessuto economico e sociale casertano già duramente colpito dalla crisi”. Il Gruppo Pd alla Provincia è stato ed è fortemente attento alle tematiche del lavoro e delle crisi industriali tanto che, oltre un anno fa, è stato presentato un articolato e complesso piano di lavoro con proposte non solo concrete ma anche immediatamente attuabili”

BANDO PER PARTECIPARE A SCAMBIO CULTURALE A S. MARIA C.V.



S. MARIA C.V. Il forum giovani di Santa Maria Capua Vetere indice un bando per selezionare 11 ragazzi che potranno partecipare GRATUITAMENTE ad uno scambio culturale nell'ambito del progetto "Ciclo e Riciclo", concepito dalla stessa assise giovanile in vista della possibilità di vederlo approvato dal settore delle Politiche Giovanili della Regione Campania. Il progetto di scambio reciproco si articolerà in una prima fase di "accoglienza" di una delegazione ungherese (prevista per gennaio 2014) ed in una seconda fase "d'uscita" a Budapest (aprile 2014) ed avrà ad oggetto la scoperta di nuove culture attraverso le tradizioni enogastronomiche ed attraverso l'approccio creativo di giovani coetanei di dare nuova vita a materiali "solitamente" di scarto. Grande supporto per la realizzazione del progetto è giunto dall'associazione partner ReCreativity Social Enterprise di Budapest, la quale selezionerà i giovani ungheresi ed organizzerà i laboratori in loco. Entusiasta il presidente del forum Vincenzo Adelini: " siamo davvero orgogliosi di poter offrire ai ragazzi della nostra città, senza spese a carico, la possibilità di viaggiare e vivere esperienze di condivisione culturale e sociale con coetanei provenienti da altre parti del mondo, in quanto esse rappresentano momenti indispensabili di crescita personale e sociale". I consiglieri Marco Visconti e Carmine Ferriero esortano i giovani aspiranti a non lasciar perdere la fantastica opportunità e auspicando una grossa partecipazione alle selezioni di giovedì 27 Giugno, ore 20:30 presso l'Aula Consiliare del Comune.

SCOMPARSA EMILIO COLOMBO Patriciello: “Ci lascia l’ultimo dei padri costituenti”


Aldo Patriciello

Venafro.Oggi ci lascia l’ultimo dei nostri padri costituenti, un uomo che è stato protagonista della storia politica italiana ed europea ricoprendo incarichi di primissimo piano quale quello di Presidente del Parlamento Europeo e Presidente del Consiglio. Un uomo che dal Dopoguerra in poi ha contribuito alla ripresa economica e sociale di un Paese dilaniato dal conflitto mondiale e dalle dittature ridonando allo stesso dignità e una Carta Costituzionale tra le migliori al mondo. Alla famiglia Colombo rivolgo il mio più sentito cordoglio”. Così l’On. Aldo Patriciello alla notizia della morte del Senatore a vita Emilio Colombo.

Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello


PATRICIELLO A BACOLI CON LA VERGILIAN SOCIETY


On. Aldo Patriciello

NAPOLI. Oggi l’On. Aldo Patriciello ha preso parte al simposio”Il sesto libro dell’ENEIDE e la sua ricezione, dagli antichi ai contemporanei presso la Villa Vergiliana di Cuma a Bacoli. Presenti all’evento annuale, organizzato dalla dott.ssa Antimina Sgariglia - rappresentante legale in Italia della Vergilian Society - con il patrocinio dei Comuni di Napoli, Bacoli, Pozzuoli, Monte di Procida, della Provincia di Napoli, della Regione Campania, del Consolato Americano di Napoli  e per la prima volta nella storia ventennale dell’evento dalla Presidenza dell’Unione Europea.  Credo che, così come sottolineato nel corso dell’incontro, la cooperazione culturale e istituzionale per il raggiungimento del rilancio del comprensorio flegreo sia fondamentale non solo per le esigenze locali ma per il sostegno a tutto il mondo culturale internazionale. – ha detto Patriciello – Quello di oggi è un incontro che seguo sempre con molta attenzione quale momento di riflessione su temi classici grazie alla partecipazione di prestigiosi relatori e la collaborazione dell’università Federico II di Napoli. Vorrei inoltre congratularmi con la Vergilian Society che da anni promuove e diffonde in Italia gli studi virgiliani tramite scambi europei tra studiosi americani ed europei”.   

Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

Rispetto degli adempimenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro



Grandi novità per le aziende in regola con la normativa in materia di sicurezza o che realizzano interventi migliorativi poiché possono usufruire di una riduzione del premio assicurativo, ossia il costo dell'assicurazione a carico del datore di lavoro, dell'artigiano o del lavoratore autonomo dell'agricoltura attraverso il quale l’Inail tutela il lavoratore contro i danni fisici ed economici derivanti da infortuni e malattie causati dall’attività lavorativa. L’Inail con questo sistema esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile conseguente all’evento lesivo subito dai propri dipendenti, salvo i casi in cui sia riconosciuta la sua responsabilità per reato commesso con violazione delle norme di prevenzione e igiene sul lavoro. Il premio da versare è commisurato al tipo di lavorazione, ovvero al rischio intrinseco alla lavorazione in termini infortunistici e tecnopatici. L’oscillazione del premio è una riduzione o un aumento del tasso medio nazionale, si applica alla singola azienda in relazione a specifiche situazioni, indicative di un minore o maggiore rischio a livello aziendale, è fissa o variabile in relazione a parametri prefissati. Essa serve a “personalizzare” l’indice di rischiosità nazionale, indicato nelle tariffe dei premi, tenendo conto di specifiche situazioni aziendali.  Per le aziende rientranti nel primo biennio di attività, è prevista l’opportunità di richiedere la riduzione del premio in misura fissa del 15%, indipendentemente dalla tipologia o dimensione aziendale. La riduzione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui sono state adottate le misure di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro. Tra le società che offrono assistenza alla verifica del rispetto degli adempimenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro elencati nella lista di controllo dell’Inail ed eventualmente alla programmazione e realizzazione degli interventi necessarie vi è “Sfide” (www.sfideconsulting.it) con sede a Battipaglia (SA). Il suddetto ente, inoltre, assiste le aziende nella preparazione della modulistica di domanda all’Inail, in particolare durante la fase di scelta e attuazione degli interventi che l’Inail ritiene migliorativi rispetto al mero adempimento delle norme in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.


dott.ssa Vitina Maioriello