01 luglio 2008

Successo del I° Raduno Vespa Club Matese.







Piedimonte Matese. Si è svolto domenica scorsa riscuotendo un ottimo successo, il I° RADUNO DEL VESPA CLUB PIEDIMONTE MATESE organizzato dal Vespa Club di Piedimonte Matese presieduto dal dinamico Antonio Capuano (foto in alto). La manifestazione era inserita nel programma di eventi estivi "VIVI PIEDIMONTE" organizzata in collaborazione con l'Ammnistrazione Comunale di Piedimonte Matese. In Piazza Roma il colpo d'occhio è stato impressionante: circa 200 Vespisti, arrivati da tutta la regione hanno fatto davvero impressione, soprattutto se si pensa che hanno sfilato per circa 40 Km lungo il percorso misto pianura e collina che attraversava Piedimonte Matese ,Sant'Angelo d'Alife, Raviscanina, Baia Latina e Alife per le strade , si è presentata una spettacolare cornice per la 1ª edizione del RADUNO VESPA CLUB DI PIEDIMONTE MATESE. La Vespa nasce da una azienda, la Piaggio, che dopo il 2° conflitto mondiale, cercava, come altre aziende, di convertire gli impianti, per produrre qualcosa di nuovo. Prima della guerra, infatti la Piaggio, costruiva arredamenti navali, poi materiale ferroviario, quindi areonautico. L' azienda genovese, costruì un secondo stabilimento a Pisa, dove si producevano esclusivamente aeroplani per uso militare. A seguito degli inevitabili bombardamenti, si cercò di salvare il salvabile, trasferendo quello che rimase degli impianti a Biella. Fu proprio in questa sede che nacque il progetto Vespa, ad opera del progettista Corradino D' Ascanio, che propose un veicolo a due ruote, economico e popolare, di nuova concezione; una sorta di automobile a due ruote, facile da guidare, più economica di un' auto e nello stesso tempo, diversa dalla classica moto, se non altro per il tipo di telaio, a carrozzeria, che permetteva la guida senza doversi necessariamente sporcare gli abiti, come sulle tipiche moto di allora. Il prototipo venne chiamato "Paperino", eravamo nel 1944 e solo dopo due anni di prove, cominciò la produzione ufficiale del nuovo scooter, che prese il nome di Vespa. D'altra parte se uno scooter è stato prodotto in 17 milioni di esemplari dal 1946 ad oggi e che ha fatto sognare e viaggiare intere generazioni non può che suscitare grande entusiasmo. Così per il Raduno di domenica scorsa sono iniziate ad arrivare già dalle prime ore del mattino a Piedimonte Matese, le Vespa, che poi sono state le protagoniste del Giro Turistico che ha attraversato il Matese, hanno partecipato delegazioni dei Vespa Club di Salerno, Napoli e Caserta. Se tutto è riuscito bene lo si deve soprattutto all’organizzazione guidata dal giovane Presidente del Vespa Club Piedimontese Antonio Capuano che ha saputo allestire una manifestazione curata nei minimi particolari, un elogio particolare va alle Forze dell’Ordine impegnate e al Servizio Comunale di Protezione Civile per la fattiva collaborazione.


Pietro Rossi

INAUGURATA LA SEGRETERIA POLITICA DEL SENATORE SARRO A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. Ieri Sera alle ore 19,30 in Via Gaetani è stata inaugurata la Segreteria Politica del Senatore della Repubblica Carlo Sarro del Partito della Libertà. Alla manifestazione hanno preso parte amici simpatizzanti e molte personalità politiche e istituzionali tra cui il Sottosegretario all’Economia On. Nicola Cosentino, il Consigliere Regionale Paolo Romano, il Sindaco di Alife Roberto Vitelli, il sindaco di Fontegreca Carmelina Imundi, il sindaco di Gioia Sannitica Mario Fiorillo, i consiglieri comunali Gianni Ferrante. Michele Iannarelli, Nicola De Girolamo, Giacomo Cestaro, il luogotenente della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese Liberato Liliano e il Maresciallo Lo Russo del Comando Carabinieri di Piedimonte Matese. In sala si sono notate tra gli altri le presenze degli ex assessori comunali Franco Iannotta, Pino Della Rossa, dell’ex sindaco di Fontegreca Antonio Montoro e dell’ex sindaco di Capriati al Volturno Iacovone. Il Senatore Sarro nel salutare i presenti ha ricordato che la sua Segreteria vuole essere il punto di collegamento con le istituzioni provinciali, regionali e governative per portare avanti le istanze del territorio. Dopo la benedizione di Padre Elia della Comunità Francescana di Santa Maria Occorrevole ha preso la parola il Sottosegretario all’Economia On. Nicola Casentino, il quale ha sottolineato l’azione governativa messa in atto dal PDL in settori vitali come l’economia, il sociale e la sicurezza. L’On. Casentino ha fatto i complimenti al Senatore Sarro per l’azione intrapresa a favore della comunità, testimoniata anche dall’attenzione manifestata con l’apertura di questo spazio di ascolto, confronto e dialogo dove far convergere proposte e progetti per lo sviluppo del territorio. L’apertura di una segreteria politica a Piedimonte Matese, ha concluso Cosentino, testimonia l’attacamento del Sen. Sarro alla sua gente che vuole puntare sulla valorizzazione delle risorse locali.

Pietro Rossi

Atti Vandalici in corso.Commercianti coraggio denunciano. Solidarietà a SaniAllipharum.


Alife. Esplode l’estate furente con tutta la sua afa e con essa ritornano a farsi vivi fenomeni di microcriminalità diffusa. Questa volta ad essere stati messi in atto con abili menti da parte di balordi senza scrupoli una serie di atti vandalici a danno dei commercianti del centro storico. Nelle scorsi notti, è stato appiccato del fuoco all’insegna dei gelati di un’attività commerciale di alimentari sita nei pressi di piazza termine. A seguire sul corso principale in via Napoli-Roma un ennesimo atto altrettanto grave: l’imbrattamento sia dell’insegna laterale (di colore verde) che dell’intera serranda dell’attività commerciale denominata “Saniallipharum“ mediante vernice di colore oro . I balordi privi del senso di responsabilità hanno disegnato in grande su suddetta serranda la volgare figura di un ‘pene’(come mostra la foto). I proprietari delle due attività commerciali hanno esposto immediata denuncia contro ignoti presso gli uffici della stazione dei carabinieri di Alife al comando del maresciallo Aceto. Un messaggio di solidarietà e un plauso particolare va al proprietario dell’attività commerciale Saniallipharum (negozio di sanitari) di proprietà del sign. Antimo De Vizio, il quale a causa dell’imbrattamento con la vernice si é visto costretto a sostituire l’insegna, ormai illeggibile, e a far pitturare nuovamente le serranda a proprie spese. Il De Vizio a cui è stata lesa la sua attività commerciale, mediante l’atto di denuncia contro ignoti esposto ai carabinieri, ha dimostrato di avere coraggio di fronte a questo genere di fenomeni di vandalismo in continuo aumento. Siamo certi che se ogni commerciante, ma anche ogni cittadino, di fronte a qualsiasi fenomeno di vandalismo e di disordine diffuso nel paese (come anche gli incendi dolosi ai cassonetti di immondizia, gli atti vandalici alle auto in sosta, alle opere pubbliche e architettoniche della città..), anziché ignorare si facesse invece portavoce con l’andare ad esporre immediata denuncia alle autorità preposte, molti di questi fenomeni potrebbero essere realmente isolati e i balordi a questo punto si sentirebbero completamente sconfitti. Nel contempo ci viene in mente un altro interrogativo: Ma durante la notte il servizio di sorveglianza e di sicurezza nella cittadina che fine fa? Come mai è così assente? Un appello dunque anche alle istituzioni e agli enti locali a prestare maggior attenzione ed impegno, affinché questi fenomeni diffusi, che purtroppo non fanno altro che ripetersi sempre a danno di chi fa tanti sacrifici per guadagnarsi onestamente il pane quotidiano, vengano isolati una volta per tutte. Ogni genere di atto vandalico che si verifica non fa altro che portare alla luce ancora una volta il male nascosto, ovvero, la piaga del disagio sociale che si nasconde da tempo nei centri di periferia come il nostro. Purtroppo sono assenti punti di riferimento, centri di educazione, spazi sociali e creativi, strutture tanto necessarie in grado di offrire un’alternativa allo stato di disagio sociale, di isolamento, di abbandono, di degrado e di emarginazione che ci circonda, ma che soprattutto si nasconde nell’animo di tanti adolescenti, ed anche adulti, ‘sfiduciati’ dello stato attuale delle cose, e ‘sfiduciati’ perché ogni giorno devono tuttavia fare i conti con una vita che non torna, a convivere con situazioni di insicurezza, di disoccupazione e di precarietà e di problemi legati alla famiglia. Il male è in continuo aumento, c’è urgente bisogno di ripristinare l’ ordine, la sicurezza e l’ equilibrio in questa società profondamente malata. Quando le false ideologie come il successo, la carriera e la smania di apparire ad ogni costo cominciano a prendere il sopravvento all’essenzialità della vita, si perde la direzione, la bussola và in tilt e si sprofonda nel vortice del caos e del disordine totale senza precedenti. Poveri dunque quei figli, ovvero le generazioni di un futuro che diventa sempre più difficile da immaginare e da realizzare.


(Comunicato da redazione cronaca matesina)