18 marzo 2011

PROCEDONO CON SUCCESSO LE CELEBRAZIONI PER IL 150° DELL’UNITA’ D’ITALIA A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Dopo il brillante inizio di ieri, che ha visto la cerimonia di apertura presso l’Aula Consiliare con rievocazione della figura del primo sindaco della città Pietro Romagnoli e la consegna di una targa ricordo da parte del Sindaco Cappello ai discendenti, continuano con successo le celebrazioni per il 150° dell’unità d’Italia organizzate dall’amministrazione comunale di Piedimonte Matese. Oggi 18 marzo, i festeggiamenti continuano, in programma alle ore 18.00, sempre presso l’Auditorium Comunale, in piazza S. Domenico, un Gran Concerto per il 150 ° anno dell’Unità d’Italia con l’Ensemble strumentale “ Viva Verdi” ed il coro “ Agape Fraterna” diretto dal maestro Rosa Montano. L’evento musicale prevede l’esibizione dell’Ensemble Strumentale “Viva Verdi” e il coro dell’associazione “Agape Fraterna” con pezzi di musica classica che riecheggiano l’unità d’Italia tra i quali “l’inno Nazionale al Regno delle due Sicilie” e “Camicia Rossa”.

Pietro Rossi

MATERIALI E ATTREZZATURE PER IL TEMPO LIBERO RUBATE DAL PALAMATESE DI PIEDIMONTE MATESE.



PIEDIMONTE MATESE. Materiali e attrezzature sportive per il tempo libero sono state asportate con molta probabilità durante la notte scorsa dai locali del Palazzetto dello sport di Piedimonte Matese in Via Canneto. Ad accorgersi del furto è stato il gestore della struttura Vincenzo Golini che prontamente chiamava il 112. Gli uomini della benemerita guidati dal Capitano Salvatore Vitiello, prontamente intervenivano ed effettuavano i rilievi del caso, successivamente veniva sporta formale denuncia presso il locale comando della stazione Carabinieri. All’interno del predetto impianto sportivo erano custoditi oggetti e attrezzature per attività varie di sport e tempo libero appartenenti alla società “Matese Park” di Altieri Raffaella. Questa mattina, ha esposto il gestore, verso le ore 11,00 circa, nell’aprire il Palazzetto dello Sport mi accorgevo, anche a causa della presenza di alcuni frammenti di vetro per terra ai piedi della porta d’ingresso laterale lato sinistro, che dall’interno dei locali erano stati asportati cinque tavoli modello Mediterraneo, undici panche, un cestino e cinque giochi a molla. Tutti gli oggetti erano in legno a parte i giochi a molla che erano in materiale plastico o simile. Con molta probabilità i malviventi si sono introdotti nella struttura sportiva durante le ore notturne passando dalla porta laterale sinistra dopo averla forzata, molto presumibilmente con piede di porco. Il danno subito, a quando sembra, ammonta a circa 10.000 Euro e non è coperto da alcuna forma assicurativa. Non ho sospetti su alcuno, ha dichiarato il gestore della struttura agli inquirenti, anche se, devo rilevare, che da qualche giorno, precisamente da quando vi sono lavori in corso nella zona, noto che sono aumentati graffiti sulle mura e la presenza di siringhe e profilattici per terra.

Pietro Rossi

LA CARITAS DIOCESANA PRESENTA IL DOSSIER SULLE POVERTA’ DELLA CAMPANIA 2010.



ALIFE. La Caritas Diocesana di Alife – Caiazzo in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro questa sera 18 marzo alle ore 16,30, presso il Centro Diocesano della Caritas sito in Piazza S. Caterina ad Alife presenta il Dossier Regionale Caritas sulle Povertà della Campania 2010. Interverranno il Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo S.E. Mons. Valentino Di Cerbo, Don Vincenzo Federico (nella foto) Delegato Regionale Caritas Campania e Direttore Caritas di Teggiano-Policastro e Don Ciro Grassini Sociologo e giornalista Formatore regionale della Caritas Campania. Il fenomeno povertà è in continua crescita nella Regione Campania e non è stabile come sostengono invece i dati sulla povertà relativa. Il Dossier sulle Povertà 2010 presentato dalla Caritas è uno strumento che permette di guardare in modo realistico le emergenze presenti sul territorio della nostra regione. La comunità cristiana in primo luogo è chiamata a non eludere semplicisticamente la portata di questa realtà. Il dossier rappresenta il V rapporto che ha visto impegnati i Centri di Ascolto presenti in 16 Diocesi della Campania e fa riferimento all’ascolto dell’anno 2009. I dati sono da considerare efficaci nel descrivere i fenomeni di povertà in Campania perché letti attraverso le realtà Caritas, non essendo legati a logiche di consumo di beni e servizi, e indicativi dell’effettiva domanda sociale esistente e dei bisogni emergenti.

Pietro Rossi