16 dicembre 2009

Microcredito, nasce uno strumento per le fasce della popolazione più deboli.


VENAFRO. Ieri il Parlamento Europeo riunito in assemblea plenaria a Strasburgo ha approvato una relazione che prevede l’istituzione di un nuovo strumento per la concessione di microcredito in favore delle fasce della popolazione più colpite dalla crisi. Il Parlamento Europeo ha chiesto che il fondo sia operativo già a partire dal gennaio 2010. Sull’argomento è intervenuto in aula l’eurodeputato del PdL, Aldo Patriciello (nella foto), che ha così sottolineato l’importanza del provvedimento: “Questo nuovo strumento permetterà la concessione di microcrediti alle Pmi e alle persone che hanno perso un impiego e desiderano creare nuove attività”. Disarmanti i dati sulla perdita di posti di lavoro ricordati dall’on. Patriciello nel suo discorso: “Sono 3 milioni i posti di lavoro andati in fumo nella sola UE – ha sottolineato l’eurodeputato – e a ciò si aggiunge la difficoltà delle banche ad elargire crediti. Ebbene con questo nuovo strumento si vuole consentire a coloro che intendono iniziare un’attività d’impresa di poter accedere con maggiore facilità alle risorse necessarie. Ciò non solo contribuirà a creare nuovi posti di lavoro ma, se sarà attivato nel più breve tempo possibile, darà nuova linfa alle piccole e medie imprese”. Il ruolo delle Pmi è uno dei temi prioritari nell’agenda dell’on. Patriciello. “Assistiamo – ha aggiunto l’eurodeputato a margine della dibattito a Strasburgo – soprattutto nel Mezzogiorno, in Molise, come in Campania e, ancor di più in Calabria, ad un progressivo indebolimento del tessuto economico costituito dalle piccole e medie imprese. L’idea che stiamo portando avanti in seno al Parlamento Europeo è di trovare una linea di finanziamento diversa da quella dedicata all'occupazione e alla protezione sociale per questo nuovo strumento. Che sia, cioè, ad appannaggio esclusivo delle fasce vulnerabili della popolazione che hanno particolarmente patito gli effetti della crisi. Sono gruppi a rischio di perdere il lavoro o che l'hanno già perso e non riescono a rientrare nel mondo professionale. Sono persone che hanno difficoltà ad accedere al credito, perché le banche considerano loro poco affidabili. Aiutare queste persone significa contribuire alla ripresa dell'economia. I beneficiari riceveranno formazione e assistenza per avviare imprese sostenibili e competitive, incluso attività professionali autonome. Si tratta in sostanza di promuovere la possibilità di un lavoro dignitoso per tutti. E’ a questo a cui stiamo lavorando”.


Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

Presentato a Pietravairano il Programma Integrato per favorire l’inserimento lavorativo nella Regione Campania.

Pietravairano. E’ stato presentato presso l’aula consiliare del Comune di Pietravairano il Programma Integrato per favorire l’inserimento lavorativo nella Regione Campania a fare gli onori di Casa il Vice Sindaco Raffaele Di Robbio e il Consigliere Delegato allo sviluppo del territorio Pietro Antoscia che hanno introdotto i lavori del tavolo tecnico a cui hanno partecipato Michele Santoro(foto sopra) Responsabile del C.O.P. Regione Campania di Piedimonte Matese, Letizia Tari (foto al lato)Responsabile del Centro per l’Impiego di Teano, Giovanni Antuono (foto sotto) Dirigente del Servizio Lavoro del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta della Regione Campania, Antonio De Blasio del C.O.P. Regione Campania di Vairano Patenora e Pietro Rossi Referente del Gruppo di Comunicazione del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale della Regione Campania. Da segnalare il grande impegno profuso in questi ultimi mesi dai Centri di Orientamento Professionale della Regione Campania e i Centri per l’Impiego della Provincia di Caserta che grazie ad un protocollo d’intesa hanno creato una fitta rete territoriale che sta svolgendo una serie di incontri locali con l’intento di divulgare sul territorio provinciale le opportunità offerte dai Bandi Regionali per facilitare l’inserimento lavorativo. Michele Santoro Responsabile del C.O.P. di Piedimonte Matese ha evidenziato la collaborazione istituzionale tra Provincia e Regione iniziata con un Protocollo d’Intesa, mentre Letizia Tari Responsabile del Centro per l’Impiego di Teano, ha ricordato che le work experience rappresentano una valida opportunità di esperienza professionale per i giovani del nostro territorio in cerca di occupazione. Giovanni Antuono Dirigente del Servizio Lavoro del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta Regione Campania, ha illustrato il ruolo dell’ente Regione Campania nell’ambito delle Politiche Attive del Lavoro. Antonio De Blasio orientatore del C.O.P. di Vairano Patenora ha chiarito le opportunità offerte dai Bandi Regionali e Pietro Rossi orientatore del C.O.P. di Piedimonte Matese ha illustrato l’attività del Gruppo di Comunicazione del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta nella creazione delle reti integrate territoriali che stanno dando i primi frutti con questi incontri divulgativi che si stanno effettuando in tutta la provincia di Caserta.

SUCCESSO DELLA RASSEGNA TEATRALE TEATRI DELLA LEGALITA' A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Si è svolto con successo nella mattinata di ieri il terzo spettacolo dei “Teatri della Legalità” 2009-2010, il progetto teatrale, culturale e sociale promosso dall’Assessorato Regionale all’istruzione di Corrado Gabriele. “Arcangelo S., omicida”, del regista Giovanni Meola e a cura della compagnia “Virus Teatrali”, è riuscito ad attrarre l’attenzione e il plauso dei ragazzi degli istituti superiori cittadini grazie all’interesse della tematica trattata e della coinvolgente interpretazione dei giovani attori. Una rappresentazione che ha parlato del contrastante sentimento della vendetta e del perdono che segue l’omicidio di un ragazzo qualunque. Giunto alla sua terza edizione, il progetto vede anche quest’anno la presenza del comune di Piedimonte Matese tra i 21 comuni della Campania che ospiteranno gli spettacoli teatrali dedicati alla trattazione del tema della legalità. La lotta alla criminalità organizzata, il bullismo, lo sfruttamento dei bambini soldato, l’immigrazione, i clandestini, il lavoro minorile, le morti bianche, i malesseri giovanili, la cittadinanza attiva, l’ambiente, il razzismo e la diversità sono alcuni dei temi che vengono affrontati sul palcoscenico con il coinvolgimento degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, anche attraverso il supporto della rete del progetto “Scuole Aperte”.


Pietro Rossi

Maltempo: in arrivo marcato peggioramento e venti forti.


Nevicate a basse quote al centro-nord, da domani temporali al sud e sulla Sicilia. Un nucleo di aria fredda proveniente dal Nord Europa favorirà nelle prossime ore condizioni di tempo perturbato su gran parte delle regioni italiane, con venti forti che insisteranno sulla Penisola provocando possibili mareggiate, ma anche neve a basse quote lungo la dorsale appenninica centro-settentrionale e temporali sulle regioni del sud e sulla Sicilia. Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche che a partire dalla serata di oggi, domenica 13 dicembre, prevede nevicate moderate su tutto il centro Italia e lungo la dorsale appenninica, con quota attestata fino a 600 metri in Abruzzo e Molise e in diminuzione nei settori centro-settentrionali fino a interessare, localmente, zone della bassa Pianura Padana. Le previsioni evidenziano, inoltre, un generale rinforzo della ventilazione a partire da stasera sulle regioni centro-settentrionali e sul sud del Paese, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Dal pomeriggio di domani si segnalano inoltre precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, con quantitativi cumulati localmente elevati, ed accompagnati da forti raffiche di vento e attività elettrica. Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.


C.S.

IANNOTTA (IDV) ESPRIME SOSTEGNO ALL'APPELLO DEL PROF. MARCO FUSCO PER LA STAZIONE UNICA APPALTANTE.


PIEDIMONTE MATESE. In un post pubblicato qualche tempo fa sul blog di Italia dei Valori dell’Alto Casertano (http://wm3.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://idvaltocasertano.blogspot.com/search/label/Stazione%20Unica%20Appaltante) stimolavo le Amministrazioni dell’Alto Casertano ad aderire alla Stazione Unica Appaltante della provincia di Caserta. Perché la loro adesione avrebbe costituito e costituirebbe un sicuro vantaggio per i cittadini, per gli onesti imprenditori, per la democrazia, per la trasparenza. In qualità di consigliere comunale di Piedimonte Matese, a nome di Italia dei Valori, ho sollecitato il nostro Sindaco e la nostra maggioranza a voler operare tale scelta in occasione dell’ approvazione (non votata dal sottoscritto) nel Consiglio Comunale del 25 settembre dello schema di transazione tra l’Amministrazione Comunale e la ditta “Malinconico Giovanni S.p.A. Purtroppo fino ad oggi sono rimasto inascoltato. Sul tema, comunque, presenterò un ordine del giorno per far si che il tema venga discusso in un prossimo Consiglio Comunale affinchè le posizioni di ognuno siano nette e certificate da un voto. Pertanto Italia dei Valori di Piedimonte Matese condivide pienamente e fa proprio il grido d’allarme e l’appello a Mons. Pietro Farina lanciato dal prof. Marco Fusco, già Presidente del Consiglio della Comunità Montana del Matese. Questo territorio che ci è tanto caro per poter vedere uno spiraglio di luce ha bisogno di liberare le proprie energie, di dare opportunità ai giovani che vogliono fare impresa. Anche quando non possono contare su grandi mezzi. Anche quando non sono disposti a scendere a compromessi con le amministrazioni comunali o il politico di turno. Ha bisogno di trasparenza e di vera democrazia. Ha bisogno che i soldi dello Stato e dei cittadini vengano realmente spesi, con l’occhio vigile e attento delle Amministrazioni, per dare servizi e strutture ai cittadini. Troppe volte abbiamo assistito a sponsorizzazioni equivoche di feste di partito e di campagne elettorali. Bisogna definitivamente rescindere il connubio politica-affari se vogliamo che i nostri giovani più qualificati rimangano sul nostro territorio e possano costituire il volano per la sua ripartenza economica, occupazionale e sociale.


Fonte: Comunicato Stampa del dott. Emilio Iannotta


(nella foto il Dott. Emilio Iannotta)

LA GINNASTICA DI BELLONA IN TRASFERTA A BRINDISI.



BELLONA (CE) di Lina Pace - La trepidazione e la voglia di ammirare i grandi campioni della ginnastica nazionali e internazionali dal vivo è arrivata al suo apice, l’altro giorno, quando la delegazione della polisportiva Bellona ha staccato i pass per varcare i cancelli del Palapentassuglia di Brindisi, per assistere alla 18° edizione – per la prima volta assegnata al meridione - del Gran Prix della ginnastica. Tutto esaurito. Spettatori da tutta Italia hanno accolto i grandi protagonisti della Ginnastica azzurra. A presentare l’evento, con le sue spiccate doti di "frontman", neanche a dirlo, c’era lui, il ginnasta per eccellenza: il Signore degli Anelli Yuri Chechi. Acclamazione all’inverosimile per Igor Cassina, che ha concesso un inusuale bis, attorcigliandosi intorno al suo magico ferro. Entusiasmo alle stelle per le ginnaste della Polisportiva Bellona per le performance della campionessa 2009 di ginnastica ritmica dei Giochi del Mediterraneo, Julieta Cantaluppi, che ha ipnotizzato tutto il Palapentassuglia con la sua splendida palla rossa. Un vero e proprio boato quando sulla pedana del gremito palazzetto sono entrate “le farfalle d’oro”, la nazionale italiana di ginnastica ritmica, appena laureatasi campione del mondo ai Mondiali di Mie Fiato sospeso per l’esecuzione di una serie di esercizi incantevoli con musiche di sottofondo sempre molto significative, come “Un amore così grande” di Andrea Bocelli, la colonna sonora ideale di un pomeriggio indescrivibile. A creare l’empatia totale, con il magico momento, ci ha messo lo zampino anche il calore umano di tutti gli atleti. Igor Cassina, per esempio, si è prestato all’affetto del pubblico distribuendo un’infinità di autografi e facendosi fotografare con spontanea simpatia anche con le ginnaste del team di Pino Romano. Insomma, per lo sport, per la ritmica di Bellona, è stata una giornata all’insegna della Ginnastica d’autore. Un’esperienza unica, nel suo genere, anche per i tanti genitori che hanno seguito le atlete di “casa”.




Lina Pace

QUESTIONE ACMS ULTERIORE SCHIARITA ALL’ORIZZONTE.


Caserta. Si è avuta oggi presso la IV Commissione Consiliare l’importante audizione per discutere la grave situazione in cui versa l’Acms e le deficienze conseguenti in materia di trasporto pubblico nella Provincia di Caserta. Alla presenza dell’Ad dell’ E.A.V., Alessandro Rizzardi, le rappresentanze sindacali ed aziendali si sono confrontate senza però raggiungere una intesa condivisa e rispettosa dei livelli aziendali interessati, registrando una comprensibile indisponibilità dei sindacati all’utilizzo della cassa integrazione per i dipendenti dell’ACMS così come minacciata dall’attuale Commissario Liquidatore. “Prendiamo atto della geniale trovata del Commissario Liquidatore di utilizzare la cassa integrazione per risolvere i problemi dell’Azienda, soluzione che anche un semplice ragioniere poteva prevedere senza scomodare illustri luminari – afferma Gennaro Oliviero (nella foto)– È inammissibile, sentimento condiviso anche dalla maggior parte degli altri colleghi Consiglieri Regionali, che ai dipendenti di un’azienda PUBBLICA, venga minacciata la mannaia della cassa integrazione ed è per questo motivo che ho deciso dopo la presentazione e l’approvazione dell’Ordine del giorno dello scorso aprile, di affrontare nuovamente per mettere la parola fine alla tormentata questione dell’Acms. La proposta di legge presentata stamattina nell’audizione della IV Commissione – continua Gennaro OLIVIERO – andrà a modificare la L.R. n. 3/02 e prevederà che l’E.A.V., per conto della Regione Campania, andrà a riacquisire tutte le funzioni e i poteri delegati alle province le quali risultano inadempienti in fase di programmazione e gestione dei rispettivi servizi di trasporto pubblico. La Provincia di Caserta, azionaria del 34% dell’ACMS, non può continuare a pagare per l’incapacità e per l’irresponsabilità delle diverse gestioni commissariali sin qui succedute. Le ripetute inadempienze che hanno mortificato non poco i dipendenti dell’Azienda hanno reso un gravissimo danno a parte importante del trasporto pubblico di Terra di Lavoro. Sin d’ora auspico il supporto unitario e il contributo fattivo delle forze sindacali poiché la loro azione diventa indispensabile per la salvaguardia in primis dei diritti dei lavoratori e per poi proseguire con decisione verso l’elaborazione di un nuovo piano organico e industriale che la Regione Campania dovrà necessariamente attuare – conclude Gennaro OLIVIERO –”.


C.S.