07 agosto 2013

LA SODDISFAZIONE DELL'ON, PICIERNO DOPO L'INCONTRO CON MINISTRO BRAY.

On. Pina Picierno
CASERTA: "La Reggia di Caserta al centro di un progetto di valorizzazione che abbraccerà anche gli altri siti borbonici della provincia a cominciare da un altro nostro gioiello che è la Reggia di Carditello. In tale direzione abbiamo avuto ampie rassicurazioni dal Ministro che ancora una volta ha confermato l'attenzione massima del governo alle occasioni di rilancio e di sviluppo per Caserta e per il Mezzogiorno. Siamo tutti intenzionati a difendere al centralità della Reggia di Caserta e per questo abbiamo chiesto al Ministro di fugare ogni dubbio sui rischi di subalternità a Napoli". Lo ha dichiarato Pina Picierno, deputata del Pd a margine dell'incontro odierno con il Ministro Bray.

SIMEONE CAMPIONE EUROPEO DI TIRO A VOLO


Domenico Simeone

PIEDIMONTE MATESE Domenico Simeone giovate atleta di Piedimonte Matese si laurea campione europeo di Tiro a Volo e centra anche l’oro a squadre. Pioggia di medaglie sul tiro a volo italiano e casertano ai Campionati Europei in corso a Suhl in Germania. Nella specialità Skeet il diciannovenne Domenico Simeone originario di Piedimonte Matese, allievo di Ennio Falco e Giampiero Malasomma, si è laureato Campione Europeo Juniores, prendendo il testimone dal compagno di squadra Tammaro Cassandro, già vincitore del titolo continentale l’altro anno, finito dopo un combattuto spareggio al terzo posto. Un oro e un argento europeo dunque per i due tiratori casertani nella prova individuale, con un altro oro conquistato per l’Italia nella prova a squadre insieme con l’altro azzurro Rossetti. “ Un risultato eccezionale – sottolinea il Delegato Provinciale CONI Caserta Michele De Simone – che conferma come il tiro a volo casertano e, in particolare, la scuola del poligono Falco di Capua, sia un bacino inesauribile per preparare i campioni del domani. Una continuità ad alto livello dopo gli anni esaltanti di Ennio Falco, che ha vinto tutto quello che c’era da vincere, il che consente di guardare al futuro anche in proiezione olimpica con rinnovata fiducia”. Nella prova riservata agli assoluti il casertano Giancarlo Tazza del Gruppo Sportivo Fiamme Oro ha mancato di poco la finale e si è classificato oltre il decimo posto. Grande, comunque, la soddisfazione per Ennio Falco che, nella attuale veste di Direttore Tecnico del Gruppo Sportivo Forestale, ha ottenuto l’oro tra le donne con Chiara Cainero, anch’essa appartenete al GS Forestale.

IL SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PD VINCENZO CAPPELLO INCONTRA IL MINISTRO BRAY PER LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARTISTICO CULTURALE



CASERTA:  “Il Ministro Bray ha testimoniato in poche settimane che un nuovo corso per la nostra Reggia è possibile manifestando l’interesse più volte chiesto e mai ottenuto nei confronti di un bene patrimonio dell’umanità. Sono soddisfatto dell’incontro che abbiamo tenuto oggi a Roma e delle prospettive che si aprono ora per il complesso monumentale casertano e per l’intero patrimonio artistico culturale locale, Carditello compreso”. Vincenzo Cappello, segretario provinciale del Pd non nasconde il suo entusiasmo quando parla del vertice odierno presso il Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Vertice fortemente voluto dall’on.le Pina Picierno ed al quale hanno preso parte assieme al segretario Cappello, anche il consigliere regionale Nicola Caputo, il capogruppo alla Provincia, Giuseppe Stellato, il consigliere comunale di Caserta Enrico Tresca ed il sindaco di Villa di Briano, Dionigi Magliulo.  “Cordiale e disponibile a recepire le istanze che vengono dal territorio, il Ministro ha già fissato per il prossimo mese di settembre un’ulteriore data per approfondire la questione Reggia di Caserta. Ci soddisfa appieno il modus operandi del Ministro Bray cui va il merito di aver innovato e dato dinamicità al Mibac: siamo sicuri di avere in lui- aggiunge Cappello- un interlocutore attento e puntuale e che sa quali strategia intraprendere per rivalutare il nostro immenso patrimonio". Importante, definisce infine Cappello, il piano di valorizzazione dei siti borbonici ipotizzato dal Ministro e che prevede una sorta di itinerario turistico complessivo che contempli le numerose testimonianze lasciate dalla dinastia nel meridione d’Italia. 

DAL MATESE SOSTEGNO AL PRESIDENTE BERLUSCONI



PIEDIMONTE MATESE. La notizia della condanna di Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione, riguardo il processo sui diritti Mediaset, ha “scosso” gli animi dei membri del Pdl, i quali hanno deciso di scendere in piazza per protestare in difesa dei diritti del loro leader. C'era anche un nutrito gruppo di supporter di Piedimonte Matese domenica scorsa a Roma per dare sostegno all'ex premier Silvio Berlusconi. Partenza alle ore 14,00, destinazione Roma, hanno sfidato il caldo torrido del pomeriggio di domenica 4 agosto,gli iscritti e simpatizzanti del PDL pur di non mancare il loro sostegno di solidarietà al Presidente Silvio Berlusconi. Due i pulman partiti dall’altocasertano, dalle sedi di Piedimonte Matese e Vairano, promotore dell’iniziativa l’Onorevole Carlo Sarro. Armati di bandiere e striscioni, i pidiellini hanno raggiunto la gremita via del Plebiscito per unirsi alle migliaia di sostenitori giunti da ogni parte d’Italia. Viva soddisfazione è stata espressa dal Coordinamento Cittadino del Popolo della Libertà di Piedimonte Matese che ha ribadito come ancora una volta il Popolo della Libertà, nell’altocasertano è vivo e determinato nell’affermazione dei suoi ideali.
Pietro Rossi

GRAZZANISE: SENZA CAMPANE, SI CONTINUA A DEPOSITAR VETRO CON UMIDO



GRAZZANISE – Di dura cervìce certi cittadini, proprio come “certi ebrei”. Ma è possibile? Sì, è possibile, anzi sicuro, sicurissimo. Le campane per la raccolta del vetro (si fa sempre per dire, giacché trattasi di contenitori adattati e per di più scassati) son state rimosse da Via Diaz (dopo regolare report della Polizia municipale) e sistemate altrove, con perfetta visibilità. Embè, per forza d’inerzia, “certi/e” cittadini/e, pur mancando le predette campane, han continuato a lasciar per terra cassette con vitree lastre e buste ricolme di bottiglie. Con disinvoltura, così, quasi con spavalderia, aggiungendo un po’ d’umido come cacio sui maccheroni, sicché, esausto, il concittadino “frontista” ha afferrato un foglio di carta argentata e il pennarello scrivendo “Gentili Signore e Signori, come vedete le ‘campane’ per il vetro si son trasferite a Via Battisti. (Guardate a destra!). Potete ritirare le vostre buste qui e mandarle lì. Grazie!”. Han letto, i caparbi, eccome! Nel giro di tre giorni la conversione! Adesso alla “via del vittorioso generale di Vittorio Veneto” è tutto pulito. Le “buone notizie” - si sa - non vengono mai sole. Eh, già! Sta infatti prendendo piede l’antesignana “cordata” del “quintetto dei Comuni”: Grazzanise (almeno per una volta “capofila”, grazie alla Legge, alias per attrazione della Commissione straordinaria Migliorelli- Auricchio-Quaranta che attualmente regge le sorti della municipalità, in conseguenza del terzo scioglimento del civico consesso di questa “era volgare”); Santa Maria la Fossa (attivo il sindaco Antonio Papa), Sparanise (primo cittadino Mariano Fausto Sorvillo anch’egli direttamente in azione), Calvi Risorta e Capua (rappresentati da due assessori al riunione programmatica del 2 agosto, cioè di venerdì scorso, seguita da una volante conferenza-stampa). Ai cronisti presenti nella “stanza dei bottoni” il viceprefetto Migliorelli ha detto: “Oggi c’è stato un incontro fra le varie realtà comunali. S’è verificato un assenso sulle linee progettuali. Ovviamente poi bisogna andare nei particolari”. La proposta accolta o la sfida che dir si voglia? Assorbire tutti insieme i pregressi e complessi “pacchetti” concernenti “raccolta-smaltimento-risorse impiegate-riciclaggio rifiuti” e giungere alla strutturazione, magari sotto l’Albero di Natale, di una maxiorganizzazione intercomunale che garantisca il non superamento della tassazione fin qui lievitata o, quantomeno, scongiuri consistenti aumenti degli esborsi a carico delle popolazioni (costituite all’incirca da 40.000 anime …paganti). Un’idea senza dubbio interessante: a riprova, sul treno è salita quasi all’ultimo minuto la città federiciana che, in questo periodo, non viaggia certo in tranquille acque finanziarie e certamente non per responsabilità dell’attuale responsabile di Area, dr. Mattia Parente. Un’idea che però deve fare i conti con le pendenze accumulatesi nella storia di ogni Comune almeno nell’ultimo decennio. Eppure, accanto alle riserve derivanti dai flop affastellatisi con l’Unione dei Comuni Caserta Sud-Ovest o da altre simili iniziative miseramente naufragate, sussistono fondate speranze. I cittadini e gli esponenti politici locali che guardano con attenzione all’evoluzione di tale impresa ne auspicano il successo. La cronaca degl’imminenti mesi dirà del passaggio “dal dire al fare” e, se c’è di mezzo il mare …inquinato per giunta, si intravedono tuttavia le volontà e le competenze che potrebbero agevolare l’approdo al porto.                                                                        RAFFAELE  RAIMONDO

Made in Italy: sequestrate in Spagna 17 false Ferrari che erano state messe in vendita tramite internet.


Ben 17 Ferrari false e due imitazioni di auto sportive Aston Martin sono state sequestrate dalla polizia spagnola in due officine nei dintorni di Valencia. Il maxi sequestro delle vetture che riproducevano grossolanamente i modelli F 430, F 430 Spider e F 458, è stato effettuato in due fabbriche clandestine nella comunità autonoma Valenzana ad Algemesi e Albalat dels Sorells. I falsari confezionavano da soli gli elementi in vetroresina per trasformare normali vetture sportive, anche di piccola cilindrata e con motore anteriore, nei bolidi di Maranello. Per gli accessori delle auto come i cerchi e parte della tappezzeria i falsari ricorrevano a fornitori all'estero o ai cataloghi dei ricambi. Inoltre in una delle due officine era inoltre stato allestito un centro di 'riproduzione' dei marchi Ferrari e Aston Martin, dove gli stemmi e le scritte venivano replicate in modo approssimativo. Le auto, completate, erano poste in vendita tramite internet, con prezzi che raggiungevano i 40mila euro. Gli acquirenti delle false Ferrari erano perfettamente al corrente che si trattava di grossolane imitazioni, ma ricorrevano lo stesso a questa soluzione per poter ostentare un'auto apparentemente 'esclusiva'.

Giovanni D’Agata,
 presidente dello “Sportello dei Diritti” rileva ancora una volta come il Made in Italy in  particolare le sue eccellenze siano sotto attacco e come sia sempre più necessario un efficace sistema di protezione a livello  europeo.

Presentato “Terra della mia gente” di padre Pierluigi Mirra a Santa Maria La Fossa.



Cancello ed Arnone (Matilde Maisto) – E’ stato appena pubblicato “Terra della mia gente” l’ultimo libro di Padre Pierluigi Mirra, presentato domenica 4 agosto u.s. nella monumentale chiesa di Maria SS. Assunta in cielo in Santa Maria La Fossa. Con grande piacere ho partecipato ad un evento delicato e ben strutturato da un equipe che ha saputo organizzare una serata inebriante all’insegna della poesia, della musica e dei buoni sentimenti, con momenti di vera commozione quando ad intervenire sono state persone che hanno contribuito alla formazione e alla crescita di padre Pierluigi.  Una delle più importanti, fra le tante testimonianze, quella di Don Salvatore Mirra, il  novantunenne maestro di Padre Pierluigi Mirra, a cui è stata dedicata una bellissima ode: “Il mio maestro” - …poi si entrava in quella relazione d’affetto che ci faceva crescere sicuri. Eravamo figli della guerra, e i nostri volti ne contavano i pochi anni ch’erano passati. Però eravamo vivi, e guardavamo lontano! E tu, caro maestro, ci spingevi a guardare oltre le cronache di morte, a pensare con gioia un altro futuro, a sperare un cielo più azzurro, col sole, a sognare notti di luna senza paura. E poi, con nel cuore il tuo sguardo, quasi garanzia di sicurezza vitale, prendemmo il volo per lidi diversi. Ora ognuno di noi torna a quei giorni… E tu sei ancora sulla strada della vita, e con la tua età carica di saggia canizie, ci guardi ancora contento per dirci: “Guardate oltre, e siate i migliori!”. – Non è facile conciliare i pensieri, le ispirazioni, le gioie ed i dolori di un sacerdote, soprattutto se si parla di un uomo che ha saputo occuparsi di mille cose: di poesia, di storia, di musica, di teatro, di giornalismo e di molto altro ancora, dalla predicazione alla memorialistica: tuttavia egli ha trovato il tempo e la volontà di esprimere in poesia i suoi pensieri, i suoi sentimenti. Con versi semplici ed eleganti egli ci ha regalato una parte di sé, la più intima, un frammento del suo cuore, i suoi ricordi, l’amore per la terra della sua gente, narrandoci la sua vita, i suoi affetti più cari e più personali: l’amore per la sua mamma, per il suo maestro, per i suoi compagni di scuola, per il suo territorio, il tutto legato dall’invisibile filo conduttore della sua profonda fede. Il libro si apre con le “Meditate riflessioni…” di Mons. Piccirillo Pietro, Amministratore Diocesano di Capua, che dice: “La prima cosa che mi balena nella mente, ogni qual volta mi trovo dinanzi ad una raccolta di poesie, è che attraverso le cose che si sono affollate nella mente dell’autore, poi diligentemente tradotte in versi, vi si è per così dire affacciata quella Sapienza che viene dall’alto, per trovare una via, antica ma sempre nuova, per poter meglio parlare agli uomini di ogni tempo. Attraverso composizioni semplici, ma sempre ispirate  sorrette dalla speranza cristiana, Padre Pierluigi Mirra ha voluto donare a quanti lo incontreranno in un modo del tutto particolare attraverso queste sue meditate riflessioni, un raggio di luce e di umana letizia additando, attraverso lo scorrere dei versi, quella vita tanto antica, ma sempre nuova, di una Sapienza che viene ad illuminare i tanti momenti del quotidiano, invitando a viverli con la consolazione e nella compiutezza della speranza cristiana.” Mentre il Parroco Don Pasquale Buompane dice: “Nell’animo dell’essere umano c’è sempre qualcosa che vuole esprimere la passione per la vita e per la bellezza del creato. E ciò è molto più bello se fatto con la poesia; essa rappresenta l’elevazione dell’animo umano verso l’Alto, verso l’Assoluto. Nella vita bisogna essere anche un po’ “poeti” e non nascondersi in se egoisticamente, ma esprimere i propri sentimenti, la passione che si ha verso la persona amata, verso il prossimo e verso Dio. Non a caso, l’attore Benigni nel film “La vita è bella” ha voluto sottolineare il valore della stessa, esaltandone la bellezza. Il carissimo amico Padre Pierluigi Mirra,  ha voluto dare un valido contributo con la raccolta delle “sue poesie”. Egli vuole invitare tutti a dare valore a tutto ciò che di bello è nell’uomo, quasi a dire: “O uomo, diventa anche tu un poeta che sa amare Dio, il prossimo e la vita”. Padre Pierluigi Mirra è un sacerdote Passionista, nato a Santa Maria La Fossa il 31 agosto 1942 e diventato sacerdote nel 1967. Egli è stato da sempre impegnato nell’animazione giovanile e missionaria. Oggi è responsabile della rivista “Presenza Missionaria Passionista” ed è superiore della Casa religiosa di Forino (Av). Nel suo lavoro pastorale ha manifestato i suoi doni di musicista, pubblicando canti per la liturgia e di animazione per ragazzi con le edizioni “San Paolo” di Roma e “Rugginenti” di Milano. Ha scritto racconti e monografie su venerabili, beati e santi Passionisti. Con la pubblicazione di questo libro, dopo il prete predicatore e scrittore, si può imparare a conoscere anche l’uomo, il poeta, si può conoscere un uomo che ci rivela le sue debolezze, le sue speranze, le sue passioni, i suoi preziosi ricordi, rendendosi  più umano, più fragile, un uomo in mezzo agli uomini da apprezzare e stimare! 
Matilde Maisto