05 settembre 2010

L’Associazione Professionale Cuochi Italiani Team Campania a Carpignano per donare alle detenute dei carceri femminili un attestato di solidarietà.


Castel Volturno. Ancora una lodevole iniziativa quella di Antonio del Sole titolare del rinomato complesso turistico “La Tortuga” in Castel Voltunro e presidente dell’Associazione professionale Cuochi Italiani Team Campania. Antonio del Sole e il suo team non è nuovo a questi atti di affetto verso le persone che hanno attraversato momenti difficili della vita. Lui ed i suoi chefs insegnano in queste carceri alle detenute un mestiere per metterle in condizione, alla scadenza della pena, di poter trovare un lavoro che possa inserirle nella vita di ogni giorno. La manifestazione si svolgerà lunedì 6 settembre 2010 a Carpignano dove alle ore 11 ci sarà la S.Messa celebrata dall’Ordine dei padri Mercedari che hanno come motto “Liberi per Liberare”. Il loro impegno quotidiano e proprio nelle carceri dove espletano il compito di cappellani. E’ garantita la presenza di autorità religiose,militari e civili. Promotore dell’organizzazione anche il sempre presente dott. Gianni Mozzillo direttore della rivista “Sui passi di P.Pio”. P.Pio che è passato anche per la chiesa della Madonna SS.di Carpignano quando si recava a Montefusco e a Gesualdo. Parteciparanno anche il direttore del carcere di Ariano Irpino Dott.Antonio Iuliani e altri dirigenti del mondo penitenziario, insegnanti della Scuola Alberghiera e gli chefs: Antonio del Sole,Giuseppe Spina,Agostino Malapena,Giuseppe Trinchillo,Luigi ed Emanuele De Martino,Antimo Puca e Maurizio Esposito. Sarà presente anche l’educatrice Adriana Intilla. Dopo la S.Messa seguirà il pranzo, dopo il pranzo ci saranno varie testimonianze di detenuti ed altri personaggi. Ci saranno anche pergamene per insignire gli aspiranti F.lli Maggiori dell’Ordine e a chiusura un bellissimo momento canoro.
Mattia Branco

Successo del Centro Studi Danza ‘Coppelia’.


GRAZZANISE. Il Centro Studi Danza ‘Coppelia’ di Angela Parente (nella foto) di Grazzanise è stato il primo centro locale di avviamento alla danza classica, offrendo agli allievi l’opportunità di cimentarsi anche in altre discipline quali Hip Hop e Modern Jazz ma lasciando sempre il giusto, e dovuto, spazio alla ‘danza’ per eccellenza. I saggi di fine anno sono sempre più attesi seguiti ed apprezzati da un pubblico attento alla crescita qualitativa degli allievi che sotto la guida artistica di Angela Parente dimostrano, ogni anno, un progresso ed un perfezionamento esponenziali anche grazie alla collaborazione, cercata dalla giovane direttrice, di nomi dello spettacolo e della danza in particolare. Dal maestro Tucci a De La Roche a Mainini, tutti hanno avuto parole di plauso e di apprezzamento per come la disciplina è insegnata presso il Centro ‘Coppelia’ che vanta notevoli affermazioni in concorsi prestigiosi a livello internazionale grazie anche alle coreografie di Angela Parente che riesce sempre a cogliere le particolarità degli allievi evidenziandone le qualità tecniche e fisiche. Da alcuni anni il ‘Coppelia’ ha proposto la replica dei propri saggi in piazza riscontrando notevole successo e consensi. Anche quest’anno la tradizione è mantenuta e, grazie alla disponibilità del complesso ‘Fantasylandia Park’, sarà possibile assistere allo spettacolo ‘Quando l’eleganza cede il ‘passo’ alla danza’ con l’esibizione degli allievi sulle note della ‘Carmen’ di Bizet; dei Rondò Veneziano’ e dei ‘Queen’. L’appuntamento è per Martedì 7 Settembre alle ore 21.00 presso ‘Fantasylandia Park’ in via Sambuco a Grazzanise con ingresso libero.


Giovanna Pezzera

Il presidente del Parco del Matese Pino Falco alla presentazione del progetto Festival della Pace .


Alife - 1 Settembre 2010 "5a Giornata della Salvaguardia del Creato". In p.zza S. Caterina si é svolta la manifestazione relativa alla presentazione del progetto culturale educativo: "Festival della Pace 2010" . In serata é stato spiegato il progetto, sono stati poi presentati i giovani protagonisti che saranno la colonna portante dell' importante Evento - Spettacolo culturale che si svolgerà nel prossimo mese di dicembre 2010. I giovanissimi, tutti bravissimi, attenti e preparatissimi, hanno poi declamato delle letture sul tema della Pace e della Salvaguardia del Creato, messaggi profondi che hanno restituito particolare forza alla serata, vissuta e partecipata con massima attenzione e raccoglimento da parte di tutti i presenti. Il clima che si é venuto a creare é stato della massima attenzione. Con i messaggi lanciati si é riusciti ad ottenere, sotto il segno della Pace e del Creato a cui era dedicata la giornata del 1 Settembre, tra l'altro anche il Cielo si é mostrato favorevore regalandoci una stupenda giornata di sole. Il Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato di terra di lavoro, organo promotore dell' evento desidera ringraziare tutti i giovani che si sono iscritti, che sono entrati ufficialmente a costituire il "Coro della Pace del Matese" e che si avviano ad intraprendere questo percorso formativo educativo. Si desidera ringraziare inoltre anche i genitori dei giovani che hanno creduto in questo progetto educativo. Un grazie particolare a quanti hanno reso possibile lo svolgimento della serata: al Comune di Alife per il patrocinio, alla Pro Loco alifana retta da Raffaele Versaci per averci messo a disposizione il proiettore, lo schermo e le sedie, il presidente Versaci inoltre é venuto anche a portarci il suo saluto insieme al consigliere comunale delegato allo spettacolo Leandro Sannullo. Un grazie ancora all'amico del nostro Movimento giornalista prof. Pietro Rossi che ha presentato e coordinato egregiamente la serata. Il prof. Pietro Rossi é stato ed é sempre presente a tutte le nostre iniziative per la Pace. Un grazie agli amici musicisti Raffaele Sasso e Angelo Vitaletti, per l' ausilio ed il supporto tecnico apportato alla serata e per l'accompagnamento musicale 'improvvisato' che ha fatto da sfondo alle letture dei giovani. Un grazie inoltre al maestro Giancarlo Offreda docente di Educazione Artistica, per la realizzazione dell' opera artistica- striscione del "Festival della Pace" che ha fatto da coreografia alla serata. Un grazie particolare al presidente della Pro loco Bocca della Selva nonché rappresentante di Legambiente Caserta dott. Nicola D'Angerio per la sua presenza, anche lui sempre presente a tutte le nostre iniziative per la Pace, ed il forte messaggio ambientalista in linea con il tema della serata, portato ai presenti e ai giovani partecipanti del Festival della Pace. Un doveroso grazie infine va al Presidente del Parco Regionale del Matese dott. Pino Falco, che, come anticipato nel titolo, é stato presente alla serata. Significativo é stato il suo contributo ed il forte messaggio di Pace che ha portato. Dalle parole espresse si é potuto comprendere meglio l'animo e la sua sensibilità a questi temi importanti dai quali dipende il futuro dell' uomo. Il Matese é fortunato ad avere per presidente una persona così generosa, aperta e vicina alla sua gente. Particolarmente colpito per gli argomenti trattati ed il messaggio 'profondo' che si é lanciato durante questa serata, il Presidente Falco ha espresso parole di sostegno e di incoraggiamento al tema della serata ed al progetto che si sta per realizzare. Il Creato, i Diritti,...calpestare e violare una di queste condizioni, significa mettere in pericolo il processo di Pace. "Se vuoi la Pace custodisci il Creato". Se il Creato viene violentato con aggressioni, inquinamento e devastazioni ambientali, si mette in serio pericolo l'equilibrio di madre Terra e il mantenimento della Pace che si fonda sulla giustizia, sul pieno riconoscimento dei Diritti per tutti e sull' Armonia del Creato..".

Comunicato a cura della segretaria del Movimento per la Pace

IL PIANO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA DI PIEDIMONTE MATESE PROCEDE SENZA SOSTA. IL SINDACO ASSICURA CHE LA SCUOLA VITALE RIAPRIRA' PER IL 15 SETTEMBRE.

PIEDIMONTE MATESE. Proseguono senza sosta a Piedimonte Matese tutta una serie di opere pubbliche, già programmate da tempo, per la riqualificazione urbana della città. Il Sindaco Vincenzo Cappello sta seguendo personalmente gli interventi di rifacimento del manto stradale e della sistemazione di tombini e griglie che interesseranno Via Elci, Via Noviello, Via Immacolata, Via Ravegone, Via Nenni nel tratto che va dalla Chiesa di S.Marcello fino all’incrocio con Via Monte Muto, Via Cupa, Via Pere Confrede, Via Ponticelli, Madonna del Pozzo e Via S.Pietro. Il Sindaco Cappello nella giornata di ieri sabato 4, ha effettuato anche un sopralluogo alla Scuola Media “Giacomo Vitale”, interessata da lavori di messa in sicurezza, a cui hanno partecipato i tecnici comunali, il rappresentante della ditta appaltatrice dei lavori e il Dirigente Scolastico della scuola Dott. Nicola Ginocchio. Dopo il sopralluogo il Sindaco Cappello ha precisato quanto segue: “ Voglio rassicurare le famiglie degli alunni della Scuola Vitale che i lavori proseguono speditamente e la Ditta mi ha assicurato che lavoreranno anche di domenica per portare a termine gli ultimi ritocchi che necessitano all’opera di ristrutturazione avviata e già nei primi giorni della prossima settimana saranno smontate le impalcature esterne per permettere il normale accesso all’edificio. Pertanto l’edificio sarà pronto per il giorno 15 settembre per il normale inizio dell’anno scolastico. Intanto i lavori continueranno nella parte retrostante dell’edificio e non ostacoleranno in nessun modo il normale svolgimento delle lezioni.”

Pietro Rossi

IL PARTITO DEMOCRATICO DI ALIFE IN MERITO ALLE VICENDE GIUDIZIARIE DEL COMUNE CHIEDE LEGALITA’ E TRASPARENZA.


ALIFE. I Consiglieri Comunali del Gruppo “Leali per Alife”, Emilio Del Giudice, Luigi Isabella, Alfonso Santagata e Giuseppe Santagata sono intervenuti in merito alle ultime vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Comune di Alife. Con nostro grande rammarico, affermano i consiglieri nel loro comunicato, ed un forte senso di disagio la collettività di Alife è sottoposta in questo periodo all’attenzione mediatica per motivi, purtroppo, poco nobili e che, se fondati, sicuramente procureranno grossi problemi di convivenza al suo interno. I fatti che si stanno manifestando sotto gli occhi di tutti vedono come “protagonisti” in negativo personaggi coinvolti, a vario titolo, nella vita pubblica e amministrativa della nostra città essendo gli stessi oggetto di accertamenti da parte della Guardia di Finanza. L’attività di controllo, così come diffusa dagli organi di informazione, si va focalizzando su presunte irregolarità consumate nell’ambito dell’attività amministrativa delle ultime sindacature di centro - destra. Noi, in qualità di cittadini alifani nonché consiglieri comunali di minoranza, auspichiamo che il tutto possa essere presto archiviato e tutte le persone coinvolte possano dimostrare la propria lealtà verso le istituzioni ed il ruolo che rappresentano. Questo per il bene dei singoli e di tutta la collettività che, in caso contrario, subirebbe un danno incommensurabile sia sotto il profilo dei rapporti umani, sia per quanto concerne l’immagine della città. Senza tacere l’enorme danno economico, conclude il comunicato, che si andrebbe a sommare all’immobilismo più che decennale delle amministrazioni alifane di ispirazione berlusconiana e cosentiniana. I controlli da parte degli organi dello Stato sono un fatto naturale e positivo e servono a sgombrare il campo da sospetti ed illazioni: quindi ben vengano a qualsiasi livello ed in qualsiasi momento. Mai così tempestivi potevano presentarsi nel nostro Comune visto che ci avviciniamo ad una nuova, purtroppo inaspettata, tornata elettorale: Alife, mai come in questo momento, ha bisogno di presentarsi alle urne sgombra da qualsiasi sospetto e da qualsiasi condizionamento. Non è nella nostra cultura politica e sociale, quali consiglieri del Partito Democratico, invocare giustizialismo sommario ma chiediamo unicamente legalità e trasparenza per far si che l’ordinamento democratico della nostra collettività venga ristabilito e che sia di viatico per un confronto sereno e fattivo per il prossimo futuro.


c.s.

IL COORDINATORE DEL MOLISE DI FARE AMBIENTE RISPONDE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI ISERNIA.


Il presidente della provincia di Isernia, dottor. Luigi Mazzuto, ha le idee un po’ confuse su quanto, di recente, è stato proposto in Parlamento, da dodici senatori della Repubblica, circa l’istituzione e, quindi, la trasformazione del Parco regionale del Matese(provincia di Caserta), a parco nazionale allargandolo sul versante isernino e campobassano. Sarebbe bastato chiedere lumi al coordinatore regionale del PDL, Senatore Ulisse Di Giacomo, per evitare questo clamoroso autogol. Per scienza del presidente Mazzuto, informiamo che il senatore Di Giacomo è uno dei firmatari della suddetta proposta di legge. In merito, poi, alle argomentazioni a sostegno della sua tesi, Mazzuto dovrebbe ricordare che stiamo parlando di ambiente e di un miglior utilizzo del capitale naturale che, anche in provincia di Isernia, avrebbe bisogno di un vero salto di qualità in fatto di programmazione e ricettività. E’ bene ricordare al presidente della provincia di Isernia che FARE AMBIENTE si ispira alla democrazia e alla libertà di mercato come valori fondanti dello sviluppo sostenibile; vuole affermare che non è possibile negare le forme equilibrate e razionali dello sviluppo, ma questo deve essere rapportato a un processo di mutamento in cui lo sfruttamento delle risorse, l’orientamento dello sviluppo tecnologico ed il cambiamento istituzionale siano in armonia e migliorino il potenziale, sia presente che futuro, per soddisfare le esigenze e le aspirazioni umane. L’ambiente come valore generale è trasversale e deve essere considerato come parte integrante di tutte le politiche nazionali e globali. Lo sviluppo sostenibile è uno dei Principi dell’Unione europea. Tutte le politiche ambientali radicate solo in una visione protezionista e negazionista, risultano demagogiche e talvolta nocive all’ambiente perché non prendono in considerazione le strategie internazionali e le logiche del mercato. FAREAMBIENTE vuole dare voce a quei giovani, uomini e donne che vogliono tutelare l’ambiente e la qualità della vita attraverso uno sviluppo equo e razionale contro ogni fondamentalismo ambientale. In Italia, oggi, è necessaria una cultura d’ambiente realista e non fondamentalista. Un Movimento ambientalista che guarda al mondo democratico liberale creando osmosi con il mondo del lavoro, delle imprese, della scuola e di tutte le organizzazioni che si identificano in questa nostra progettualità. Proprio per questo l’idea di istituire il parco nazionale del Matese, ci sembra opportuna e lungimirante, quella lungimiranza che dovrebbe guidare l’agire di ogni politico con ruoli istituzionali. Al presidente Mazzuto rivolgiamo l’invito a partecipare a un confronto pubblico su queste tematiche e l’appuntamento di Venafro, con i due Governatori del Molise e della Campania, su cui stiamo lavorando, potrebbe essere l’occasione buona per evitare equivoci e sterili polemiche che, francamente, non portano da nessuna parte.”

Marco Fusco (nella foto)

Coordinatore Fare Ambiente Molise

La Provincia di Caserta su proposta dell'Assessore Puoti approva all’unanimità il finanziamento di Progetto Cantieri.


Santa Maria a Vico. Programmare interventi per ridare efficienza energetica agli edifici e alle utenze energetiche pubbliche in sei strutture di Terra di Lavoro. E’ questo l’obiettivo dell’assessorato provinciale alle Attività Produttive e Turismo, guidato dall’avvocato Carlo Puoti (nella foto), che alla ripresa dell’attività amministrativa dell’ente di corso Trieste, ha accelerato l’iter procedurale del progetto. Nella riunione di giunta, tenutasi venerdì scorso 3 settembre, l’esecutivo provinciale guidato dal presidente Domenico Zinzi, ha approvato all’unanimità la proposta di conferma del finanziamento rientrante nell’iniziativa “Progetto Cantieri”, concernente la ricognizione territoriale e la conduzione di audit energetici, su un massimo di sei edifici pubblici. Gli interventi di risparmio ed efficienza energetica, saranno finanziati attingendo da fondi comunitari, nell’ambito del Poin Energia 2007-2013 e interesseranno i seguenti edifici di proprietà provinciale: Stadio del Nuoto di Caserta (intervento di 500mila euro), Museo Campano di Capua (intervento di 600mila euro), Sede provinciale dell’area Saint Gobain di Caserta (intervento di 300mila euro), Istituto Bachelet di Santa Maria a Vico (intervento di 400mila euro), Sede provinciale di corso Trieste a Caserta (intervento di 500mila euro) e infine l’Istituto Tecnico Giordani di Caserta (intervento di 550mila euro). L’assessorato alle Attività Produttive, nel corso della conferma dell’indicazione dei sei edifici pubblici, ha ribadito gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica progettati anche all’Istituto tecnico “Bachelet”, divenuto ormai fiore all’occhiello della Valle Caudina, dal punto di vista formativo e socio-culturale. La richiesta di un finanziamento di 400mila euro, rappresenta un ottimo “colpo” messo a segno dall’assessorato alle Attività Produttive, guidato da un santamariano doc come Carlo Puoti, che ha già messo in cantiere altre iniziative analoghe da realizzare sull’intero comprensorio suessolano. "Come avevo già asserito al momento del mio insediamento presso l'Ente di corso Trieste - dichiara l'assessore Puoti - avrò sicuramente particolare attenzione verso le problematiche dell’energia che interessano l’intera Provincia, compresa la mia Santa Maria a Vico e l’intero comprensorio che senza dubbio, potrà raggiungere un progressivo e costante sviluppo organico, in perfetta sinergia con gli altri Enti Locali. Adesso ci auspichiamo - prosegue il delegato provinciale - che tutti i progetti presentati per l'accesso ai finanziamenti siano approvati per completare l'iter avviato dall'Ente provinciale. Questa proposta - conclude Puoti - testimonia l'attenzione e la vicinanza dell'amministrazione guidata dal presidente Zinzi verso quelle problematiche strutturali che interessano gli edifici di proprietà della Provincia".

RUSSO (Pdl): «Solidarietà con Sakineh Mohammadi-Ashtiani».


San Nicola La Strada. Il consigliere COMUNALE del Pdl Domenico Russo aderisce alle iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vicenda di Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la 43enne iraniana condannata alla lapidazione perché accusata di adulterio e di complicità, non meglio precisate, nell’omicidio del marito. Russo chiede, che sia fermata la lapidazione, sia avviato un profondo riesame del caso giudiziario e sia depenalizzato l'adulterio oltre a sollecitare il Governo Iraniano così come altri Governi autoritari (ad esempio quello Cinese), a porre fine alla pena di morte ed all’uso della fustigazione.


c.s.

SUCCESSO PER IL CONCERTO DELLA U.S. NAVY FORCE EUROPE NATO BAND IN PIAZZA SAN ROCCO, A PIETRAMELARA.


PIETRAMELARA. Serata musicale da grandi eventi, quella appena passata agli archivi, per la città di Pietramelara. In quella meraviglia di gioiello urbanistico che è Piazza San Rocco, si è tenuta una delle manifestazioni musico-canore più attese ed importanti dell'intera estensione di Terra di Lavoro. Per l'occasione, hanno calcato la scena gli artisti della "U.S. Navy Force Europe Nato Band, che, fondando su un reperorio che spazia dal rock al rithtm end blues, con ottime puntate sul country più puro e genuino, hanno proposto un'ampia selezione dei loro brani più conosciuti ed apprezzati, risquotendo applausi a scena aperta e consensi a non finire da parte della più che nutrita platea partecipante. L'intera esibizione sotto la splendida direzione del M.U. di prima Classe Duke Stuble, della Marina Militare americana. Il tutto grazie anche all'ottimo Impegno profuso dall'Amministrazione Comunale di Pietramelara e, in primis, il Sindaco, Luigi Leonardo,, che ha promosso ed organizzato l'evento.


Daniele Palazzo

FESTA DELLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE A S.GIOVANNI.


PIEDIMONTE MATESE. Oggi 5 settembre nel borgo antico di S.Giovanni che si erge nella parte alta del centro storico di Piedimonte Matese, si svolgerà la tradizionale festa della Madonna della Consolazione. La statua sarà portata in processione per le strade del centro storico e muoverà alle ore 19.00 dalla Parrocchia di Santa Maria Maggiore per giungere alla Chiesa di S.Giovanni (nella foto) dove al termine della processione sarà la celebrazione della Santa Messa. Alle 21.00 inizieranno i festeggiamenti con canti balli e prelibatezze enogastronomiche. La Chiesa di S. Giovanni, raggiungibile solo a piedi attraverso gli antichi vicoli che è la più antica chiesa della città. La Chiesa di S. Giovanni, dà il nome al rione; dal piazzale antistante si ha una visione spettacolare di Piedimonte Matese e di tutta la vallata.

Pietro Rossi

Dimenticarono una garza nel suo addome.


A finire sotto accusa e risarcire i danni dovrà essere tutta l'equipe medica e non solo il Primario. Il danno è tutt'altro che quantificato, si parla di ulteriori richieste di risarcimento per centinaia di migliaia di euro! L’episodio avvenne nel 1997 e fece molto scalpore, allorquando una signora di Caiazzo, all’epoca 50enne, fu oggetto di un caso di malasanità verificatosi in un Ospedale della provincia di Caserta. Lo scorso anno la Cassazione riconobbe i sacrosanti diritti rivendicati dalla signora M.M. che fu operata per un problema all’apparato urinario e l’intervento riuscì, almeno stante i resoconti dell’epoca. Dopo sette giorni però, la febbre nella donna non diminuiva, ed anzi, sebbene con l’aggiunta di una robusta cura di antibiotici, la donna peggiorava. Nuovi esami e la scoperta, classica per quei tempi forse, ovvero una garza di tipo “zaff” lasciata nell’addome della signora e aveva ostruito le vie urinarie. Immediatamente nuovo intervento per rimuoverla e soprattutto nuovo trauma per la donna. Scattarono le denunce del caso e la questione è arrivata fino alla Corte di Cassazione, grazie anche alla pervicacia dei legali della famiglia, ed i giudici quindi sentenziarono con il dispositivo, numero 36580/2009, condannando non solo il medico responsabile dell’intervento, ma tutta l’equipe presente all’epoca in sala operatoria. Di questa sentenza ne demmo conto lo scorso anno ed ora, a distanza di dodici mesi, è arrivata anche la condanna in sede civile al pagamento di euro 45.000 come provvisionale in attesa della definizione dei danni morali e biologici. L'intervento fu seguito dal primario, ma tutta l'equipe medica che vi aveva partecipato fu chiamata a rispondere di lesioni colpose. Anche l'aiuto medico chirurgo. Considerato il tempo trascorso il reato si è prescritto ma vi è stata comunque una condanna risarcimento dei danni in favore della parte civile. Nel corso del giudizio l'aiuto medico aveva sostenuto che in una struttura sanitaria pubblica egli dovrebbe rispondere soltanto per gli errori nell'area dei servizi a lui affidati. La Corte nel respingere il ricorso ha ricordato che “nel caso in cui l'attività dell'equipe è corale, cioè riguarda quelle fasi dell'intervento chirurgico in cui ognuno esercita il controllo del buon andamento di esso, non si può addebitare all'uno l'errore dell'altro e viceversa".


Bilancio di fine estate per i Baif alle dipendenze dell’ente formicolano.


FORMICOLA. Si traccia un primo bilancio alla Comunità Montana del Monte Maggiore, dopo l’emergenza incendi che in quest’ultimo scorcio di tempo ha flagellato molti Comuni dell’Alto Casertano, ed in particolar modo quasi tutti i Comuni nell’ambito dell’Ente di Formicola. Dopo una prima veemente ondata a Ferragosto, si sono registrati nuovi incendi a cavallo tra la fine del mese estivo e gli inizi di settembre. Gli operatori forestali Aib dipendenti della Comunità sono stati gli unici impegnati direttamente nelle operazioni di spegnimento dell’incendio in tra Calvi Risorta, Pontelatone, Formicola, Piana di Monte Verna e Castel di Sasso. Addirittura il fuoco in una particolare circostanza nel comune di Pontelatone ha minacciato il convento dedicato a Maria Santissima di Gerusalemme.. Gli operatori Francesco Carusone, Pasquale Perone, Silvano Suglia, Stanislao Bovenzi, Anna Pagliaro, Pasquale Busico e Agostino Valente, guidati dai capisquadra, Anselmo Colucci e Valentino Pellegrino sono entrati in azione in maniera tempestiva. Così come anche per gli incendi di Piana di Monte Verna gli operatori Iuri Vanore, Pasquale Figliuolo, Angelo Vecchiarelli e Gino Scialdone. E poi ancora a Pietramelara con il supporto dell'operativo sempre del nucleo di Formicola, Orfeo Matarazzo, Roberto Scaramuzzo e Gennaro Buonvino, inoltre a Rocchetta e Croce, con il caposquadra Vincenzo Palumbo,Gino Mancini e Livio Sabino ed infine Giano Vetusto, caposquadra Mario Di Tommaso con Carmine Moscatiello, Giampiero Vigliotti, Abbondio Ferrara, Lucio Coppola a cui si sono aggiunti il caposquadra Vincenzo Palumbo, Gino Mancini e Livio Sabino.