05 settembre 2010

Bilancio di fine estate per i Baif alle dipendenze dell’ente formicolano.


FORMICOLA. Si traccia un primo bilancio alla Comunità Montana del Monte Maggiore, dopo l’emergenza incendi che in quest’ultimo scorcio di tempo ha flagellato molti Comuni dell’Alto Casertano, ed in particolar modo quasi tutti i Comuni nell’ambito dell’Ente di Formicola. Dopo una prima veemente ondata a Ferragosto, si sono registrati nuovi incendi a cavallo tra la fine del mese estivo e gli inizi di settembre. Gli operatori forestali Aib dipendenti della Comunità sono stati gli unici impegnati direttamente nelle operazioni di spegnimento dell’incendio in tra Calvi Risorta, Pontelatone, Formicola, Piana di Monte Verna e Castel di Sasso. Addirittura il fuoco in una particolare circostanza nel comune di Pontelatone ha minacciato il convento dedicato a Maria Santissima di Gerusalemme.. Gli operatori Francesco Carusone, Pasquale Perone, Silvano Suglia, Stanislao Bovenzi, Anna Pagliaro, Pasquale Busico e Agostino Valente, guidati dai capisquadra, Anselmo Colucci e Valentino Pellegrino sono entrati in azione in maniera tempestiva. Così come anche per gli incendi di Piana di Monte Verna gli operatori Iuri Vanore, Pasquale Figliuolo, Angelo Vecchiarelli e Gino Scialdone. E poi ancora a Pietramelara con il supporto dell'operativo sempre del nucleo di Formicola, Orfeo Matarazzo, Roberto Scaramuzzo e Gennaro Buonvino, inoltre a Rocchetta e Croce, con il caposquadra Vincenzo Palumbo,Gino Mancini e Livio Sabino ed infine Giano Vetusto, caposquadra Mario Di Tommaso con Carmine Moscatiello, Giampiero Vigliotti, Abbondio Ferrara, Lucio Coppola a cui si sono aggiunti il caposquadra Vincenzo Palumbo, Gino Mancini e Livio Sabino.