12 ottobre 2012

SCOPERTA UNA TRUFFA AI DANNI DELLO STATO. NEI GUAI IL SINDACO DI FONTEGRECA ED ALTRI QUATTRO RESPONSABILI.



FONTEGRECA. A conclusione di un'articolata indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, i finanzieri della Tenenza di Piedimonte Matese hanno scoperto una truffa ai danni dello Stato posta in essere di comune accordo da un dirigente del Comune di Fontegreca e un ingegnere ed alcuni professionisti. In particolare, in esecuzione di una specifica delega dell’Autorità Giudiziaria finalizzata a verificare la regolarità di alcune gare di appalto indette dal predetto Comune, una delle quali prevedeva anche l’acquisto di beni da parte dell’Ente locale, i finanzieri hanno accertato dei pagamenti fittizi a favore di una società con sede in Provincia di Benevento, a fronte di una fornitura di apparati informatici ed arredi vari in realtà mai effettuata, i cui costi sono stati giustificati mediante fatturazione fittizia per un importo di 22mila euro e false attestazioni. Il mobilio e le attrezzature tecniche dovevano servire per arredare ed informatizzare alcuni uffici del Comune. Nell’ambito delle stesse investigazioni, i finanzieri hanno accertato un ulteriore abuso d’ufficio perpetrato dal responsabile dell’Ufficio Tecnico in concorso con gli altri indagati. Infatti, nel corso dell’esecuzione dei lavori di adeguamento dell’edificio scolastico del Comune di Fontegreca, veniva redatta una perizia di variante palesemente illegittima, finalizzata a procurare un ingiusto vantaggio patrimoniale alla ditta appaltatrice. Al termine delle indagini sono stati denunciati cinque soggetti: il Sindaco ed il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Fontegreca (CE), due imprenditori uno di Torrecuso (BN) e l’altro di Fontegreca (CE), nonché un ingegnere originario di San Potito Sannitico (CE), ma con studio professionale in Piedimonte Matese, per reati cha vanno dal falso in atto pubblico, alla truffa aggravata, all’abuso d’ufficio. In ordine alle responsabilità sopra evidenziate, l’Autorità Giudiziaria ha disposto, nei confronti di I. A. di anni 53 e di R. A. di anni 76, rispettivamente la misura interdittiva della durata di due mesi della sospensione dall’ufficio di Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Fontegreca e del divieto di esercitare la professione di ingegnere, nonché il sequestro preventivo, sempre nei confronti degli stessi, di beni fino alla concorrenza dell’importo di 22mila euro.


Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

Completamento dell’istituto scolastico di via Duchi di Carafa, la Provincia ha pubblicato il bando di gara.

Giovanni SCHIAPPA

MODRAGONE. L’amministrazione provinciale di Caserta ha pubblicato il bando di gara per l’appalto dei lavori di completamento del primo e del secondo piano della nuova sede dell’istituto di istruzione superiore in via Duchi Carafa, già denominato istituto professionale per l’industria e l'artigianato e liceo pedagogico. Oltre un milione di euro la spesa prevista per il completamento dell’istituto che sta sorgendo in via Duchi di Carafa. La gara avrà luogo il 13 novembre prossimo, nella sede della stazione unica appaltante di Caserta. Il termine per la presentazione delle offerte scade invece il 6 novembre. I lavori dovranno essere eseguiti e completati entro centottanta giorni dalla data di consegna del cantiere. Essendo presumibile  che agli inizi del prossimo anno gli studenti del neonato indirizzo nautico dell'I.S.I.S.S. "L. Da Vinci" saranno trasferiti all'interno del completato primo lotto, i lavori di completamento dell'istituto permetteranno la pianificazione - per tempo - del trasferimento presso la nuova sede. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Mondragone e consigliere provinciale del Pdl Giovanni SCHIAPPA che, proprio nella sua veste di amministratore provinciale, ha dato avvio all’opera. .  Il sindaco ricorda come . SCHIAPPA ricorda infatti, oltre all'avvio dei lavori del primo lotto, al completamento dei lavori per il nuovo istituto di via Duchi di Carafa, gli importanti finanziamenti stanziati per gli interventi di adeguamento e di ammodernamento dell’istituto tecnico-commerciale e del liceo scientifico .  In un momento di crisi economica e di taglio della spesa e degli investimenti pubblici, aggiunge il sindaco di Mondragone. Per mantenere ancora più fede all’impegno di creare a Mondragone un polo scolastico di istruzione superiore,  grazie al suo interessamento nella qualità di consigliere provinciale è stata disposta a Mondragone l’introduzione di un indirizzo industriale, del liceo classico e del liceo delle scienze umane già dallo scorso anno scolastico. Inoltre, dal corrente anno scolastico, oltre a favorire la nascita di un indirizzo agrario, è stato attivato ed ha preso il via il primo corso dell’indirizzo nautico, , conclude Giovanni SCHIAPPA.

C.S.


UNA PIAZZA INTITOLATA ALLE VITTIME DI MONTE CARMIGNANO

Luogo della strage di Monte Cramignano
CAIAZZO – Sabato 13 ottobre appuntamento con la storia a Caiazzo. La Piazza della frazione di SS. Giovanni e Paolo sarà intitolata alla Strage del 13 ottobre 1943, un’iniziativa dell’amministrazione comunale retta dal primo cittadino e neo assessore provinciale Stefano Giaquinto in ricordo del giorno e delle vittime dell’Eccidio di Monte Carmignano. Il programma prevede alle ore 9 la deposizione di una corona d’alloro al sacrario delle Vittime presso il cimitero alla presenza delle autorità diplomatiche, civili, militari, religiose e di rappresentanti delle associazioni. Alle 10.30 tutti a San Giovanni e Paolo per l’assegnazione del toponimo al luogo divenuto ormai di coesione sociale per gli abitanti della zona. La commemorazione proseguirà nel pomeriggio alle 16.30 con la Marcia della Pace, con partenza dalla fontana Fistola per Monte Carmignano (luogo del tragico evento che procurò 22 vittime, di cui 11 bambini) dove sarà celebrata la Santa Messa e sarà deposta una corona di alloro. “Il 13 ottobre è il giorno del ricordo per la città di Caiazzo – ammette la fascia tricolore – Un momento di riflessione per non commettere più gli errori commessi nel passato e per ricordare le vittime. Ricordare è fondamentale per costruire la pace e tramandare giusti valori ai giovani. Un triste capitolo della nostra storia che non può essere dimenticato dalle nuove generazioni e da tutta la comunità”.

IN ITALIA PRIMO IMPIANTO AL CUORE CON L’ANELLO MITRALICO ANTI-RECIDIVA



La valvola mitralica è una sorta di “porta”, collocata nel cuore, che garantisce il passaggio del sangue ossigenato, proveniente dai polmoni, dall’atrio sinistro al ventricolo sinistro, da dove sarà pompato in tutto il corpo. Quando questa “porta” smette di funzionare, per esempio causando un patologico ritorno del sangue nell’atrio sinistro, si parla di valvulopatia mitralica. La chirurgia tradizionale, però, per la stessa conformazione biologica del muscolo cardiaco, è soggetta ad un’elevata percentuale di recidive. Oggi però, per chi soffre di questa patologia, le cose stanno cambiando radicalmente: è stato infatti appena sperimentato, dall’equipe cardiochirurgica della Clinica Montevergine di Mercogliano, un nuovo anello mitralico anti-recidiva.  Proprio nelle ultime ore, per la prima volta in Italia, il dott. Vincenzo Lucchetti, primario della cardiochirurgia della clinica campana, ha condotto il pioneristico intervento in chirurgia mini-invasiva. Il valore aggiunto dell’anello impiantato, inserito tramite una piccolissima incisione, consiste nell’essere collegato ad un dispositivo regolabile dall’esterno, anche a distanza di anni. Questa caratteristica consente al cardiochirurgo, se e quando si rende necessario, di stringere l’anello senza dover ricorrere nuovamente alla sala operatoria. Il rischio di recidiva, nel trattamento delle valvulopatie mitraliche, è piuttosto elevato poiché “l’insufficienza mitralica ischemica è una patologia subdola”, come spiega il dott. Vincenzo Lucchetti “perché legata strettamente al destino della morfologia e del volume del ventricolo sinistro. Nei pazienti che ne soffrono spesso capita che la riparazione mitralica, negli anni, perda efficacia a causa della dilatazione ventricolare che normalmente aumenta con l’età. Fino a qualche giorno fa, eravamo costretti a operare nuovamente il paziente, con tutti i rischi connessi al re-intervento. Oggi, grazie a questo innovativo anello mitralico, impiantato peraltro in maniera mini-invasiva con l’ausilio di un video-toracoscopio, siamo in grado di regolare e perfezionare la riparazione mitralica senza ricorrere a un nuovo intervento chirurgico, anche a distanza di anni.”

FISCO, PUGLIESE (GRANDE SUD): GRANDE SUD VOTERA’ SI ALLA FIDUCIA MA ILLUSTRA QUALCHE CRITICITA’ AL PROVVEDIMENTO.

On. Marco Pugliese
“Grande Sud voterà sì alla fiducia che il Governo ha chiesto sul dl delega fiscale con quel senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto, ma non potevamo esimerci dal sollevare qualche critica rispetto i contenuti del provvedimento.” Lo ha affermato il Parlamentare del movimento arancione Marco Pugliese, intervenuto nell'Aula di Montecitorio ad illustrare i motivi della scelta di Grande Sud, questo provvedimento "fa ben sperare in un significativo miglioramento per l'Italia in termini strutturali ma si poteva fare di più, soprattutto rispetto la pesante pressione fiscale per famiglie ed imprese che pone il nostro Paese ai primi posti della classifica OCSE.” “Era necessario – ha aggiunto Pugliese – agire incisivamente su alcuni punti strategici del nostro sistema fiscale, come ad esempio intervenire sulla semplificazione, oltre che diminuire di quale punto percentuale il carico fiscale e tributario per i contribuenti e parallelamente si potevano mettere in campo maggiori strumenti per contrastare l’enorme evasione fiscale. Altresì, in sede referente avevamo proposto iniziative tese ad abbattere la pesante burocrazia che caratterizza il nostro Paese nonché alcune proposte che riguardavano fiscalità di vantaggio per le aree depresse, in particolar modo al Mezzogiorno. Grande Sud quindi, – ha concluso l'esponente del movimento arancione rivolgendosi  al Presidente del Consiglio Mario Monti – voterà la fiducia convinti che il Governo possa ascoltare concretamente le nostre istanze per far sì che in Italia ci sia veramente un sistema fiscale più equo, trasparente e soprattutto meno pressante per tutti i contribuenti.”

Segreteria Parlamentare On. Marco Pugliese

“Ematologie a confronto”, un convegno di respiro regionale a firma dell’Ail

dott. Fulvio Picazio
L’Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi - Sezione Ail della Provincia di Caserta Onlus “Valentina Picazio” ha organizzato un importante momento scientifico dal titolo “Ematologie a confronto:  Ricerca, Terapie, Assistenze, Etica”, che si terrà il 27 ottobre a Caserta presso il Crowne Plaza (8.30-17.30). Il convegno si pone come momento di confronto didattico ed informativo tra illustri relatori e le diverse figure professionali, convenuti dai principali centri di cura oncoematologici campani, sulle maggiori tematiche e soluzioni sul trattamento delle malattie del sangue, in una visione globale della presa in cura del malato. La partecipazione dei rappresentanti della Chiesa, delle Istituzioni pubbliche territoriali, degli Ordini Professionali e del mondo del Volontariato, testimonia una condivisione delle finalità e una disponibilità all’ascolto dei tanti bisogni sociali del malato e dei suoi familiari. Il convegno – ha detto il dott. Fulvio Picazio, presidente Ail - rappresenta un momento di riflessione sulla necessità di dare una maggiore rispondenza tra le cure e le aspettative di salute dei pazienti e rappresenta un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso la lettura dei risultati dei lavori congressuali e la discussione face to face tra i relatori e la platea, con le testimonianze di pazienti e di volontari”. L’Ail si offre, in qualità di partner referenziato e finanziatore, con un progetto di assistenza domiciliare ematologica multi professionale, perché occorre riconoscere al malato quella dignità di persona visitata anche oltre la malattia, ancor’oggi sottovalutata. Il convegno, moderato da David Pagnini, Vincenzo Mettivier, Fulvio Picazio e Salvatore De Gaetano, vedrà gli interventi di ricercatori ed ematologi appartenenti sia al mondo ospedaliero, che accademico ed universitario, come: Fabrizio Pane, Felicetto Ferrara, Nicola Cantore, Fiorina Casale, Carmine Selleri, Giuseppe Caparrotti, Antonio Abbadessa, Paolo Indolfi, Raffaele Fontana, Andrea Camera, Giuseppina De Falco, David Pagnini, Carmine Lauriello, Luigi Ievoli, Antonio Minerva, Sonia Raimondi, Saverio Misso, Cecilia Caggiano, Antonello Giannotti, Pasquale Salzillo. Interverranno inoltre: Francesco Bottino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Caserta, Diego Paternosto, direttore sanitario dell’AORN di Caserta, Federico Iannicelli, presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Caserta, Raffaele Felaco, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania. Sono previsti crediti ECM per medici biologi, psicologi, ed infermieri. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria Organizzativa del Convegno (0823.301653).

 Loredana Guida

L’ON. PATRICIELLO PRESENTA IL PROGETTO SPREAD SANITARIO



Presentato questa sera presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles il programma di visite agli ospedali belgi di Huy e Mons. Un progetto promosso dall’on. Aldo Patriciello con l’on. Crescenzio Rivellini e la Regione Campania che potrebbe contribuire alla programmazione dei 560 ml del terzo programma pluriennale ‘Salute per la crescita’ volto a migliorare i L.E.A e a introdurre la meritocrazia in Sanità. “Si tratta di un percorso lungimirante  - ha affermato l’on. Patriciello - perché con la tessera sanitaria europea si instaura una vera e propria concorrenza tra nazioni in ambito sanitario e ci sarà un vero e proprio mercato sanitario nel quale ogni Regione dovrà sforzarsi di essere all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e per quanto concerne la qualità delle prestazioni erogate. Il cittadino deve conoscere la qualità, in ogni senso, dell’ospedale in cui intende curarsi. Come affermato dal mio collega l’on. Rivellini il diritto all’assistenza, fondamentale e riconosciuto costituzionalmente, dal 2013, grazie alla tessera sanitaria europea. Un diritto che dovrà essere riconosciuto in egual misura a tutti i cittadini europei. Per questo il Parlamento europeo e il Consiglio stanzieranno circa 560ml di euro per migliorare la qualità delle cure e la conoscenza delle stesse”. “L’idea del sistema spread sanitario  - ha sottolineato Rivellini – è stata pensata in collaborazione con l’associazione SanaSanità, con lo scopo di riconoscere le eccellenze sanitarie, e la Regione Campania”.  Il progetto prevede l’istituzione di una Commissione scientifica, di altissimo livello, con cui vengono visionati gli ospedali di riferimento. Sono stati messi  a punto 77 quesiti che fotografano, reparto per reparto, la qualità assistenziale, il numero di medici e infermieri, la preparazione scientifica, la modernità delle tecnologie etc. Ognuno dei 77 quesiti può avere un giudizio da 1 a 6 ‘cuoricini’ che consentirebbero all’ospedale perfetto di avere 462 ‘cuoricini’ (77*6).  La Commissione scientifica di valutazione visiterà dunque i due ospedali belgi di oltre 500 posti letto cadauno, che dovranno servire da punti di riferimento nel confronto con gli ospedali campani e italiani. La valutazione meritocratica delle strutture ospedaliere, ratificata con una successiva legge regionale, porterà, nella naturale competizione, ad un miglioramento certo delle cure e a evitare la migrazione sanitaria scegliendo, successivamente, i manager più capaci. Gli eurodeputati si propongono di attingere ai fondi comunitari per migliorare le eventuali carenze identificate con il sistema dello Spread sanitario.  La commissione scientifica é formata dai seguenti specialisti: la prof.ssa Annamaria Colao, Policlinico Federico II, la prof.ssa Maria Triassi, Policlinico Federico II, il dott. Attilio Bianchi, Responsabile dei L.E.A Regione Campania, il dott. Mario Morlacco, Commissario straodinario Sanità Regione Campania, l’ing. Giovanni Improta, Associato Federico II coordinatore progetto Spread Sanitario, il prof. Bruno Amato, Presidente SanaSanità, l’ing. Ciro Verdoliva, Commissario Ospedale del Mare, il prof.  Roberto Ivan Troisi, Direttore Generale Policlinico Gent-Belgio, il dott.  Giuseppe Funicelli.

Bruxelles Ufficio Stampa on. Aldo Patriciello

CONVEGNO SUL TEMA ”I TRAPIANTI TRA SCIENZA ED ETICA”




Dott. Guglielmo Venditti
Dott. Pasquale Simonelli
Piedimonte Matese – Grande appuntamento con la scienza domani sera, sabato, 13 ottobre, alle ore 18,00 nella sala Minerva dell’Associazione Storica del Medio Volturno in via Sorgente 6. Tema del convegno: “I trapianti tra scienza ed etica” sul quale interverranno qualificati professionisti nel campo medico, sociologico e teologico. L’etica e la scienza sono due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso la contemplazione della verità”, così nel 1998 scrisse Giovanni Paolo II nell’Enciclica “Fides et Ratio”. Con la certezza che scienza e fede possono camminare insieme e perseguire i medesimi obiettivi, l’Associazione Storica del Medio Volturno, di concerto con il Rotary Club Alto Casertano e il Gruppo comunale “Liberato Venditti” di Piedimonte Matese, ha organizzato  questo incontro. A salutare i convenuti e ad introdurre i temi al centro del dibattito saranno: il Dott. Pasquale Simonelli (Presidente dell’Associazione Storica del Medio Volturno), il Dott. Antonio Zeppetella (Presidente Rotary Club Alto Casertano) e il Dott. Guglielmo Venditti (Presidente AIDO Campania). Le due relazioni saranno a cura del teologo Monsignor Francesco Piazza che interverrà su “L’etica, l’alfa e l’omega del sapere”. e del Prof. Ciro Maiello, Responsabile del Centro Trapianti di Cuore dell’Ospedale Monaldi di Napoli che relazionerà su “Una trapiantologia efficace ed efficiente a misura d’uomo”. Il prof. Francesco Piazza è  stato accolto frequentemente, come relatore, nei numerosi convegni che si sono svolti, negli anni, nella sala Minerva. dell’Associazione Storica del Medio Volturno. Gli incontri che si sono succeduti nel tempo sono stati   di grande interesse culturale, sia per i temi trattati che per i relatori presenti; essi hanno  sempre suscitato una vasta eco in tutto l’Alto Casertano e la Media Valle del Volturno richiamando nella sala Minerva dell’Associazione Storica del Medio Volturno una folla di  cultori di scienza, storia, musica e  tradizioni locali accanto ad .una grande folla di semplici cittadini attratti dalla varietà dei temi trattati di volta in volta. Alla fine delle interessanti relazioni è previsto un dibattito aperto alle domande del pubblico presente.

Nicola Iannitti