31 dicembre 2009

Buon 2010 da www.corrierematese.blogspot.com


Nell'augurarvi un 2010 ricco di pace e serenità vi invitiamo ad essere prudenti e a salutare il nuovo anno con il fragore del tappo di una buona bottiglia di spumante ITALIANO e non quello dei botti illegali.


Auguri a tutti


IL TAR CAMPANIA SOSPENDE IL PROVVEDIMENTO DI CHIUSURA E RIMOZIONE DEL CHIOSCO TABACCHERIA DI VIA CASO.


Gruppo Consiliare PDL

COMUNICATO STAMPA


Il T.A.R. Campania di Napoli con provvedimento di ieri 29/12/2009, ha concesso la misura cautelare di sospensione dell'atto con il quale l'amministrazione Cappello aveva disposto la chiusura e la rimozione del chiosco tabaccheria di Via Caso di proprietà di un familiare di un nostro consigliere comunale per il giorno 31 dicembre.
Tale provvedimento giurisdizionale è solo l'ultimo in ordine di tempo, di altri provvedimenti con i quali la Giustizia Amministrativa ha censurato gli atti che l'amministrazione Cappello ha emanato nei confronti dell'attività commerciale in questione, con una azione che ha il chiaro sapore di una vera e propria persecuzione politica.
Ma il nostro gruppo, lungi dal lasciarsi intimidire, continuerà sereno nella propria azione di vigilanza e denuncia degli atti di cattiva amministrazione della giunta Cappello, impegnandosi, anzi, per il nuovo anno ad intensificare la propria azione.

Il Gruppo Consiliare Pdl

ALIFE, GESTIONE SERVIZIO IDROPOTABILE, PRIMI CONCRETI RISULTATI.


ALIFE. Si concretizzano i primi significativi e positivi risultati in tema di gestione del servizio idropotabile comunale a seguito dell’azione intrapresa dalla nuova Amministrazione Comunale di Alife guidata dal sindaco Fernando Iannelli. E’noto che per effetto di convenzione in atto, la rete idrica comunale di Alife è affidata in gestione al Consorzio Idrico Terra di Lavoro, a cui fanno carico gli oneri di gestione e manutenzione ordinaria della rete e degli impianti di captazione e distribuzione, nonché della gestione delle utenze e dei relativi canoni. Con azione mirata ad ottimizzare gli effetti della predetta convenzione, il Consigliere comunale delegato alle risorse idriche, Camillo Santagata (nella foto), in sintonia con il sindaco Iannelli, ha predisposto e concluso l’iter per l’affidamento al Consorzio della gestione dell’impianto di captazione e rilancio denominato “Impianto S. Michele” sito nella omonima frazione S. Michele e dell’Impianto Madonna del Bagno che alimenta la frazione Totari. “Con la stipula delle due specifiche convenzioni tra Comune e CITL per la gestione dei due impianti, dichiara il consigliere Camillo Santagata, viene messa la parola fine a due delicate problematiche che determinavano una sorta di doppia e conflittuale gestione tra due Enti e, soprattutto, gravavano il Comune di considerevoli costi non di competenza. Il tutto con riflessi immediati di miglioramento del servizio all’utenza per effetto di unicità gestionale.” “Contemporaneamente, evidenzia Camillo Santagata, è stato realizzato un primo stralcio di ampliamento della rete idropotabile comunale attraverso la prossima attivazione della condotta in Via Gervasio., via Pacifico e via Olivetole della frazione Totari, con possibilità di fruizione del servizio da parte delle famiglie e dei titolari di attività ivi allocate.


Pietro Rossi

LE CONSIDERAZIONI DEL SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI ALIFE IN VISTA DELLE ELEZIONI PROVINCIALI E REGIONALI.


ALIFE. Le prossime elezioni provinciali e regionali costituiscono per il Partito Democratico casertano una specie di prova “vocazionale”. In altre parole sia la gestione del Partito, sia la scelta delle candidature contribuiranno a definire in modo significativo quale strada il partito ha deciso di percorrere. Della prossima competizione elettorale nell’alto casertano, abbiamo parlato con il Segretario cittadino del PD di Alife Gianfranco Di Caprio al quale abbiamo posto alcune domande.
- Segretario quale sarà la linea politica del PD ad Alife per le prossime competizioni Regionali e Provinciali?
- Pur condividendo la necessità di allargare quanto più possibile la cerchia delle alleanze, penso che il nostro successo passi attraverso la capacità, tutta interna al nostro progetto politico, di individuare candidature forti e credibili. Questo potrà avvenire solo responsabilizzando i territori e le segreterie locali, garantendo un confronto sereno e leale a livello di singoli collegi ed evitando le “intrusioni” di mestieranti della politica. Ancora troppi sono i signori che fanno della politica un mestiere: io sono segretario del PD ad Alife da poco meno di un anno, facciamo tutti sforzi incredibili (insieme ai tesserati ed ai consiglieri comunali) per garantire la presenza del partito sul territorio e lo facciamo con la consapevolezza del ruolo che occupiamo e, soprattutto, con la serenità che nessuna scelta politica e della politica sia necessaria alla nostra sopravvivenza.
- Quale messaggio volete dare come PD all’elettorato?
- E’ necessario dare un segnale inequivocabile agli avversari, agli alleati ma, in particolare, a chi crede fermamente al progetto politico del Partito Democratico. Il “populismo” messo in scena dal centro-destra nel nostro territorio può essere contrastato solo mostrando di essere un partito “popolare”, riscoprendo i valori dell’ideologia e della storia e garantendo capacità di programmazione. Molti, troppi giovani, non conoscono le proprie radici: non possiamo sapere chi siamo se non conosciamo da dove veniamo. E non conoscendo chi siamo, come insegnava il mio professore di storia e filosofia al Liceo, non sapremo mai dove possiamo e dove vogliamo andare.
- Quali sono i vostri impegni futuri ad Alife?
- Il prossimo anno vedrà il PD di Alife impegnato nella costruzione del partito, di una classe dirigente nuova, con la guida di chi ha fatto la nostra storia. Forti di tutto questo, resta il fatto che le elezioni provinciali e regionali sono vicine e occorre agire tempestivamente: il Circolo PD di Alife si batterà per avere sia il migliore dei candidati possibile per le provinciali, sia un candidato dell’alto-casertano alle elezioni regionali (il territorio ha urgente bisogno di rappresentanza politica a Palazzo Santa Lucia). E staremo certamente attenti a vigilare sui tentativi di intrusione nell’elettorato del Partito Democratico.
- Cosa intende dire con intrusioni?
- In questo periodo, infatti, nel teatrino della politica del centro-destra (alifano in particolare) c’è un’inflazione di candidati che, attraverso esplicite dichiarazioni rilasciate ai mezzi di comunicazione, cercano di conquistare fette del nostro elettorato. Le passate vicende elettorali li hanno visti impegnati una volta di qua, un’altra di la, o forse al centro, con tendenze alternative a po’ a destra, anzi no, a sinistra, poi sopra, dopo sotto … Insomma, viva la coerenza! BASTA: isoliamo questi comportamenti finalizzati al solo perseguimento degli interessi personali. Cerchiamo di tornare protagonisti: candidature unitarie e condivise alle elezioni provinciali, in grado di fare da volano anche al candidato consigliere alla Regione Campania.

Pietro Rossi

IL CUORE NUOVO CHE UCCIDE 14 interrogativi senza risposte?!?

LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE



Il 20 dicembre 2009 il qu
otidiano “Il Fatto” pubblica un articolo dal titolo “Il cuore nuovo che uccide” in cui si racconta la storia di Silvia Trabalzini, 34 anni, giornalista morta durante il trapianto il 04/07/2008. Solo ora i fatti sono resi pubblici. Sorgono spontanei alcuni interrogativi:

Silvia scrive un sms agli amici “E' arrivato un cuore nuovo per me”. Come può ridursi una persona ad usare termini così banalmente utilitaristici, che mercificano la vita degli altri? La telefonata della disponibilità di un cuore è arrivata a Silvia mentre stava lavorando in qualità di responsabile dell'Ufficio Stampa al Comune di Grosseto, quindi in piena attività. Da cosa era determinata allora l'urgenza? Non è forse vero che i trapianti si effettuano quando il malato sta relativamente “bene” e non quando il paziente è troppo grave?

Chiamata al telefono il 3 luglio, operata il 4 dalle ore 2 alle 16.30 e un'ora dopo i medici comunicano che non c'è più niente da fare. Non si fanno indagini mirate prima di tale intervento?

Era in lista d'attesa da 3 mesi. Come mai tanto “privilegio”, ma non si lamentano sempre che mancano gli organi? Non è forse vero che in tutti gli ospedali abilitati al trapianto si deve superare la soglia del 50% dell'attività minima prevista dagli standard per non vedersi revocare l'idoneità all'attività trapiantistica? (L. 91/99 art. 16)

Aveva un problema cardiaco di aritmia dalla nascita, che però le ha permesso di condurre per 34 anni una vita normale, come dichiara sua madre. Perché allora rischiare la vita con un trapianto?

Il consenso è stato ottenuto con una informazione corretta sui rischi? E' stata informata della terapia dell'ablazione con radiofrequenze delle aree colpite da fibrillazione che risolve la malattia nell'80% dei casi? Praticata su scala mondiale, in Italia 16.300 pazienti trattati (Corriere 20/12/2009).

Nanni Costa (Direttore del Centro Nazionale Trapianti) ha dichiarato in un'intervista che “lo stato di salute di Silvia era gravissimo, una persona da sottoporre urgentemente a trapianto”. Sono tutte “gravi” come Silvia le persone che vengono sottoposte a trapianto?

Quel cuore avrebbe però potuto permettere (a Silvia) di proseguire a vivere ancor più normalmente rispetto a sempre”. Tutti potremmo essere “più perfetti” allora ci sarà un momento in cui ci metteranno tutti in lista per un trapianto? La competizione tra ospedali può portare a questo?

La mamma dichiara “Non cerchiamo colpevoli, ma pretendiamo che si faccia chiarezza su questa nostra tragedia”. Perché questa “immunità” per la classe medica? Perché il perdono prima ancora della verità?

Un dono per la vita - trapianto è vita” dice la propaganda. Chissà se Silvia, come molti altri suoi colleghi giornalisti, sarebbe ancora d'accordo con questo motto pro-trapianti!

Lega Nazionale contro la predazione di organi e la morte a cuore battente

Matteo Ciarimboli
Comitato Giovani

Presidente
Nerina Negrello

Festeggiamo senza rischiare. Usiamo correttamente i fuochi d'artificio .

I consigli del Delegato alla Protezione Civile

Il Delegato fornisce alcuni consigli utili per l'utilizzo in sicurezza dei fuochi artificiali:
* Leggete sempre e per tempo le istruzioni all'uso dei diversi prodotti. Anche in caso di piccoli fuochi d'artificio è importante sapere se è consentita la loro accensione in luoghi chiusi.


* L'utilizzo dei raz
zi di segnalazione e lo scoppio di munizioni di qualsiasi tipo è per legge vietato ed estremamente pericoloso. Le ferite da essi provocate potrebbero essere mortali.

* La notte di San Silvestro è consigliabile chiudere le finestre del proprio appartamento e, in generale, tutte quelle aperture ove potrebbero infilarsi i fuochi d'artificio lanciati nelle vicinanze. La stessa precauzione vale anche per magazzini, garage etc.

* Ricordate che la maggior parte dei fuochi d'artificio omologati possono essere accesi e lanciati solo all'aperto. La loro accensione all'interno di locali, vani scala, su davanzali di finestre e balconi è spesso causa di incendio

* Se proprio non potete evitarne l'uso, accendete i petardi dopo averli posizionati a terra. L'accensione deve avvenire a "braccio teso" e immediatamente dopo allontanatevi di 3-5 metri. Non gettate in maniera incontrollata i petardi accesi! Usate sempre guanti e occhiali per proteggervi.

* Posizionate i razzi a terra in maniera tale che la traiettoria di lancio sia libera e sicura. Non utilizzate razzi il cui bastone sia danneggiato: la traiettoria di decollo non è più prevedibile! Non riutilizzate un razzo o petardo che ha precedentemente fatto "cilecca".

* L'uso di fuochi d'artificio è riservato agli adulti. Si deve evitare che bambini e adolescenti utilizzino tale materiale esplodente. I bambini più piccoli, durante il lancio di fuochi d'artificio, devono rimanere all'interno dell'appartamento in compagnia di un adulto.

* Controllate che nelle vicinanze non vi siano edifici particolarmente soggetti ad incendio, per esempio abitazioni rurali o edifici con tende aperte. Lanciate di conseguenza i fuochi d'artificio considerando la direzione del vento mantenendo una distanza di almeno 200 metri in caso di razzi e almeno 20 metri in caso di petardi.

* Non modificate o manomettete i fuochi acquistati, non provate a costruirne in maniera artigianale. Ricordate che comunque il rischio di incendio è elevato. Conservate le scorte di fuochi d'artificio in contenitori solidi e sigillati. Non tenete assolutamente addosso fuochi o petardi.


* Attenzione al pericolo d'incendio.
Ricordate che i fuochi d'artificio possono facilmente innescare incendi di sterpaglia e di bosco. La presenza di vento è inoltre un fattore che può incidere molto sullo sviluppo di tali eventi.


Se nonostante queste precauzioni si sviluppasse un incendio, non esitate a chiamare i Vigili del fuoco al numero telefonico 115 comunicando ciò che sta accadendo.

Roberto Bignoli e la tribù di Yahweh in concerto a favore “Casa Solidària” infanzia del Brasile!!


Serata veramente straordinaria, coinvolgante, vorremo dire storica, quella di Grignano Polesine (Ro) del 27 dicembre 2009, che ha visto come ospite d’onore Roberto Bignoli, (Christian Rockers di Milano) il “patriarca” del rock cristiano. Ormai la Christian Music italiana trova con la Tribù di Yahweh la sua positiva onda reggae evangelica. La tdiY, come amano chiamarsi, è un gruppo di polesani “capitanato” da don Marco Balzan – il prete della “S. Messa in reggae” -, bend di dodici virtuosi musicisti e coriste che al vivo già mostra la sua forte e originale identità. La particolare contaminazione giamaicana viene da quel reggae arrivato per radio nel nordest brasiliano già negli anni 70, di cui don Marco ha saputo attingere con grande passione e creatività trascorrendo molti anni come missionario in Bahia, terra di Tutti Santi, ma anche dei più talentuosi musicisti sudamericani, con i quali collabora nella realizzazione degli album. Il messaggio della tribù di Yahweh ha aperto e toccato i cuori di chi, provenendo anche dalle province vicine, ha riempito il teatro e lo ha lasciato a fatica, perché quello che poi ha cantato e detto Roberto (miracolosamente presente dopo che a Milano avevano soppresso tutti i treni) ha integrato, completato e rafforzato il clima che si era creato. L’animo di chi suonava e cantava e di chi partecipava ha vissuto qualcosa di indescrivibile, come sentirsi avvolti da un manto materno che dà gioia profonda. Non poteva essere diversamente con musiche come “Incarnazione”, “Pentecoste”, “Emmaus”, “Quanta Pace” e “Tu dacci il cilo” della tdiY, e le più grandi e intense canzoni di Bignoli, come “Ballata a Maria”, “Saraievo”, “Croce”, “Ho bisogno di te”. Tutti poi hanno capito che l’evanto era per la solidarietà, non per i soldi, né per l’immagine. Da tempo infatti la tribù di Yahweh continua a sostenere “Casa Solidària” e universitari di basso reddito del Sertão brasiliano.

http://www.robertobignoli.it/- http://www.myspace.com/robertobignoli

http://tdiy.jamendo.net/

La Ugl Campania alla Marcia della Pace 2010.


Napoli - Anche quest'anno, nella incantevole cornice del centro storico di Napoli, ed in occasione della 43° giornata mondiale della Pace, avrà luogo la marcia di preghiera promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e dall’Arcidiocesi di Napoli. Il corteo partirà alle ore 17:30 in Piazza del Gesù e si concluderà in Via Duomo, dove alle ore 18.30 il Cardinale Crescenzio Sepe celebrerà la Liturgia Eucaristica. Alla manifestazione, aperta alle associazioni operanti sul territorio, prenderà parte, per il secondo anno consecutivo, una delegazione della Ugl Campania che ha confermato la propria partecipazione attraverso una nota del Segretario regionale Vincenzo Femiano (nella foto). "Condividiamo le parole di Papa Benedetto XVI il quale ha ribadito la necessità di vivere in pace e di custodire con responsabilità il creato” ha dichiarato il sindacalista "Giustizia, equità sociale e solidarietà restano il faro illuminante della nostra azione sindacale. L'augurio per il nuovo anno è ancora una volta rappresentato dall'auspicio di una ripresa economica che tarda ad arrivare. Sarà giusto, in quest'ottica, pensare a nuove possibilità di sviluppo".


c.s.

Gianluca Capozzi a "Sanremo Nuova Generazione".


Grande fermento nel mondo della canzone a Napoli, per la presenza di Gianluca Capozzi, artista affermato e molto amato in particolare in Campania, tra gli artisti presenti a "Sanremo Nuova Generazione". Il parere della commissione sarà determinante ai fini della sua partecipazione, e terrà conto anche del gradimento che la presenza della sua canzone sul sito ufficiale della Rai riuscirà a generare tra gli utenti del web. Il brano "E poi arrivi tu", ha raggiunto già circa 20.000 voti in pochissimi giorni di permanenza. Chi vorrà farlo, può votare Capozzi e la sua canzone cliccando sulle stelline che troverà a questo link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-165b51cb-63d7-4874-a8f1-4c945b1665e6.html?p=0

Campania in Positivo brinda l’inizio del nuovo anno a Capodrise.


CAPODRISE. Ieri, 30 dicembre, si è tenuta presso la sede di via Retella il brindisi di fine anno dell’Associazione politica PDL-Campania in Positivo. All’incontro, tra gli altri, erano presenti il presidente, Sossio Colella, il vice-presidente, Vincenzo Delle Curti, il segretario, Luca Capasso, i responsabili locali: Raffaele Moretta, Lorenzo Musone, Antonio Iannelli, Caterina Negro, Salvatore Brignola, Lorenzo Giammaico, Angela Petrella, Labriola Domenico Gennaro, Tartaglione Carola, Antonio e Pasquale Raucci, Tommaso Mangiacapra, Giuseppe Grassi, Pierangela Raucci, Pasquale Raucci, Vincenzo Torre, Luigi Rotondo, Onofrio Piccirillo, Alessandro Costantino, ecc. Grande soddisfazione è stata espressa da parte dei presenti per la presenza dei vertici provinciali e del leader provinciale di PDL-Campania in Positivo, nonché Sindaco di Curti e consigliere Provinciale, Domenico Ventriglia, da sempre vicinissimo al gruppo di Capodrise, il quale, oltre a partecipare con grande entusiasmo e vivo interesse all’incontro, ha puntato l’accento sull’impegno, sulla capacità di fare gruppo e sulla perseveranza dei responsabili locali. Dall’incontro è emersa la volontà di impegnarsi attivamente per il futuro, soprattutto per un 2010 pieno di opportunità e di appuntamenti importanti per l’associazione politica del PDL. “Difatti, il nuovo anno - spiegano i responsabili cittadini - vedrà il costante impegno politico di Campania in Positivo e del leader Domenico Ventriglia che culminerà nella corsa a Palazzo Santa Lucia, in occasione della competizione regionale. Una candidatura, quella di Ventriglia, di grande interesse e da tempo attesa soprattutto perché fortemente rappresentativa del nostro territorio di Terra di Lavoro. Pertanto, il nostro auspicio più grande è che il nuovo anno possa essere foriero di soddisfazioni per la nostra nuova e giovane realtà, e per tutta la nostra compagine. Infatti, un profondo augurio di buon anno va soprattutto alla città di Capodrise e a tutti i Capodrisani, affinché il nuovo anno possa essere migliore di quello oramai trascorso, guardando con più fiducia al futuro”.

C.S.