Giuseppe Avecone |
Alife
– Consiglio comunale al completo (o quasi), se si eccettuano i due (soliti)
consiglieri assenti (Marco Bergamin
ed Alfonso Santagata), a decretare
le variazioni apportate al bilancio
preventivo 2015 ed la dichiarazione di pubblico interesse in merito alla
realizzazione, in città, di un centro ricerche con annessa struttura sanitaria
polivalente. Le variazioni al bilancio dell’anno in corso sono state
consistenti, votate dalla sola maggioranza guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone: circa 500mila euro, che registrano tra le
passività la prevista accensione di
un mutuo (300mila euro) con la Cassa
Depositi e Prestiti per l’acquisto di un terreno per la realizzazione di una cittadella scolastica,
e l’incremento di 200mila euro del
fondo per le transazioni ed il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Come
contropartita, un sostanziale taglio alle spese: il compenso al revisore
dei conti subirà
una decurtazione di 4mila euro, di 5mila euro i compensi ai componenti l’ex Nucleo di valutazione, 5mila
euro la spesa per i canoni di locazione macchine ed attrezzature, di 5mila euro anche le spese per il funzionamento
del centro elettronico, mentre quelle per la riscossione dei tributi comunali taglio di 10mila euro, i tributi provinciali per ruolo Tarsu decremento
36mila euro, le prestazioni per il servizio di trasporto scolastico meno 40mila euro, le spese per la mensa
scolastica meno
30mila euro, gli oneri per la discarica meno 65.508 euro. Il secondo punto
all’Odg, invece, ha trovato tutti d’accordo: maggioranza ed opposizione (al
completo: Di Caprio, Maietti, Pece e
Meola) hanno dato parere positivo alla dichiarazione di pubblico interesse
per la prevista realizzazione di una struttura sanitaria, che dovrebbe sorgere
in località San Michele ad Alife, “che porterà benefici socio-economici
all’intera comunità alifana – ha dichiarato il Sindaco Avecone – e senza comportare impegni di spese per
l’Ente comunale. Mille, cento di queste iniziative che possano cambiare il
volto di questo territorio” (tutti in piedi ad applaudire alla memoria di Giuseppe Ferrazzano, “mio professore di religione”, ha ricordato
Avecone). In realtà il capogruppo di minoranza, Di Caprio, aveva chiesto un
rinvio dell’argomento, poiché “non
abbiamo avuto tempo per leggere le carte”, proponendo “una riunione dei capigruppo a stretto giro per poi convergere poi in
consiglio su una decisione unanime”, ma Avecone ha subito ribattuto che “gli atti di questa iniziativa privata
lodevole sono a disposizione da tempo, quindi trovo poco fattibile un rinvio
dell’argomento”; sul punto anche il consigliere Venditti ha ribadito che si tratta di “una fase preliminare, nelle carte non c’è un atto tecnico né economico,
votarla tutti insieme sarebbe una cosa giusta”, e Giammatteo “il via ad una
procedura lunga che speriamo parti”. Il proprietario del lotto terreni e
promotore dell’iniziativa è il signor Angelo
Ferrazzano di Alife, già consigliere comunale e vice presidente della
Comunità Montana del Matese: sarà il futuro presidente della costituenda
fondazione “Don Giuseppe Ferrazzano”,
ex parroco della città di Alife. L’iniziativa consiste nella realizzazione di
un centro ricerche a supporto di enti, con annessa struttura sanitaria
polivalente clinica di alta specializzazione, che prevede una utenza totale di
130 posti complessivi, di cui 70 posti per la struttura sanitaria, 40 per la
casa di riposo e 20 posti per l’asilo nido. A conclusione dei lavori il primo
cittadino Avecone ringrazia per l’impegno fin qui mostrato il neo assessore Luigi Zazzarino, annunciando la nomina
di un nuovo vice Sindaco (Emilio Del
Giudice: accetterà?).