12 giugno 2012

“LA VALLE DELL’ERICA” (UN COMPONIMENTO DI MATILDE MAISTO E’ STATO SCELTO PER LA PUBBLICAZIONE NELL’ANTOLOGIA “PARLAMI D’AMORE..RACCONTI E POESIE D’AMORE 2012”


E’ con sorpresa, ma con immenso piacere che ho ricevuto una comunicazione dalle “Edizioni Ex Libris” di Palermo che dice quanto segue:
Gent.ma sig.ra Maisto,
abbiamo ricevuto la Sua adesione alla selezione Parlami d’amore 2012.
Le comunichiamo che il Suo componimento intitolato “a valle dell’erica”ha riscosso consensi unanimi da parte della commissione giudicatrice e pertanto è stato proposto per la pubblicazione nella raccolta in uscita nel prossimo autunno.
Le inviamo, quindi, unitamente a questa lettera, la nostra proposta di pubblicazione (in formato doc e pdf) da rispedire compilata e sottoscritta a Edizioni Ex Libris, via Lungarini, 60 – 90133 Palermo, entro il 31 agosto 2012. L’antologia Parlami d’amore, che raccoglierà le opere di autori emergenti e non, selezionate da una commissione di esperti, sarà pubblicata nel prossimo autunno in edizione pregiata e verrà presentata a Palermo in una sede prestigiosa nel corso di una serata letteraria. Successivamente, sarà promossa attraverso comunicati stampa e la sua distribuzione sarà affidata a valide agenzie che ne cureranno la diffusione e la promozione a livello locale e nazionale. Sicuri di un Suo favorevole riscontro, Le inviamo i nostri più cordiali saluti.

“Parlami d’amore…” è un’iniziativa letterario-antologica incentrata sul tema dell’amore. La raccolta di pensieri ed emozioni che a volte fatichiamo a esprimere, di frasi d’amore non dette o non potute pronunciare, l’antologia dell’amore trovato e perso o perso e ritrovato… tutto quello che vorremmo dire e non diciamo o che vorremmo provare o fare provare, tutto quello che vorremmo ricordare e imprimere nella memoria di chi ci legge. In occasione della festa degli innamorati, abbiamo pensato a un’opportunità unica per parlare di sentimenti!
La casa editrice Ex Libris Edizioni ha lanciato  una selezione di elaborati sul tema appena indicato, “Parlami d’amore… Racconti e poesie d’amore 2012”, ed ha invitato gli autori taliani e stranieri a scrivere e inviare racconti e poesie, che sono stati selezionati e Verranno poi pubblicati in un’antologia poetica e letteraria; le opere devono essere rigorosamente inedite e pervenire in lingua italiana sotto forma di racconto o poesia. Sul sito www.ex libris.in verranno  pubblicati i titoli e i nomi degli autori dei lavori selezionati per ogni sezione. Per richiedere ulteriori informazioni inviare una mail a: info@exlibris.in o visitare il sito www.exlibris.in, oppure telefonare al numero 346 61 35 688. L’iniziativa, oltre che essere uno stimolo a scrivere ancora d’amore, persegue l’obiettivo di valorizzare soprattutto le opere degli autori esordienti; di contribuire alla qualificazione e al rafforzamento della cultura per mezzo della pubblicazione, della diffusione e della promozione delle opere degli autori partecipanti. Contestualmente all’invio degli elaborati, gli autori autorizzano al trattamento dei dati personali ai soli fini istituzionali legati all’iniziativa, comprese la comunicazione, l’informazione e la promozione, e per comunicazioni e news delle Edizioni Ex Libris
E qui di seguito segnalo il mio componimento:
LA VALLE DELL’ERICA
“Seduta sul terrazzo della mia piccola casetta, fantasticavo, sognavo, mentre il mio sguardo si perdeva nella valle. Era solo l’inizio di marzo, ma la valle dell’erica era tutta di un colore rosa. L’erica fiorisce quando non c’è quasi nessun altro fiore: le prime minuscole campanelle rosa o anche, nelle  varietà più recenti, bianche o rosse, compaiono già in febbraio, anche se c’è ancora la neve, ma richiedono però tanto sole! In effetti, quella era stata una magnifica giornata di sole, ma un lieve venticello, mi fece rabbrividire e così, istintivamente, strinsi lo scialle sulle spalle, mentre un brivido di freddo improvviso rese la mia pelle increspata, come l’acqua dell’azzurro mare che scorgevo in lontananza. Giulia…. – all’improvviso mi sentii chiamare -…mi voltai di scatto, la voce era ben nota, ed io per un attimo pensai che Giorgio fosse lì e che mi cercasse. Guardai bene nell’interno della casa, ma non c’era nessuno….! Ora sentivo chiaramente solo il sibilo del vento, che si era alzato dal mare e faceva sentire il suo lento, ma costante sibilo, come un soffio che, con insistenza, mi entrava nelle ossa. Pensai di rientrare in casa, ormai, avevo proprio freddo e sentivo il bisogno di stendermi sulla mia poltrona accanto al camino e di bere un caldissimo the, utilizzando la mia tazza con la scritta “Giulia”. Come sempre non dimenticai di apparecchiare per due “la tazza di Giulia e la tazza di Giorgio”. Questo era, ormai, un rito, quasi un vezzo, a cui non volevo rinunciare…pensare che Giorgio fosse ancora lì con me, mi dava forza, io gli parlavo, gli raccontavo il trascorrere delle mie giornate (sempre uguali), gli dicevo che tra i cespugli avevo scoperto un nido di rondini e che ogni mattina andavo a controllare i piccoli, in attesa di vederli alzare in volo! Avevo creato un mondo tutto mio, forse irreale, ma nell’irrealtà trovavo la consolazione, anzi trovavo il modo di sopperire alla perdita più brutta della mia esistenza. La perdita di un marito che amavo e che mi amava, con il quale avevo diviso quasi tutta la mia vita. Eppure non mi sentivo infelice, lui era lì con me, non sarebbe mai andato via per sempre, perché era racchiuso nel mio cuore ed il mio cuore non lo avrebbe mai lasciato andare, anzi lo avrebbe custodito per l’eternità! Presi la sua foto, quella con il cappello di paglia con la falda estiva, la tenni ben stretta sul mio petto e lo pregai di non lasciarmi mai! Ciao Giorgio, ti amo e ti amerò per sempre, gli sussurrai, mi sembrò che lui mi sorridesse e capii che questo era il suo modo per ricambiare il mio amore……”

Tilde Maisto