BAIA LATINA. Sono mesi che si sostiene, negli ambienti politici, che l’emergenza rifiuti sia divenuta solo un triste ricordo. Eppure, penso che tutti noi, invece avvertiamo la sensazione che tutto questo non è avvenuto e che anzi siamo sempre ed ancora in emergenza rifiuti. Spesso accade che per qualche giorno gli addetti ai lavori non passano per le strade cittadine ad effettuare la raccolta dei rifiuti sia essa differenziata o addirittura ancora indifferenziata per farci tornare alla mente i giorni in cui siamo stati costretti a convivere con la spazzatura. Stranamente, oggi tutto è uguale a quei tristi giorni, basta percorrere le strade periferiche delle nostre comunità per renderci conto che l’emergenza rifiuti ancora non è passata definitivamente. Le stradine di campagna, i fossi adiacenti alle stesse, in alcuni luoghi sono diventate delle vere discariche a cielo aperto senza che nessuno a ciò preposto prenda dei seri ed urgenti provvedimenti. Michele Santoro (nella foto), Commissario provinciale della Associazione ASTRAmbiente, Associazione scientifica per la tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, nel lanciare l’allarme del degrado ambientale che giorno dopo giorno, sotto gli occhi delle istituzioni il territorio è costretto a subire, dichiara di essere molto preoccupato visto l’approssimarsi della stagione estiva delle condizioni di degrado ambientale del territorio. E’ mai possibile, continua Michele Santoro, che nessuno si accorga delle condizioni di degrado che giorno dopo giorno ignobili sottopongono i nostri meravigliosi luoghi ? E’ mai possibile che nessuno si accorga che i nostri ruscelli sono diventati ricettacoli di rifiuti di tutte le specie ? E’ mai possibile che nessuno si accorge che il fiume Volturno sta per diventare una vera e propria discarica in quanto le proprie rive ormai sono diventate discariche di ogni genere e dove gli affluenti scaricano liquami di ogni genere ? Quella del Volturno, conclude Michele Santoro, è veramente una situazione vergognosa. Luoghi dove fino a qualche anno addietro potevano essere luoghi di refrigerio, contro le calure estive, oggi sono divenuti luoghi in cui non è proprio possibile coesistere. A cosa serve aver realizzato, da parte di una Amministrazione comunale, un’opera di riqualificazione se poi tutto è lasciato nel più assoluto abbandono con discariche di rifiuti di ogni genere nelle immediate vicinanze ? Tutti noi vorremmo vivere in una comunità ove il rispetto per l’ambiente e la difesa delle risorse ambientali sia posto all’attenzione di tutti, invece ci siamo dovuti ricredere e prendere coscienza che oggi chi ha il dovere di difendere e tutelare l’ambiente naturale ignora qualsiasi buona prassi consentendo la devastazione del territorio. Le Istituzioni devono essere più accorte contro i soprusi, a cui è sottoposto l’ambiente, devono avere tolleranza zero per evitare che veramente dovremmo prendere coscienza del danno irreparabile commesso e poi dire a noi stessi potevamo fare qualcosa per evitarlo ma purtroppo ancora una volta abbiamo perso un’occasione per difendere il nostro ambiente naturale.
Pietro Rossi
Pietro Rossi