08 gennaio 2011

Cena dell’Alleanza con Slow Food Volturno.


Alvignano. Il prossimo venerdì 14 gennaio – ore 20.00 – al ristorante Casolare diVino di Alvignano (Ce) la condotta Volturno celebra l’Alleanza tra i Cuochi e i Presidi Slow Food con la bravissima chef Maria Mone e il patron del ristorante Raffaele Tralice. L’Alleanza è una rete solidale dove i cuochi incontrano e stringono un patto con i produttori del Presidi Slow Food, in particolare con quelli della propria Regione, impegnandosi a utilizzare i loro prodotti sia per la qualità che per il valore culturale che esprimono. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è stata voluta dalla Fondazione Slow Food per la biodiversità anche per dare testimonianza di un legame che unisce tutte le Comunità locali impegnate per un’alimentazione buona, pulita e giusta. Per questo motivo una quota di 5 euro a coperto quest’anno sarà devoluta ai Presìdi cileni del pesce dell’Isola Robinson Crusoe e delle galline dalla uova azzurre che hanno subito gravi danni nel terremoto del febbraio 2010. In particolare, il Presidio del pesce dell’Isola Robinson Crusoe tutela e valorizza la piccola pesca tradizionale degli isolani – pesca soprattutto di aragoste e di altri crostacei di eccezionale qualità – che ora hanno perso tutto: le barche, le attrezzature, le case, travolte dallo tsunami. Stavano anche costruendo un piccolo ristorante sulla spiaggia dove cucinare il loro pesce per i turisti: tutto perduto in mare. Ora Slow Food sta raccogliendo fondi per aiutarli a ricostruirlo.Partecipando alla cena del 14 gennaio ad Alvignano contiamo sulla vostra solidarietà anche per dare una prospettiva di rinascita a queste piccole economie dei pescatori. Ospiti d’onore alla cena dell’Alleanza saranno i seguenti prodotti dei Presidi Slow Food: il conciato romano prodotto dall’azienda agricola Le Campestre di Castel di Sasso (Ce); i pomodorini del piennolo del Vesuvio coltivati da Casa Barone di Massa di Somma (Na); la colatura tradizionale di alici di Cetara prodotta da Iasa s.r.l. di Cologna di Pellezzano (Sa); la salsiccia rossa di Castelpoto prodotta dal Consorzio Salsiccia Rossa di Castelpoto (Bn); la papaccella napoletana coltivata da Bruno Sodano di Pomigliano d’Arco (Na). Questo il menù proposto da Maria Mone: pizza fritta con colatura tradizionale di alici, baccalà fritto in panura di polenta su pomodorini del piennolo del Vesuvio, Zuppa di fagioli delle Colline del Caiatino con salsiccia rossa di Castelpoto e crostini all’olio extravergine di Caiazzana, cannellone al profumo di conciato romano su genovese di suino “pelatella” e cipolle di Alife, papaccella napoletana al forno con straccetti di maiale e crema di patate, tortino di melannurca. Selezione di vini delle cantine Mustilli di Sant’Agata dò Goti (Bn). Costo della cena: 30,00 € + 5,00 € di contributo alla Fondazione per la biodiversità. Per informazioni e prenotazioni: Mimmo Mastroianni, tel. 347.2329212, Nicola Sorbo, tel. 333.6728421, Il Casolare diVino, via Regina, Alvignano (Ce), tel. 0823.869932, cell. 333.6133023

Luciano Pignataro