On. Mafalda Amente |
GIUGLIANO – “Siamo di fronte
all’ennesimo sperpero di denaro pubblico”. Non usa mezzi termini il
vicepresidente della commissione regionale Per le bonifiche e i siti
smaltimento rifiuti On. Mafalda Amente in visita lunedì 7 novembre 2011 presso
il depuratore della zona Asi di Giugliano. Con il consigliere del Popolo della
Libertà ed i membri della commissione speciale regionale, anche l’assessore all’Ambiente
del Comune di Giugliano Marcello Postiglione che hanno effettuato un sopralluogo
presso l’impianto, dopo che nelle scorse settimane c’era stata la visita al
depuratore di Cuma. “E’ davvero assurdo che siano stati spesi dieci milioni di
euro per un impianto che è stato correttamente in funzione per pochi mesi – ha
affermato Amente - Ed è ancora più assurdo pensare che ne occorrerebbero otto
oggi per l’adeguamento dell’impiantistica”. Soldi buttati via ma non solo visto
che i danni potrebbero essere anche di tipo ambientale. “Non si riesce ad avere
un controllo sicuro sui reflui che da qui giungono al depuratore di Cuma – ha
concluso la giovane esponente del Popolo della Libertà – Lo scorso ottobre
effettuammo un sopralluogo presso il depuratore di Cuma, dove ci fu segnalato l’arrivo
periodico di scarichi industriali non depurati, a partire da borlande di
distilleria, dalla zona Asi di Giugliano. Chiediamo all’Arpac di effettuare
immediati controlli per verificare quello che viene immesso nel collettore
dalle singole aziende che dovrebbero essersi dotate ciascuna di un depuratore.
La salute e la salvaguardia dell’ambiente vengono prima di tutto, ma qualcuno
deve averlo dimenticato”.
Ufficio Stampa
On. Mafalda Amente
Consigliere regionale
Popolo della Libertà
Consigliere regionale
Popolo della Libertà