14 giugno 2012

MISURA 124 DEL PSR, INCONTRO DIVULGATIVO NELLA SALA CONSILIARE DI CAIAZZO


CAIAZZO - Quali sono l'ambito operativo e le priorità, ma anche i beneficiari e le spese ammissibili della Misura 124 del PSR (Piano di Sviluppo Rurale): sono soltanto alcuni degli interrogativi a cui hanno risposto i tecnici riuniti nella sala consiliare del comune di Caiazzo nel corso dell'incontro divulgativo organizzato sul tema dal Gal Alto Casertano e patrocinato dall'ente retto da Stefano Giaquinto. Il primo a prendere la parola, da perfetto padrone di casa, il sindaco sottolineando quanto sia "importante la sinergia e la diffusione di questo tipo di informazioni su un territorio in prevalenza agricolo e turistico. Inoltre proprio il comune di Caiazzo ospiterà, come Piedimonte Matese e Roccamonfina, uno sportello per gli operatori dell'area atto a fornire informazioni di primo livello, ma anche assistenza tecnica". Al coordinatore del Gal Alto Casertano Pietro Andrea Cappella (Gruppo di Azione Locale - l'unico in Terra di Lavoro - che si appresta a festeggiare nel mese di luglio i vent'anni di attività) è toccato un intervento sulla programmazione e i prossimi obiettivi: rete di sportelli ma anche un progetto di packaging per la vendita e la commercializzazione diretta di prodotti dell'Alto Casertano, l'idea delle fattorie sociali e di un gastro-navigatore per cellulari fino al Work Experience per giovani alla ricerca di formazione in Italia e all'Estero. Caratteristiche della Misura 124 "Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e settore forestale" sono state illustrate dal responsabile regionale Emiddio De Franciscis ("La partecipazione al bando - è stato detto - è aperta a partenariati, associazioni, produttori primari, aziende agricole e forestali, consorzi di produttori, imprese di trasformazione e commercializzazione, Università, enti di ricerca pubblici e privati"). Il Gal dunque farà da interfaccia con un ulteriore bando (bando che sarà pubblicato e visionabile sul sito www.altocasertano.it il 15 giugno), la modalità di presentazione e i limiti delle istanze, per i 48 comuni aderenti le tre comunità montane dell'Alto Casertano e che dovranno essere presentate presso gli uffici di viale Libertà di Piedimonte Matese, sono state spiegate invece da Giuseppe Riselli.