07 luglio 2010

LEGA CONSUMATORI CASERTA DENUNCIA SPECULAZIONI SUI BUONI PASTO.


CASERTA. La Lega Consumatori Caserta, ancora una volta, a seguito di numerose segnalazioni ricevute, denuncia un abuso perpetrato ai danni dei consumatori da parte di aziende ed esercizi del settore alimentare della Provincia di Caserta. Come tutti ben sanno i dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche utilizzano buoni mensa da consumare negli esercizi convenzionati. Tali buoni rappresentano un’integrazione economica piuttosto congrua, dichiara il Presidente provinciale di Lega Consumatori Caserta Vito Conforti (nella foto), per tutti i dipendenti in genere e per alcune categorie in particolare. E’ stato segnalato che alcune aziende del settore alimentare hanno adottato una sorta di autoregolamento interno (Cicero pro domo sua). Pretendono, in maniera del tutto autonoma ed arbitrariamente, in netto contrasto con gli accordi sottoscritti all’atto della stipula delle rispettive “convenzioni” con le varie e diverse società che gestiscono tale servizio, che il pagamento sia effettuato al 50% con ticket e al 50% in contanti, oppure, applicano, in maniera del tutto arbitraria, una riduzione del valore nominale del “buono pasto”, all’atto della presentazione dello scontrino, valutabile intorno al 5%. Tale pratica illecita, ribadisce Vito Conforti, causa un ulteriore danno al lavoratore dipendente, già profondamente mortificato da stipendi bassi, creando, tra l’altro, un certo malcontento. La Lega Consumatori invita pertanto le suddette Aziende a sospendere tale comportamento e qualora ritenessero svantaggiose le convenzioni sottoscritte, a chiederne la rescissione. Pertanto. conclude Vito Conforti, abbiamo già preso contatti con la Edenred Italia S.r.l. per segnalare le aziende inadempienti e siamo pronti a mettere in essere tutte le procedure possibili affinchè tali convenzioni siano immediatamente revocate.
Pietro Rossi