CASERTA - “La partecipazione dei cittadini ai processi decisionali” è uno dei punti cardine della politica di Domenico Ventriglia (nella foto), candidato del Pdl alle elezioni regionali dei prossimi 28 e 29 marzo, consigliere provinciale e attuale sindaco di Curti. Un progetto che si propone di sviluppare un diverso il modo di approcciarsi alla politica da parte degli addetti ai lavori: “Vogliamo rappresentare in tutte le istituzioni un diverso modo di governare, daremo voce alle persone che vogliono fare”, spiega Ventriglia. Un impegno sicuramente non facile per il leader provinciale ma che può essere perseguito con la grinta e il diverso tipo di progettualità che ha in mente per la Provincia di Caserta e l’intera Regione Campania. “E’ sotto gli occhi di tutti la disaffezione dell’opinione pubblica nei confronti dei politici e dei partiti, eppure - sostiene il sindaco-imprenditore - gli attestati di partecipazione aumentano sempre più, segno tangibile di quanto la gente crede nel nostro progetto e vuole contribuire attivamente alle scelte e ai nostri piani di lavoro. Il napolicentrismo e l’immobilismo della sinistra hanno compromesso il futuro di una Provincia e una Regione che hanno tutti i requisiti per rialzarsi”. Domenico Ventriglia ha sempre optato per la politica dei fatti rifiutando quella della retorica, e ha fatto della progettualità e della concretezza le sue arme migliori: “Darò ascolto alle numerose istanze dei cittadini nel tentativo di trovare una immediata e risolutiva risposta - conclude - Sono per la politica “del fare” e darò forza a chi ha intenzione di lavorare con noi alla rinascita di Terra di Lavoro e di Palazzo Santa Lucia”.
C.S.