Piedimonte Matese. Quarta annualità di “Scuole Aperte”, ancora una volta premiato il territorio matesino. La Regione Campania ha finanziato i tre progetti presentati dalle scuole di Piedimonte Matese( Alberghiero e Commerciale) e Alife( Istituto Professionale) appoggiati dal Comitato Locale Eda 6 Ce e dalla Comunità Montana del Matese. Ancora una volta è stata valutata con il massimo dei punteggi la capacità di fare rete. Tre progetti che consentiranno di tenere aperte le scuole nel pomeriggio e di coinvolgere studenti e associazioni del territorio. Mercoledì 30 settembre 2009, presso l’aula magna dell’Istituto Commerciale “De Franchis”, alla presenza delle massima autorità territoriali e dei coordinatori regionali di “Scuole Aperte”, saranno presentati i tre progetti finanziati, attraverso la lettura delle schede contenutistiche curate dai rappresentanti delle scuole e associazioni coinvolte. La scuola, quella pubblica, grazie a “Scuole Aperte”, rafforza la sua funzione di centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio e di formazione di cittadinanza attiva. Le progettazioni premiate del matesino si inseriscono magnificamente nel più ampio progetto per il contrasto all’emarginazione e al disagio sociale, per la lotta all’evasione scolastica e all’abbandono dei percorsi formativi, per l’attuazione del diritto allo studio per tutto l’arco della vita che l’Assessorato al Lavoro, Istruzione e Formazione della regione Campania considera obiettivi prioritari nella logica del sistema formativo integrato. E quest’anno la novità di “Scuole Aperte” riguarda i tempi di attuazione: i progetti finanziati sono biennali. La quarta edizione del bando dunque ha dato la possibilità a ciascuna scuola di partecipare al progetto autonomamente, ma nello stesso tempo ha consacrato l’importanza delle reti territoriali attraverso un ulteriore finanziamento. Un’azione congiunta per rafforzare le reti esistenti e incoraggiare la creazione di nuovi legami per esaltare la qualità e le azioni innovative che le nostre scuole hanno già dimostrato di saper mettere in campo. L’Assessore Corrado Gabriele (nella foto) ancora una volta, nel premiare la nostra realtà, ha voluto sottolineare la funzione di servizio delle scuole sia nel senso della condivisione delle strutture con altre scuole e vero il territorio, sia nel senso della logica di azioni di sistema, in cui solo l’integrazione delle risorse produce razionalizzazione e valore aggiunto organizzativo e cognitivo. Esprimendo preoccupazione per l’attuale tendenza alla diminuzione della capacità degli studenti di leggere, scrivere e fare calcoli, la Commissione Europea esorta gli Stati membri ad adottare ogni misura necessaria per invertire questo trend e ad adoperarsi per fornire a ogni giovane, competenze di base indispensabili per proseguire l’apprendimento. Contro le disuguaglianze e gli abbandoni scolastici prematuri, pregiudizievoli sulla coesione sociale e con alti costi socioeconomici, suggerisce poi di dare agli alunni a rischio un supporto aggiuntivo e attività di apprendimento dopo la scuola, nonché di sostenere, con metodi di apprendimento personalizzati, coloro che ne hanno bisogno. Tutte queste raccomandazioni provenienti dall’Unione Europea, sono state fatte proprie dalla regione Campania attraverso la sperimentazione di “Scuole Aperte”.
Pietro Rossi
Pietro Rossi