Piedimonte Matese. Un importante Protocollo d’intesa è stato siglato tra l’Ufficio di Piano dell’ambito sociale C/6 del Comune di Piedimonte Matese e il Centro di Orientamento e Formazione Professionale della Regione Campania di Piedimonte Matese con il qiale le parti si impegnano a strutturare un rapporto di cooperazione finalizzato alla promozione delle politiche attive del lavoro e centrato sull’articolazione di un sistema integrato di orientamento e formazione. La finalità di promozione delle politiche attive del lavoro si basa sullo sviluppo di un sistema integrato tra istruzione, formazione e lavoro, volto all’innalzamento dei livelli di istruzione, al supporto e all’orientamento dei percorsi individuali, formazione e lavoro e alla rilevazione dei bisogni territoriali formativi e occupazionali, al fine di favorire l’incontro tra domanda e offerta nei mercati del lavoro. Le parti si impegnano a tal fine alla piena condivisione dei dati e delle informazioni a disposizione, nel rispetto della normativa a tutela della riservatezza dei dati personali e alla programmazione e alla progettazione di attività adeguate ai bisogni del territorio.
Per la realizzazione delle finalità di questo protocollo, ha spiegato il Responsabile del Centro di Orientamento e Formazione Professionale Regionale Dott. Michele Santoro, le parti si impegnano a sperimentare forme concordate di integrazione delle funzioni nel quadro delle specifiche competenze. In particolare saranno sviluppate una serie di attività tra cui: Rendere fruibili modelli e strumenti di orientamento sperimentati; contribuire alla realizzazione di una Rete per l’Orientamento tra i vari soggetti istituzionali; Realizzare sul territorio sperimentazioni integrate tra tutti i soggetti in rete; Avviare nelle strutture regionali, dopo la sperimentazione del progetto SU.A.R.I.S., attività di formazione ed azioni di animazione territoriale; Rafforzare la concertazione con le parti sociali e gli attori istituzionali; Attivare presso il C.F.P.R. nuovi servizi e funzioni di supporto in una logica di integrazione fra risorse e competenze presenti sul territorio; Elaborare e sperimentare metodologie e nuovi modelli di accompagnamento, supporto e consulenza, finalizzati all’inclusione sociale; Nello spirito di una solida cooperazione e nella prospettiva di ampliamento dei servizi integrati offerti dal COP e dal C.F.P.R. , ha precisato il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto), è stato istituito un Comitato di monitoraggio del protocollo di collaborazione costituito dal Responsabile dell’Ufficio di Piano ambito C/6 o suo delegato; dal Dirigente del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta o suo delegato; dal Responsabile COP – Piedimonte Matese o suo delegato e dal responsabile C.F.P.R. – Piedimonte Matese o suo delegato. Il Comitato avrà il compito di coordinare le attività previste e derivanti dal protocollo, individuerà le soluzioni operative necessarie per lo svolgimento delle azioni, promuoverà forme di sviluppo dell’attività di collaborazione e verificherà il raggiungimento degli obiettivi prefissati rispetto alla finalità del protocollo.
Pietro Rossi
Per la realizzazione delle finalità di questo protocollo, ha spiegato il Responsabile del Centro di Orientamento e Formazione Professionale Regionale Dott. Michele Santoro, le parti si impegnano a sperimentare forme concordate di integrazione delle funzioni nel quadro delle specifiche competenze. In particolare saranno sviluppate una serie di attività tra cui: Rendere fruibili modelli e strumenti di orientamento sperimentati; contribuire alla realizzazione di una Rete per l’Orientamento tra i vari soggetti istituzionali; Realizzare sul territorio sperimentazioni integrate tra tutti i soggetti in rete; Avviare nelle strutture regionali, dopo la sperimentazione del progetto SU.A.R.I.S., attività di formazione ed azioni di animazione territoriale; Rafforzare la concertazione con le parti sociali e gli attori istituzionali; Attivare presso il C.F.P.R. nuovi servizi e funzioni di supporto in una logica di integrazione fra risorse e competenze presenti sul territorio; Elaborare e sperimentare metodologie e nuovi modelli di accompagnamento, supporto e consulenza, finalizzati all’inclusione sociale; Nello spirito di una solida cooperazione e nella prospettiva di ampliamento dei servizi integrati offerti dal COP e dal C.F.P.R. , ha precisato il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto), è stato istituito un Comitato di monitoraggio del protocollo di collaborazione costituito dal Responsabile dell’Ufficio di Piano ambito C/6 o suo delegato; dal Dirigente del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta o suo delegato; dal Responsabile COP – Piedimonte Matese o suo delegato e dal responsabile C.F.P.R. – Piedimonte Matese o suo delegato. Il Comitato avrà il compito di coordinare le attività previste e derivanti dal protocollo, individuerà le soluzioni operative necessarie per lo svolgimento delle azioni, promuoverà forme di sviluppo dell’attività di collaborazione e verificherà il raggiungimento degli obiettivi prefissati rispetto alla finalità del protocollo.
Pietro Rossi