Caserta - La SOCIETÀ
CHIRURGICA DI TERRA DI LAVORO ha organizzato giovedì 28 giugno 2012,
alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze dell'Ordine dei Medici (via
Bramante, 19), un evento per omaggiare uno dei più importanti chirurghi
al mondo, il dott. ERMANNO TRABUCCO, scienziato adottato dagli Stati
Uniti, ma originario della nostra terra. I
chirurghi casertani - approfittando di un soggiorno in Italia
dell’insigne medico, impegnato nella presentazione di una sua
appassionata autobiografia, Da Napoli a New York. L’imperativo delle mie
radici (Ed. Minerva Medica) - hanno voluto dedicare al dott. Trabucco
un incontro per celebrarne la figura umana e la carriera professionale,
attraverso riflessioni scaturite dal suo libro. In programma, dopo i Saluti delle Autorità, la relazione del dott.
Salvatore Massa “La rivoluzione della chirurgia erniaria” e, a seguire,
l’intervento dello stesso dottore Trabucco, che illustrerà il suo libro,
soffermandosi sulla sua storia, sulla sua vita. Al termine, il
Presidente della Società Chirurgica, dott. Olimpio Guerriero, nominerà
l’illustre ospite Socio Onorario del Sodalizio stesso. L’evento
- patrocinato dalla Provincia di Caserta, dalla Città di Caserta,
dall’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Caserta e
dall’A.C.O.I., Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani - vuol
essere il tributo della nostra città ad un medico nativo di Casale di
Carinola, trasferitosi nel 1953 a New York ove, grazie ai suoi studi e
alle sue intuizioni, è divenuto un punto di riferimento per la chirurgia
internazionale, soprattutto per ciò che concerne la patologia erniaria. Nel 1977 a Long Island City, presso la sua
clinica, il Trabucco Hernia Institute, infatti, il dott. Trabucco
eseguì in anestesia locale la prima operazione di ernioplastica con
ritorno a casa del paziente dopo circa due ore dalla fine
dell'intervento. Nei successivi venti anni, effettuerà circa 6.500
interventi simili, basati su una tecnica innovativa, oggi universalmente
diffusa, detta ernioplastica tension-free e sutureless. Tale sistema,
noto come “metodo Trabucco”, consiste nell’introduzione di una
cosiddetta “retina”, protesi in materiale biocompatibile, attraverso una
piccola incisione praticata in anestesia locale, da utilizzare come
“toppa” di rinforzo in corrispondenza della zona di debolezza delle
pareti addominali. Grazie allo specifico materiale selezionato queste
reti aderiscono perfettamente alle pareti stesse senza l’utilizzo di
punti di sutura interni. Ciò ha consentito di trasformare una chirurgia
che comportava una prolungata inattività, gravata da un tasso di
recidiva vicino al 20%, in una chirurgia ambulatoriale, con ripresa
immediata di ogni attività, anche sportiva, e con tasso di recidive
inferiore al 2%. Il metodo Trabucco è stato presentato presso le
Università di tutto il mondo, pubblicato sulle più note riviste
scientifiche e negli attuali testi di Chirurgia dell’ernia. E’ ormai una metodica largamente adottata, in Italia e all’estero, dalla maggior parte dei Chirurghi. Nel
1995, il dott. Trabucco ha inoltre fondato l’Herniamesh, a Chivasso
(TO), un'azienda italiana che produce e commercializza, in tutto il
mondo, dispositivi medicali per l’ernioplastica inguinale ed addominale,
per il trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico e per il
trattamento delle lesioni da decubito. In origine realizzava solo le
reti speciali per il metodo Trabucco, ora fabbrica diversi altri
prodotti sanitari, come l’Aiartex, altra invenzione frutto degli studi
del Nostro, un materiale rivoluzionario destinato ad essere utilizzato
per la cura delle piaghe da decubito di primo e secondo grado.
a cura della dott. Rosaria Calabrese
Addetto Stampa SCTL