CASERTA. Gli Operatori dell'Ambito C7, che comprende i Comuni di Caserta, San Nicola L.S., Casagiove e Castelmorrone, sono da tredici mesi senza stipendio. A distanza di 15 giorni dalla dichiarazione di stato di agitazione permanente, Prefetto e Sindaci non hanno dato alcuna risposta alla richiesta di convocare un Tavolo Tecnico. Gli operatori, che stanno portando avanti di tasca propria i servizi di assistenza ad anziani, disabili e fasce deboli, dopo 13 mesi non sono più in grado di proseguire nel loro lavoro e non intendono più essere sfruttati e mortificati così gravemente. Per questi motivi abbiamo deciso di sfilare mercoledì prossimo per le vie di Caserta come fantasmi, coperti da un lenzuolo bianco" ha dichiarato Alessandra Cirelli, la coordinatrice provinciale delle Professioni Sanitarie della Ugl "è chiaro che le fasce deboli e gli operatori del settore nella nostra provincia sono stati letteralmente cancellati". "La mancata retribuzione di tredici mensilità è cosa gravissima ed inaccettabile, e ci amareggia molto il silenzio nel quale sono cadute le nostre richieste" ha commentato il Segretario Provinciale della Ugl Caserta Sergio D’Angelo. "Questi operatori" ha continuato "stanno chiedendo il rispetto del loro lavoro e saremo irremovibili mercoledì nel pretendere l'istituzione ad horas di un tavolo tecnico, che definisca un piano dignitoso di rientro dei pagamenti e con date certe. Il concentramento è alle ore 9.00 nel piazzale antistante la stazione di Caserta, ed il corteo, dopo aver attraversato le vie di Caserta, terminerà sotto la prefettura con un presidio permanente. Attestazioni di solidarietà stanno giungendo all’UGL da molte Associazioni di Volontariato e Cooperative Sociali.
Comunicato UGL Caserta