Santa Maria La Fossa - Dopo la consegna provvisoria al comune di S. Maria la Fossa di circa 200 ettari della ex tenuta agricola “La Balzana” a Santa Maria la Fossa (CE), proveniente dalla confisca Schiavone-Bidognetti, gli organi comunali si stanno attivando per l’affidamento del bene ad Agrorinasce (che assicura il sindaco Antonio Papa (nella foto) potrebbe già avvenire nella riunione della giunta prevista per la prossima settimana) e contemporaneamente si sta procedendo al frazionamento del bene. Dell’intera tenuta della Balzana al momento sarà nella disponibilità del comune i 2/3, mentre l’altro terzo risulta ancora sequestrato ma non confiscato. Nella giornata di oggi (giovedì 14 aprile) il sindaco di Santa Maria La Fossa Antonio Papa, il direttore di Agrorinasce Gianni Allucci, la professoressa Marilena Simeone del dipartimento progettazione e urbanistica della Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli Federico II, accompagnati dal maresciallo Baldassarre Nero, comandante della stazione carabinieri di Grazzanise, e da un gruppo di studenti universitari, hanno effettuato un sopralluogo presso la Tenuta “La Balzana” ex Cirio. La visita era finalizzata alla presa d’atto della situazione dei luoghi per lo sviluppo di futuri progetti sull’area. Gli studenti daranno il loro contributo ai tecnici che saranno incaricati del frazionamento della tenuta . Alcuni di loro svolgeranno la loro tesi di laurea proprio con riferimento alla tenuta confiscata. Al progetto parteciperà anche la facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli. “Abbiamo in animo di avviare velocemente l’azione di recupero e di valorizzazione del bene”.Ha dichiarato il sindaco dott. Antonio Papa. “I progetti – ha continuato il primo cittadino - riguarderanno in modo particolare tutto ciò che attiene all’agricoltura e all’intera filiera agro alimentare nonché alla riqualificazione urbanistica del caratteristico borgo della tenuta”.
c.s.