CASERTA. “Sono circa 130 i sostenitori che hanno voluto dare fiducia a Pietro Raucci (nella foto), sottoscrivendo la presentazione della lista Nel segno della continuità, proponendolo quale candidato Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Caserta, identificandosi nei principi e valori ispiratori della lista e sostenendolo per guidare l’Ordine di Caserta sui binari già tracciati per raggiungere gli importanti obiettivi prefissati solo due anni e mezzo or sono ed in gran parte già raggiunti”. Così sottolineano gli ex consiglieri dell’Ordine Antonio Carboni, Umberto D’Alò, Leonardo Iacopino, Pietro Matrisciano e Francesco Saverio Tartaglione rispondendo ad alcune notizie apparse su qualche quotidiano locale. “A fronte di una continuità nei fatti e nei programmi si continua a rispondere sempre in una maniera che rasenta i limiti della deontologia, ponendo in campo questioni personali, per le quali, invece, sereni e fiduciosi nella verità dei fatti, si attende l’esito”. “Sono i soliti atti che mirano a screditare una figura (oltre che una categoria), che invece ha fatto e dato tanto per i Commercialisti di Caserta”, sottolineano alcuni sostenitori sottoscrittori della Lista. “Del resto - evidenziano i candidati Consiglieri Carboni, Iacopino e Matrisciano - sono i soli mezzi che può utilizzare chi non ha altri argomenti di discussione, a conferma della scarsa dialettica che li contraddistingue. L’Ordine di Caserta, tra i primi 15 in Italia, negli ultimi anni è apparso più volte sulla stampa locale e nazionale per le lodevoli iniziative svolte in ambito formativo e di tutela della categoria, oltre che per tutte le iniziative di carattere sociale che hanno contribuito a migliorare l’immagine della categoria, dalle attività corsuali svolte in accordo con l’Università alle convenzioni con Comuni della provincia di Caserta per favorire la crescita professionale dei giovani praticanti, dalle convenzioni con le associazioni imprenditoriali di categoria alle attività di servizio organizzate assieme alle altre istituzioni sul territorio (CCIAA, Tribunale, Sportelli Antiracket, Tavoli istituiti dalla Provincia di Caserta ecc.)”.
”Ho avuto modo di leggere alcune dichiarazioni apparse sugli organi di stampa che non hanno alcun fondamento, anzi, sono del tutto false!”, dichiara l’ex Segretario dell’Ente, Antonio Carboni, al quale si associano l’ex Tesoriere Francesco Saverio Tartaglione e gli ex Consiglieri Matrisciano, Iacopino e D’Alò, che evidenziano gli sforzi compiuti dal Presidente e da una parte responsabile del Consiglio sfiduciato nel realizzare concretamente l’unificazione tra le due categorie attraverso iniziative tutte rivolte al pieno coinvolgimento degli iscritti all’Ordine, senza alcuna considerazione dell’originaria categoria di appartenenza. “Oggi - dichiarano gli ex Consiglieri, all’ODCEC di Caserta - non esistono titoli, siamo tutti colleghi, tutti con pari dignità e pari opportunità e di ciò possono darne atto e testimonianza i tantissimi colleghi che partecipano assiduamente alle attività dell’Ordine”.
I commercialisti Antonio Carboni, Umberto D’Alò, Leonardo Iacopino, Pietro Matrisciano, Francesco Saverio Tartaglione.