CASERTA. Assisto con interesse al fermento dei giovani che protestano in tutta Italia ed in gran parte dei Paesi europei per il diritto al lavoro. Ho aperto una pagina personale su facebook perché desidero avviare un confronto diretto con i ragazzi: mi piacerebbe dialogare direttamente anche con coloro che hanno riempito le piazze nelle scorse settimane per capire cosa si aspettano dalla politica e quanto sono consapevoli della necessità di un colpo di reni per uscire dalle sabbie mobili in cui la loro generazione è caduta. Al di là delle colpe nazionali ed internazionali che hanno portato all’attuale situazione, è necessario che i giovani non si lascino strumentalizzare dalla politica, ma pretendano da essa un piano a lungo respiro che stravolga le vecchie logiche economiche. La politica ha la responsabilità di sviluppare nuovi settori dell’economia e di facilitare la realizzazione di nuove idee imprenditoriali, ma i giovani devono compiere, rispetto alla passata generazione, una rivoluzione copernicana della mentalità di approccio al lavoro. E’ indispensabile che i ragazzi avvertano la consapevolezza che solo loro possono prendere in mano il proprio futuro lavorativo, uscendo dalla logora logica del posto fisso e del pubblico impiego. Chi promette la soluzione al precariato lasciando intravedere in lontananza nuovi posti fissi, credo diffonda solo illusioni, e intanto questa generazione di giovani rischia di restare fuori dal circuito lavorativo… una “generazione persa”, come è stata definita dall’ Organizzazione Internazionale del Lavoro. Mi rivolgo allora direttamente ai giovani: manifestate il vostro disagio nelle piazze com’è giusto che sia, ma fatelo in piena autonomia e soprattutto non aspettandovi una soluzione a breve termine dalla politica. Nel frattempo investite sulle vostre menti, sulle vostre idee fresche, innovative, che siano competitive anche all’estero, puntate sulle specializzazioni, sulle nuove professionalità… Cambiate, almeno voi, ottica ed approccio al lavoro, uscite dalle vecchie logiche, svecchiate la società… solo così vi salverete e salverete il futuro di questa nazione.
Adelaide Tronco
Presidente provinciale CLAAI Caserta
*nella foto Adelaide Tronco