Piedimonte Matese. Un 25 Aprile anticipato quello che si è festeggiato a
Piedimonte Matese quest’anno. Ieri, 24 infatti, si è tenuta una toccante
cerimonia presso l’Auditorium San Domenico, dove sono confluiti alunni di tutte
le scuole superiori cittadine e della Scuola Media Vitale per parlare della
Festa della Liberazione, incontrando oltre l’Assessore Costantino Leuci, che ha
organizzato la manifestazione, anche i combattenti e reduci della sezione
cittadina e un ex soldato inglese, Denis Abbot, che ha combattuto a
Montecassino e, ferito, è stato curato presso il vecchio ospedale di
Piedimonte, prima di essere trasportato all’Ospedale militare di Caserta. Dopo
la proiezione di un video, che ripercorreva i momenti drammatici della storia
italiana dall’8 settembre del ’43 al 25 aprile del ’45, con immagini d’epoca
anche molto forti e toccanti, l’Assessore Leuci si è soffermato sul valore
della celebrazione del 25 Aprile e della Resistenza nella storia d’Italia.
Partendo anche dalla lettura di lettere dei condannati a morte della
Resistenza, ha sottolineato lo straordinario esempio dato dai tanti che non
vollero aspettare la liberazione per mano straniera, ma si impegnarono nella
lotta ai tedeschi e pagarono con sofferenze e morte, restituendo al nostro
paese la libertà, l’onore e la rispettabilità che il fascismo e la guerra gli
avevano fatto perdere. Ma il momento più bello della manifestazione si è avuto
con l’incontro tra il Cavaliere Stefano Micelli, Presidente dell’Associazione
Combattenti e Reduci, e Denis Abbot: due soldati che hanno combattuto su
opposti fronti ma che si sono abbracciati e, insieme, hanno lanciato l’accorato
appello ai giovani a vivere e lavorare per la pace. Il reduce britannico ha
ricordato le sue esperienze di guerra in Africa, diciassettenne, e in Italia,
raccontando le sue impressioni anche sui paesi italiani che attraversava nel
’43, sulla popolazione stremata dalla fame e dai bombardamenti e sui bambini in
particolare che chiedevano ai soldati qualcosa da mangiare. In conclusione, sui
due inni nazionali, l’Assessore Leuci ha consegnato a Denis Abbot un attestato
a nome della Città di Piedimonte Matese, in segno di amicizia e di gratitudine
per quanto fatto dalle forze britanniche nel corso della liberazione della penisola
dagli occupanti nazisti. Nella mattinata di oggi poi, la commemorazione è
continuata presso il Monumento ai Caduti di Piazza Europa, dove il Sindaco,
Vincenzo Cappello, accompagnato dai componenti dell’Associazione Combattenti e
Reduci e dallo stesso signor Abbot ha deposto una corona di fiori in memoria di
tutti i soldati e i civili uccisi nel corso della prima e della seconda guerra
mondiale.