CELLOLE. “Cibo sano... che passione!”,
progetto didattico realizzato questo anno dalla Scuola Primaria Matilde Serao
di Cellole, vedrà il proprio termine il prossimo 26 maggio alle ore 18 con il
recital “Una corretta alimentazione alimentare” organizzato presso l'auditorium
parrocchiale San Marco e San Vito di Cellole. Una rappresentazione teatrale che
vedrà impegnati gli alunni delle classi quarte del plesso di via Leonardo,
coinvolte nel progetto, e che esporrà tutta la conoscenza accumulata durante
l'anno da parte dei trentanove alunni partecipanti. Un anno ricco di
appuntamenti ed approfondimenti organizzati dalle maestre Antonietta Verrengia,
Pasqualina Matano, Gilda Mezzo, Attilia Di Tunno ed Erminia Ceraldi con il
sostegno e l'impulso del dirigente scolastico dottor Luigi Sorreca. “Cibo sano... che passione!” ha visto
l'interessamento di diversi medici del territorio, grazie all'ausilio del
dottor Giovanni Verrengia, tra cui la dottoressa Franca Serino, nutrizionista,
ed il dottor Andrea Del Buono, endocrinologo del centro diabetologico di
Cellole. Questi, insieme al dottor Vincenzo Starnone responsabile del Centro
diabetologico di Cellole, hanno preso parte ad un convegno realizzato all'interno
del progetto per coinvolgere la sensibilità dei genitori, responsabili
dell'alimentazione e dell'educazione alimentare dei propri figli. L'incontro ha
visto la partecipazione dell'assessore alla Cultura Vincenzo Freda, da sempre
interessato alle problematiche educative e sociali del territorio
cellolese. Tutti i ragazzi, nell'ambito
de “Cibo sano... che passione!”, hanno anche avuto modo di partecipare al
viaggio di istruzione presso la Città della Scienza, dove è stata spiegata loro
la piramide alimentare, ed ognuno ha realizzato un quaderno personale di
appunti da conservare e ricordare per mangiare bene e vivere meglio. Infine, la scuola primaria Matilde Serao di
Cellole, grazie agli sforzi compiuti nel settore dell'alimentazione e del
consumo di frutta durante gli orari scolastici, ha ottenuto il quarto posto ex
equo al concorso Orogel, aggiudicandosi un assegno di mille euro
dall'importante casa produttrice italiana.
Elio Romano