PIEDIMONTE MATESE. Ultima settimana di tempo per beneficiare del
condono comunale su Ici, Tarsu, Tosap e Icp. Entro il prossimo 30
ottobre, i contribuenti che non hanno pagato i predetti tributi nel
2008 e negli anni pregressi dovranno produrre istanza, su apposito
modulo disponibile presso l’Ufficio Tributi del Comune, per aderire
all’iniziativa lanciata dall’amministrazione retta dal sindaco Vincenzo
Cappello e rivolta a quei cittadini che hanno in parte o in tutto
evaso il versamento dell’imposta comunale sugli immobili, della tassa
per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, dell’imposta comunale
sulla pubblicità e della tassa sull’occupazione del suolo pubblico e
che ora potranno regolarizzare la loro posizione. A seguito della
delibera adottata lo scorso 30 giugno dal Consiglio comunale,
l’amministrazione ha ritenuto opportuno avvalersi della facoltà di
adottare i provvedimenti di sanatoria per i predetto tributi per l’anno
2008 e per le annualità precedenti. Le modalità di accesso al condono
sono stabilite dal regolamento per la definizione agevolata dei tributi
comunali adottato, su proposta dell’assessore al ramo Corrado Pisani
(nella foto), proprio nella seduta consiliare di fine giugno al fine
di “offrire ai contribuenti la possibilità - dichiara il sindaco
Vincenzo Cappello - di sanare la propria posizione debitoria nei
confronti del Comune condonando tutte le violazioni”. Nella
fattispecie, i cittadini morosi potranno condonare l’omessa
dichiarazione, l’inesatta dichiarazione, gli omessi pagamenti
(omissioni parziali o totali), con il pagamento del solo tributo dovuto
e l’esclusione di sanzioni ed interessi per tutti i tributi Ici,
Tarsu, Tosap e Icp. I cittadini che vorranno verificare in quali anni
risultano in debito, potranno recarsi presso lo sportello Equitalia Sud
di via Cesare Battisti e richiedere un prospetto completo delle
annualità da sanare, per poter definire in maniera agevolata i rapporti
tributari non definiti e le liti pendenti davanti agli organi
giurisdizionali.
Enzo Perretta Cronache di Caserta