dott Nicola Buono |
dott. Ferdinando Petrazzuoli |
Caserta-Presentata la traduzione Italiana del
libro “ICPC-2 R: La classificazione Internazionale
delle Cure Primarie” da parte di due medici di famiglia casertani iscritti al sindacato
SNAMI ed alla Società Scientifica
SNAMID, il dott Nicola Buono di Prata
Sannita ed il dott. Ferdinando Petrazzuoli, noto cardiologo di Ruviano.
L'evento e' avvenuto a Ferrara
il 22 ottobre, alla presenza di diversi colleghi di medicina generale
provenienti da tutta Italia ed
appartenenti al Gruppo ICPC Club Italia. Erano peraltro presenti il
Professor Jean Karl Soler di Malta esperto internazionale di questa
classificazione e la Inge Okkes professoressa emerita dell' Università di Amsterdam coautrice della edizione originale del
libro in inglese.
La Classificazione
Internazionale delle Cure Primarie (ICPC) è lo strumento più usato a livello
internazionale per disporre delle informazioni cliniche nelle cure Primarie e
nella medicina di famiglia. Purtroppo nel nostro Paese trova scarsa
applicazione in quanto non esiste una cultura che consideri indispensabile un
uso puntuale e quotidiano della classificazione del proprio lavoro, per cui è
necessario uno sforzo culturale e un impegno professionale per diffonderne
l’utilizzo nella pratica quotidiana. Recentemente
a Ferrara un gruppo di medici di varie Regioni hanno fondato una Associazione
denominata “ ICPC Club Italia ” che ha lo scopo di ricomporre questa frattura
in atto e che si sta adoperando con varie iniziative, per avvicinare in vari
modi i colleghi MMG alle straordinarie sfide dei sistemi di classificazione
in medicina generale. L’Associazione
ha adottato un sistema di classificazioni già in uso da decenni nella
stragrande maggioranza dei Paesi europei ed occidentali denominata ICPC
(International Classification of Primary Care - Classificazione
Internazionale Cure Primarie) che fino a pochi anni fa era completamente
sconosciuta e quindi inutilizzata in Italia.
L’ICPC è stata sviluppata e viene aggiornata
dal Wonca International Classification Committee (WICC) che è formato da un
gruppo di medici di famiglia e da docenti universitari provenienti da tutto
il mondo Australia, India, Olanda, Sud Africa, Finlandia ,Malta, Germania,
Svizzera, Canada, et cetera e ovviamente Italia. I due medici casertani sono
i due membri . italiani del WICC il
quale ha continui e stretti rapporti con l' Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS). Nell'ultimo incontro del WICC tenutosi all'inizio di Ottobre a
Barcellona , a cui i due medici casertani non hanno mancato, ospite d'onore è
stato Robert Jakob responsabile dell'OMS a
Ginevra della futura classificazione ICD 11. In questo modo sarà
garantito la compatibilità tra la futura ICD 11 e la classificazione ICPC.
Maria Bartolo
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