PIEDIMONTE MATESE. I sindaci dei comuni di Piedimonte
Matese Vincenzo Cappello, San Potito Sannitico Francesco Imperadore, Gioia Sannitica Mario Fiorillo, Alife Giuseppe Avecone, Castello del Matese Antonio Montone e San
Gregorio Matese Giuseppe Mallardo, fortemente colpiti dal sisma del 29 dicembre scorso, in merito
a quanto emerso nel corso della riunione tenutasi in data odierna presso il Comune
di Faicchio, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni regionali ed
europee, desiderano precisare che la loro preoccupazione prioritaria è quella
di fare in modo che i cittadini colpiti ricevano la dovuta attenzione da parte
di tutti gli organi deputati. In tal senso, ribadiscono che ritengono
necessario, da parte delle Istituzioni regionali e nazionali, destinare la
stessa attenzione sia alle esigenze dei cittadini rimasti senza tetto, o
comunque fortemente colpiti nelle loro abitazioni, sia alle criticità che si
sono evidenziate su scuole, edifici pubblici, numerose chiese e luoghi di culto
del territorio dei sei comuni. Per questo, i sei sindaci hanno concordato e
sottoscritto, nel corso di una riunione tenutasi presso il comune di Piedimonte
Matese, un documento da inviare al Governo nazionale e alla Regione Campania
per chiedere lo stato di calamità naturale e una specifica attenzione nella
programmazione dei fondi europei per un territorio già in grave crisi economica
e sociale, che dal terremoto ha purtroppo subito un ulteriore durissimo colpo.
Pietro Rossi