04 gennaio 2014

Michele Somma festeggia il suo centenario



Un brillante e lucidissimo Vecchietto che insieme ai suoi tanti famigliari ha festeggiato il suo centesimo anno di vita. Lo abbiamo trovato sorridente e vispo nella sua casa di campagna dove ha vissuto fin dal 1954. Proveniente da Gragnano, dove ha svolto sempre l’attività di contadino a contatto con la natura e dove coltivava uva e produceva dell’ottimo vino. Ha detto:” Mi è sempre piaciuto lavorare ed ho amato la terra su cui raccoglievo tanti prodotti genuini. La mia famiglia era composta da papà, mamma e dieci figli di cui cinque uomini e cinque donne. Fui  invitato da alcuni miei parenti a trasferirmi a Cancello ed Arnone dove c’era dell’ottimo terreno intorno ad una casa colonica assegnata dalla O.N.C. e accettai .Devo dire il vero- ha continuato nonno Michele -a Cancello ed Arnone mi sono trovato subito bene, gente disponibile ed accogliente” .Dalla campagna  dove abitava,  Michele  Somma arrivava nel centro abitato con il carretto,ma non ha mai trascurato di ritornare a Gragnano per incontrare i suoi parenti. Il figlio Antonio ci ha riferito che forse la sue longevità è dovuta al contatto con la natura, ma anche alla sua decisa volontà di mangiare cibi genuini e solo quelli che lui sapeva che non gli facevano male. Sposato dal 1953 con Maria Antonia Pescina che gli sedeva accanto, hanno festeggiato nel 2003 i 50 anni di matrimonio. A dargli gli auguri è giunta anche la nipote Maria, figlia del fratello Sebastiano, dalla Sicilia e precisamente da Caltagirone. L’unico fratello rimasto Giovanni  è venuto a trovarlo ed è stato commovente vederli abbracciare con tanto affetto. In mattinata Nonno Michele ha ricevuto anche la visita del Sindaco Emerito, del Vice Sindaco Concetta Pennella, del Consigliere Rosa Maria Paolella e dell’Ass.Massimilla. In serata nella chiesa S.M. Assunta in Cielo  la benedizione del  Parroco Don Rocco Noviello e poi tutti a festeggiare al Ristorante da Franco “Sapori  D’Italia”.
Mattia Branco