CASERTA. Le Fiamme Gialle di Caserta hanno
sequestrato oltre 60 kg di cibi ed alimenti scaduti, già confezionati ed
esposti per la vendita, tra cui biscotti, pasta, riso e patatine. L'intervento
finalizzato al riscontro del rispetto delle norme fissate in materia di
sicurezza prodotti e tutela del made in Italy rappresenta un importante
controllo a tutela della salute pubblica. Infatti superata la data di scadenza,
l'alimento può costituire un pericolo per la salute a causa della
proliferazione batterica. Le verifiche
sono state fatte in alcuni esercizi commerciali del settore alimentare ubicati
nei Comuni di Caserta e San Nicola la Strada. Dopo i primi riscontri
documentali, i finanzieri hanno controllato la merce posta in vendita,
riscontrando evidenti carenze per ciò che riguarda le indicazioni di scadenza
che, per legge, devono accompagnare i prodotti posti in vendita: in
particolare, sono stati rinvenuti cibi ed alimenti preconfezionati recanti la
data di scadenza trascorsa, in alcuni casi, da oltre due anni. Le operazioni
condotte dalle Fiamme Gialle, inserite in un contesto di sistematico controllo
economico del territorio teso a garantire la salute dei consumatori, hanno
permesso di ritirare e porre sotto sequestro amministrativo, per violazioni al
D.Lgs. 109/92, quasi 1.200 prodotti alimentari scaduti per un peso superiore ai
60 kg. Attese le violazioni riscontrate, unitamente al sequestro della merce
detenuta per la vendita in negozio, sono stati immediatamente contestati ai
legali rappresentanti delle società sottoposte a controllo, gli illeciti
amministrativi con l’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste e sono
stati informati i competenti uffici dell’Azienda Sanitaria Locale e della
Regione Campania.
Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta