20 novembre 2012

Un successo l'incontro a tema su Litologia e Geomorfologia: IL MATESE




SAN POTITO SANNITICO. Molti i partecipanti al secondo incontro a tema su RISORSE AMBIENTALI E SVILUPPO SOSTENIBILE a cura della Commissione Tutela Ambiente Montano della Sezione matesina del CAI. A portare la loro testimonianza, venerdì 16 novembre, presso la Sala multimediale del Parco Regionale del Matese a San Potito Sannitico, nell'incontro organizzato dalla Sezione matesina del CAI, la dott.ssa Paola Pirolo ed il Professore Luciano Santagata. Dopo una breve descrizione della attuale morfologia del Massiccio del Matese e della sua collocazione geografica nell'ambito dell'Appennino Meridionale, i partecipanti all'incontro hanno intrapreso un viaggio attraverso le ere geologiche dal Mesozoico ad oggi, apprendendo quanto sia forte il legame tra le rocce che oggi osserviamo (i fossili che vi possiamo riconoscere) e l'ambiente paleogeografico nel quale si sono formati. L'obiettivo è quello di far comprendere come nelle rocce e nel paesaggio sia possibile leggere e riconoscere le tappe evolutive della storia del nostro pianeta, con l'intento di far scoprire un'occasione di fruizione delle bellezze non solo naturalistiche ma anche geologiche del proprio territorio. Infatti, gli affascinanti sentieri e percorsi illustrati (Serra delle Macchietelle, Mineite di Bauxite, Pozzo della Neve, etc.) possono senza alcun dubbio fungere da volano per una nuova corrente turistica nel Matese, quella dell'escursionismo didattico e speleologico. Basti pensare che alcuni siti geologici matesini sono, per la loro particolarità, meta quotidiana di visite didattiche da parte di studenti universitari. All'incontro ha partecipato anche il Sindaco di San Potito Sannitico dott. Francesco Imperadore, il quale si è complimentato con la sezione matesina del CAI per le numerose interessanti iniziative poste in essere ed ha  Il ruolo del CAI nell'ambito della TUTELA DELL'AMBIENTE MONTANO nasce dall'urgenza di proteggere la natura montana dalle azioni sconsiderate dell'uomo, vorace sfruttatore delle sue risorse ambientali, compito che non può essere delegato ai soli soci, ma deve diventare un mutuo convincimento per l'intera collettività, un principio informatore a cui ispirarsi nella personale attività di frequentazione della montagna. Il prossimo incontro si terrà il 14 dicembre  a Letino sul tema dell'idrologia.

Pietro Rossi