SAN
POTITO SANNITICO. Molti i partecipanti al secondo incontro a tema su RISORSE AMBIENTALI
E SVILUPPO SOSTENIBILE a cura della Commissione Tutela Ambiente Montano della
Sezione matesina del CAI. A portare la loro testimonianza, venerdì 16 novembre, presso la Sala
multimediale del Parco Regionale del Matese a San Potito Sannitico,
nell'incontro organizzato dalla Sezione matesina del CAI, la dott.ssa Paola Pirolo ed il Professore Luciano Santagata. Dopo una breve
descrizione della attuale morfologia del Massiccio del Matese e della sua
collocazione geografica nell'ambito dell'Appennino Meridionale, i partecipanti
all'incontro hanno intrapreso un viaggio attraverso le ere geologiche dal Mesozoico
ad oggi, apprendendo quanto sia forte il legame tra le rocce che oggi
osserviamo (i fossili che vi possiamo riconoscere) e l'ambiente paleogeografico
nel quale si sono formati. L'obiettivo è quello di far comprendere come nelle
rocce e nel paesaggio sia possibile leggere e riconoscere le tappe evolutive
della storia del nostro pianeta, con l'intento di far scoprire un'occasione di
fruizione delle bellezze non solo naturalistiche ma anche geologiche del
proprio territorio. Infatti, gli affascinanti sentieri e percorsi illustrati
(Serra delle Macchietelle, Mineite di Bauxite, Pozzo della Neve, etc.) possono
senza alcun dubbio fungere da volano per una nuova corrente turistica nel
Matese, quella dell'escursionismo didattico e speleologico. Basti pensare che
alcuni siti geologici matesini sono, per la loro particolarità, meta quotidiana
di visite didattiche da parte di studenti universitari. All'incontro ha
partecipato anche il Sindaco di San Potito Sannitico dott. Francesco Imperadore, il quale si è complimentato con la sezione
matesina del CAI per le numerose interessanti iniziative poste in essere ed ha Il ruolo del CAI nell'ambito della TUTELA
DELL'AMBIENTE MONTANO nasce dall'urgenza di proteggere la natura montana dalle
azioni sconsiderate dell'uomo, vorace sfruttatore delle sue risorse ambientali,
compito che non può essere delegato ai soli soci, ma deve diventare un mutuo
convincimento per l'intera collettività, un principio informatore a cui
ispirarsi nella personale attività di frequentazione della montagna. Il prossimo
incontro si terrà il 14 dicembre a
Letino sul tema dell'idrologia.
Pietro Rossi