Caserta – Giovedì 29
novembre, ore 18, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile in piazza
Duomo, presentazione del volume di Antimo Cesaro : “Tommaso
Campanella, la Repubblica di Bananab, una critica secentesca all’Italia
del duemila falso”. Il libro, edito da Guida, è vincitore del premio
Siani 2012. Introduce: Avv. Gaetano Iannotta,
Presidente Unione Giuristi Cattolici di Caserta. Interviene: Don Nicola
Lombardi, Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San
Pietro”. Conclude: Prof. Antimo Cesaro, Docente di Scienza e filosofia
Politica presso la Facoltà Studi Politici “Jean Monnet S.U.N. L’iniziativa
è organizzata dall’Unione Giuristi Cattolici di Caserta con il
patrocinio morale della Pontificia Facoltà Teologica Italia Meridionale
e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Pietro. “Che
singolarità e che ardire - scrive Carlo Puca panorama.it - questo La
Repubblica di Bananab. Ufficialmente il libro riporta i contenuti di un
antico manoscritto risalente alla prima metà del XVII secolo
attribuibile al filosofo Tommaso Campanella. La sua celebre Città del
sole, abitata dai Bananabbi, è «incredibilmente» simile all’Italia
contemporanea, fra intercettazioni vintage («sofisticati congegni mossi
da Mastr’Occhiale e Mastr’Orecchiale») e abitudini sessuali («le
libidinose costumanze»), fino alla «gran corruttela»: gli uomini «si
reggono follemente e non con ragione». Consigliato agli uomini colti,
divertente e amaro, ufficiosamente il testo è un «autentico falso
d’autore» della fortunata collana della Guida editore (che fra gli
autori di apocrifi annovera anche Andrea Camilleri e Giampalo Rugarli).
Bananab è infatti un’invenzione di Antimo Cesaro, fra i più brillanti
intellettuali di nuova generazione. E nemico giurato «dei tre mali
estremi: tirannide, sofismi e ipocrisia”.
Salvatore Candalino