Gentilissimo consigliere Oliviero,
Adelaide Tronco |
dopo il convegno
Sanità - diritto alla salute in Terra di Lavoro affido a questa lettera
aperta alcune mie considerazioni. Lei, politico attento al nostro territorio che si
batte da anni con onestà e dedizione al tema della sanità campana, sono certa
converrà con me che purtroppo su questo tema, forse per pudore e per
opportunità, non si voglia mettere mai il dito nella vera piaga: la corruzione,
i numerosi posti di lavoro assegnati negli anni dai politici in cambio di voti
e la conseguente assenza di meritocrazia. E' da lì che nascono tutti i mali
della sanità, soprattutto quella meridionale dove questa pratica è stata fin
troppo usata ed abusata. Spendere più di quello che abbiamo non poteva che
portare alla voragine che si è aperta nella sanità pagata a caro prezzo dai
cittadini. Da qui i tagli al sistema sanitario, che temo non si
fermeranno qui, il blocco del turn over,
l'aumento dei medicinali da pagare a prezzo intero a danno soprattutto degli
anziani, ed il conseguente disagio crescente dei cittadini. Ma tutto ciò, gentilissimo consigliere, è la
conseguenza di una serie di scelte che partono da molto lontano le cui
responsabilità sono ripartite su generazioni di politici, amministratori e
cittadini; se non si mette mano al malcostume e al clientelismo e non si torna
a sostenere il merito, nessun convegno o iniziativa potrà arrestare l'emorragia
di denaro e di eccellenze del nostro sistema sanitario. Auguro a lei, ed a noi tutti, che il suo impegno e le
sue battaglie per questa terra difficile e martoriata porti finalmente i frutti
sperati per ridare speranza e dignità soprattutto alle fasce più deboli della
nostra società. Su questa strada l'ENDAS, associazione di promozione sociale,
la sosterrà sempre nel suo percorso.
Con stima
Adelaide Tronco
presidente prov. ENDAS