Raffaele Santabarbara |
Grazie
al suo lodevole attivismo, il sindaco Raffaele Santabarbara ottiene dall’ACSA non
solo una riduzione dei costi, ma anche una rimodulazione dei servizi, che
pertanto quanto prima dovrebbero risultare più incisivi e soddisfacenti Dietro
front per la tassa sulla raccolta dei rifiuti, a quanto si evince da un
comunicato del sindaco, di seguito pubblicato testualmente:
"Premetto che il contratto di servizi
stipulato tra Amministrazione Comunale e Consorzio ACSA risale effettivamente
all'anno 2004 (ultima revisione), la cui scadenza era fissata per il mese di
febbraio del 2011. La sottoscrizione del nuovo contratto è avvenuta soltanto
nel mese di ottobre 2011 (registrato in data 10/4/2012), pertanto, fino a tale
periodo riuscii ad avere una proroga delle vecchie condizioni, sia in termini
di servizi che di costi, rinviando le nuove modalità (con riduzione di servizi)
e maggiorazione dei costi ai soli mesi di novembre e dicembre 2011; ricordiamo
che oltre il 31/12/2011 i contratti tra Comuni e C.U.B. non potevano essere
protratti in quanto la Società provinciale GISEC doveva subentrare al Consorzio
dal 1/1/2012. La brevità del
periodo (2 mesi) durante il quale veniva applicato un maggiore costo e
l'elevata percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti effettuata nel
corso del 2011 (circa 58%), ci hanno consentito di non apportare incrementi
alla tariffa R.S.U. per l'anno 2011. Poiché il paventato
sub-ingresso della GISEC nelle attività di gestione dei rifiuti non si
concretizzò dal 1/1/2012 (e tutt'ora persiste tale condizione) il Consorzio ha
continuato ad effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti, alle medesime
condizioni degli ultimi due mesi, pur in assenza di sottoscrizione del nuovo
contratto. Nel mese di gennaio ho chiesto al Consorzio Unico di Bacino un
incontro urgente per rivedere il contratto in essere e studiare insieme una
soluzione per rimodulare il servizio riducendone i costi; in data 15/2/2012
ricevo finalmente la nuova proposta dal Consorzio, con servizio immutato
rispetto all'anno precedente al costo mensile di 14.429,00 euro oltre IVA. Nell'analizzare le
ore di servizio del personale e dell'impiego degli automezzi, ho riscontrato un
conteggio eccessivo delle ore di lavoro considerate nella proposta del
Consorzio, rispetto alle reali esigenze del territorio pianese, quindi, dovendo
rispettare le disposizioni della L. 26/2010 (obbligo dei Comuni alla permanenza
nella gestione consortile), ho inviato una nota di revisione contrattuale, con
nuova rimodulazione stabilita dal sottoscritto, con decorrenza dal 7/3/2012,
nella quale stabilivo termini e costi del servizio di raccolta rifiuti solidi
urbani da effettuare sul territorio comunale, rimodulando il costo mensile, sin
dal mese di marzo, in EUR 12.429,62 oltre IVA. Per quanto sopra
chiarito, il costo del servizio di raccolta R.S.U. da corrispondere al C.U.B. diminuisce e non
aumenta nel corso del corrente anno. Prima
dell'approvazione delle tariffe per il corrente anno, valuteremo la possibilità
di porre in essere ulteriori azioni volte a migliorare il servizio di gestione
dei rifiuti abbassandone i costi".
(fonte: Rinascita Pianese)