Neuromed Pozzilli |
È durato 4 ore ed è perfettamente riuscito, stanotte, il
primo espianto d’organi dell’anno condotto nell’U.O. di Anestesia e Rianimazione
dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli. In una regione, il Molise, in cui si rileva un
trend negativo in termini di donazioni di organi, così come emerge dai dati
statistici del SIT – Sistema Informativo Trapianti,
l’espianto di stanotte rappresenta un’operazione importante, un gesto d’amore
che porterà nuova speranza di vita a tante persone, in tutta Italia, in attesa
di un organo. La generosa donatrice, in questo caso, è stata una donna campana
poco più che cinquantenne la cui morte cerebrale, causata da problemi
ischemici, è stata accertata da una commissione esaminatrice proveniente
dall’Ospedale di Isernia. Da quel momento, sono state efficacemente avviate le
procedure di donazione dei diversi organi che è stato possibile espiantare
grazie al lavoro congiunto dell’equipe medica Neuromed e di specialisti
provenienti da L’Aquila e Roma. La donazione degli organi è una grande
opportunità accessibile a tutti: attraverso il trapianto è infatti possibile
salvare e migliorare la qualità di vita di molti pazienti, contribuendo a
curare gravi malattie e salvare vite umane. Basti pensare che al 31 dicembre
2011, in tutta Italia, erano ben 8731 i pazienti in lista d’attesa. Sempre
secondo il SIT (dati consultabili sul sito del Centro Nazionale Trapianti), a
prescindere dall’organo che attende, mediamente ciascun paziente – ad oggi –
resta in lista per una donazione per circa 2 anni e qualcuno non riesce a
vivere abbastanza per ricevere il suo.
Uff. Stampa Neuromed