On. Nicola Cosentino |
Il sì della Lega alla richiesta di arresto
dell'on. Nicola Cosentino annunciato dall'on. Maroni non delude solo chi, come
noi, è convinto dell'innocenza del deputato campano ma delude e forse
addirittura indigna soprattutto quanti ancora si illudono di vivere in una
democrazia, in un sistema cioè dove l'avversario politico si batte sul piano
delle idee e non lo si elimina per vie giudiziarie. Ma siamo in Italia ed è
possibile essere giudicati sulla base di semplici opinioni che il giudice ha
maturato in aperto contrasto con le dichiarazioni rese in carcere da tutti i
coimputati sulla completa estraneità di Cosentino alle vicende in questione. Opinione maturata
in un magistrato come Quadrano che è balzato agli onori delle cronache per aver
sfilato contro il G8, per aver istigato i suoi colleghi a boicottare la legge
del governo Berlusconi sull'immigrazione e per aver paragonato il Parlamento
italiano al Reichstag nazista. In questo contesto è difficile immaginare una
giustizia costruita sulle prove e non sui pregiudizi, una giustizia che viene
utilizzata per eliminare un avversario politico. La speranza è che il
Parlamento ritrovi il gusto, il coraggio e la dignità per anteporre la verità
alle convenienze politiche del momento.
On. Vincenzo D’Anna
On. Giovanna Petrenga
Sen. Carlo Sarro