A poco più di un mese di distanza dal primo sciopero, che vide i
lavoratori della Clinica Santa Maria della Salute – Minerva S.P.A sfilare
ai primi di Dicembre per le vie di Caserta al grido “Vogliamo Vivere”,
oggi i dipendenti della Clinica di
S.Maria Capua Vetere sono tornati in
piazza, ed hanno manifestato ancora una volta
la gravità della loro condizione: 5 mensilità arretrate, oltre svariate
indennità non corrisposte, costituiscono una situazione finanziaria tragica,
divenuta ormai ingestibile per gli oltre
settanta dipendenti e per le loro
famiglie.Lo sciopero,
proclamato congiuntamente da CGIL, CISL e UGL, si è snodato per le vie di Santa Maria Capua Vetere, allo scopo
di sensibilizzare popolazione e
autorità locali, terminando con un presidio presso
la Casa Comunale. Il Sindaco Arch. Biagio Maria Di Muro, al
termine di un incontro con i rappresentanti sindacali e d aziendali, ha
fatto proprie le istanze dei lavoratori impegnandosi a promuovere a breve un incontro
con la proprietà aziendale nonché un incontro in Regione con la partecipazione dei
Sindaci del circondario.
“La Casa di cura
S. Maria della Salute – riferisce la Responsabile Provinciale Alessandra
Cirelli - rappresenta l’unico Centro Nascite della Città e l’unico
servizio di Traumatologia ed Ortopedia. Inoltre
è struttura di eccellenza per
l’Odontoiatria per Disabili, al punto che attira pazienti dalle altre Regioni. E’ veramente
impensabile che ritardi di pagamento e inerzia
delle istituzioni preposte – conclude la sindacalista - portino a disservizi tali da mettere a
repentaglio la sopravvivenza stessa
della Clinica, e quindi con essa il
mantenimento dei posti di lavoro ed il proseguimento dell’assistenza sanitaria sul territorio”. Solidarietà ai
lavoratori della Clinica Minerva è stata espressa anche dal Segretario Provinciale Sergio D’Angelo che
rileva come “i dipendenti della Clinica,
nonostante le difficoltà, hanno
garantito sempre assistenza di qualità alla propria utenza, mostrando
professionalità e grande senso di responsabilità. E’ necessario che con
altrettanta responsabilità le istituzioni intervengano per trovare soluzioni
adeguate ed immediate, ed in tal senso apprezziamo l’impegno del Sindaco Di
Muro nel coinvolgere i Comuni limitrofi
per perorare insieme le
ragioni del nostro territorio presso la
Regione Campania”.
c.s.